Un locale molto bello, in una piazza che è il giusto contorno di questo progetto, voluto fortemente dal suo proprietario che ha saputo vedere in qualche metro quadrato un potenziale enorme e che lo ha trasformato in un porto sicuro per tutti. Lui si chiama Bolla Food & Drink ed è il prolungamento di Nicolò Coin che ha permesso a Piove di Sacco di avere un locale aperto dalle prime luci del mattino fino a tarda sera. 


Sì, perché qui ogni orario ha la sua offerta, ogni momento la sua risposta e la cosa più sorprendente è che nulla è mai lasciato al caso, a partire dall’arredo finendo con i sorrisi di chi quel bancone lo abita ogni giorno. 

Noi siamo ci siamo regalati un pranzo di lavoro espresso, buono, completo e sano che - incredibile a dirsi - quasi ti fa tornare in ufficio con il sorriso. Abbiamo detto quasi perché i miracoli ancora Bolla non li fa, ma ci sta sicuramente lavorando. 

Che posto, che menù!

Il centro di Piove di Sacco pullula di negozi, uffici o di chi, come noi in questo caso, per lavoro spesso siamo in giro. Ecco perché quello che troverai qui è un menù semplice che però stuzzica appetito e occhio e non ti fa mai mancare la possibilità di sognare un po’. L’offerta cambia ogni due/tre settimane a seconda dello Chef, i prodotti sono sempre freschi e stagionali e tutto è fatto (seppur molto velocemente) in modo espresso. 

Ci facciamo consigliare da Nicolò…

…e decidiamo di provare un bis di primi perché si vive una volta sola ed un secondo piatto. Tutte le porzioni che vedrete nelle foto che seguono sono delle mezze porzioni che abbiamo chiesto a Nicolò e brigata proprio per avere modo di raccontare più pietanze senza però dover gettare e sprecare cibo alcuno. Veniamo al dunque: linguine con crema di taleggio, funghi spadellati e filange di speck e orecchiette con nduja e cime di rapa. 


Due piatti molto semplici che però se provassi a replicare a casa non verrebbero mai così buoni (e belli) e soprattutto così cremosi, a partire dal piatto di linguine la cui cremosità è la vera chiave di volta. La pasta (vale anche per le orecchiette) è cotta alla perfezione, la crema di taleggio ti avvolge, funghi e speck fanno la loro parte: da un lato addolciscono, dall’altro danno quella nota sapida e croccante che altrimenti mancherebbe. 


Le orecchiette sono invece a mio gusto personale il piatto migliore dei due, un po’ perché le orecchiette già da sole sono un formato di pasta incredibile, un po’ perché le cime di rapa hanno un gusto avvolgente e leggermente amaro che ti invoglia di per sè, un po’ perché con quella nota di piccante, data dalla nduja, il piatto acquista mille punti.

Con un inizio così non può che migliorare 


E infatti incredibilmente migliora grazie ad un pesce che quasi tutti snobbiamo, sbagliando. Nicolò e brigata ci fanno assaggiare il loro merluzzo alla livornese. Piatto tipico della tradizione toscana, ma in particolare della città di Livorno, è un modo perfetto per esaltare il semplice gusto del merluzzo con ingredienti molto semplici e cari alla nostra cucina: polpa di pomodoro, capperi sotto sale, olive e profumi vari in base alla mano di ciascuno.

È un piatto perfetto a mio avviso anche per chi per necessità non può “appesantirsi” troppo a pranzo, pena il rischio di abbiocco nel pomeriggio, perché ti permette di restare leggero, certo, senza però dover lesinare sul gusto. È una portata decisa, un piatto che sa di casa e che è perfetto da qualsiasi parte lo si guardi, a partire dalla cottura del merluzzo e fino alla polpa di pomodoro che è condita alla perfezione.

Nota di merito: è un piatto che ti obbliga a fare la scarpetta finale (meglio due) quindi non può che essere un piatto godereccio.

Torniamo a lavoro non prima di fare due chiacchiere con Nicolò

Ci facciamo raccontare quali sono i dolci che avremmo potuto prendere se solo non fossimo troppo pieni e che ci teniamo a scrivere qui perché chissà, magari a te che leggi un piccolo spazio è rimasto! Tortino di pasta frolla e crema alla gianduia, tortino con pasta frolla e frutti rossi, crostate dalle marmellate più disparate e sempre di stagione o, di tanto in tanto, ma meritevole (parola di Nicolò), il tiramisù che chiaramente non può mancare mai. 

Che dire, tocca tornare!

Bolla Food & Drink
Piazza Vittorio Emanuele II - Piove di Sacco (PD) 
Tel. 3338148015

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