Amore e passione: questa è l’essenza di un locale che ha saputo conquistare e mantenere salda la fiducia dei propri clienti nel tempo, diventando una vera e propria istituzione. A raccontare la storia di Barbablù sono Massimo Busato e Patrizia Grespan, i due proprietari. Li trovi lì ogni giorno per farti sentire come a casa.

Barbablù ha fatto la storia di Istrana, si può dire, ma come è nato il nome dell'insegna?

P.: Il nome è ispirato alla fiaba di Barbablù e risale al 1975, quando mio padre ha aperto il locale. Quindi è storico. Non ci è mai passato di mente di cambiarlo, anzi, ci piace molto perché continua ad avere un sapore attuale e insolito, soprattutto per una pizzeria.

Ce lo dicono spesso: noi siamo storia. Abbiamo visto cambiare il paese e abbiamo anche contribuito a migliorare la piazza in questi anni, anche perché ci teniamo come fosse casa nostra. Gli eventi che abbiamo organizzato hanno creato aggregazione, vita e movimento. Siamo molto orgogliosi, perché da quando sono arrivata io nel 1987 e mio marito poco dopo è stata una crescita continua.

M.: Abbiamo osato tanto e testato sempre cose nuove. Ad esempio, abbiamo cominciato con le insalatone quando ancora non andavano di moda e i clienti ne erano veramente entusiasti. Avevamo questi piattoni colorati e freschi per l’estate, ne facevamo una decina, tutte con combinazioni differenti, spesso anche insolite. Adesso a menù abbiamo inserito le poke, proprio perché ci piace testare nuovi piatti. Siamo due grandi osservatori, ci piace lasciarci contaminare scegliendo di proporre piatti semplici ma fatti bene.

La scelta non manca, ma il cuore del menù è la pizza.

P.: In una tavolata numerosa qualcuno può decidere di ordinare la pizza, qualcun altro la poke, un primo o un secondo. Ci piace la varietà e garantire tutte queste opzioni fa parte del nostro coccolare i clienti, che quando entrano devono sentire il calore e la passione con cui noi li ospitiamo.

M.: La pizza è decisamente il nostro cavallo di battaglia. Abbiamo fatto tanta ricerca per raggiungere il risultato attuale e ci dedichiamo moltissimo anche alla scelta degli ingredienti, perché è ciò che arriva fresco di stagione a ispirarci. Questo accade anche con i piatti della cucina, tra primi e secondi, ed è la ragione per la quale il menù varia spesso. Facciamo anche la pizza romana, ad alta idratazione, che è più croccante e molto digeribile, e i panini con la pasta della pizza, sempre accompagnati da patatine fritte e salsa rosa. Molto ghiotti.

Sono leggendari anche i vostri dolci fatti in casa.

P.: Il tiramisù più di tutti. Viene preparato con savoiardi artigianali e impiattato come fosse un piccolo monte. Ha un aspetto veramente godurioso. Facciamo anche le cheesecake: la base è sempre realizzata con ottimi biscotti e anche il resto degli ingredienti, dal cioccolato, ai mirtilli freschi, alla crema di pistacchio, sono tutti scelti tra i migliori. La mattina le brioche vengono farcite espresse con tante creme, così la giornata comincia bene.

Siete un riferimento per tutta la giornata, avete anche un menù business?

M.: Sì, in settimana il locale è aperto tutto il giorno, salvo una breve pausa pomeridiana dalle 15 alle 17 e a pranzo siamo abbastanza affollati. Il menù business consente di scegliere tra tre opzioni 9,50 Euro solo primo, 12,00 Euro primo e secondo e 15,00 Euro menù completo. L’aperitivo viene accostato sempre a una proposta di cicchetti “smorza fame”, così da poter scegliere di fare apericena spizzicando oppure proseguire ordinando dal menù piatti e pizze. Insomma, si comincia con la colazione e si termina con la cena.

Che ci dite del beverage?

M.: Abbiamo una decina di buone etichette per ciò che riguarda il vino. Birre artigianali in bottiglia e scelte più classiche alla spina, ma sempre selezionate con la stessa cura degli ingredienti che impieghiamo in cucina.

L'estetica vuole la sua parte. Quanta attenzione dedicate ai dettagli?

P.: Diciamo che è un lavoro nel lavoro, ma questo perché siamo veramente innamorati del nostro locale e abbiamo voglia costante di abbellirlo, migliorarlo, decorarlo. Ogni anno ci dedichiamo a qualcosa: quest'anno abbiamo fatto la tenda nuova all'esterno e aggiunto le piante anche all'interno, il verde è sempre bello. In più mi diverto a decorare e allestire gli spazi stagionalmente. Abbiamo una ricchissima collezione di Babbo Natale che ci portiamo dietro da anni e ogni festività il ristorante si riempie di rosso. Ma ciascun periodo dell’anno ha l’allestimento che si merita, poi c’è l’oggettistica sempre nuova che scoviamo alle fiere, i fiori freschi, le piante: ogni dettaglio è un gesto d’amore. Facciamo da sempre il meglio che possiamo con le nostre forze e credo si noti. Sicuramente è ciò che fa stare bene noi.

Siete una squadra vivace e si vede. In quanti siete?

P.: Abbiamo un bellissimo team, anche se ultimamente trovare personale è più difficile. Mio fratello Mauro è insieme a me da quando abbiamo aperto: un vero pilastro. C’è anche nostro figlio Andrea, che sta iniziando a portare le sue idee ed è chiaramente fonte d’ispirazione ogni giorno. Ma tutto il team è importante e siamo riusciti a creare una bella atmosfera. Dobbiamo essere coesi e sempre professionali, anche perché io e Massimo lanciamo moltissime idee che senza una squadra dirompente come la nostra non potremmo realizzare.



Pizzeria Ristorante Barbablù
Indirizzo: Piazzale Roma, 70 - Istrana (TV)
Telefono: 0422731190

 

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