Qualche settimana fa vi abbiamo parlato di Ammalia Restaurant & Lounge, il meraviglioso locale di Elias Al Chbeir ed Erica Campisano a due passi da San Lorenzo, dove la storia e la tradizione toscana si mescolano a suggestioni arabeggianti e ad un comfort elegante e lussuoso. Il benessere e il piacere del cliente sono gli unici veri obiettivi, dalla colazione al dopocena, passando per il pranzo, l'aperitivo e la cena. L'approccio e l'offerta tendono al luxury, ma i prezzi restano clamorosamente friendly anche per tasche meno accessoriate.

Abbiamo incontrato Elias, sognatore "operaio" che, per dare al suo sogno l'aspetto desiderato, ha seguito con Erica passo dopo passo l'evoluzione di Ammalia, dalla fase di progettazione al taglio del nastro. E continua assieme alla sua socia a dedicare anima e corpo al locale.

Ammalia, un nome una promessa: come avete costruito questo sogno a occhi aperti?

E' così: ammalia viene da “ammaliare” e dunque contiene in sé i concetti di fascino, seduzione, magia. Per me ed Erica, è stato un impegno quotidiano di sedici ore per dodici mesi, durante i quali siamo stati presenti e operativi in prima persona sul cantiere. 

Eravate qui, praticamente, in ogni momento della giornata. Ed è nato un locale per ogni momento della giornata. Ce lo racconti?

L'idea è stata quella di creare un locale che fosse sia ristorante sia lounge bar. Un locale dove fermarsi la mattina per un caffè, al bar all'entrata. Oppure dove ordinare un drink a fine serata, al secondo bar, quello in fondo, e gustarselo nell'area lounge o nel nostro giardino.

Cosa avevate chiesto allo studio di design, nello specifico?

Allo studio design abbiamo chiesto i due bar, la sala privata, l'effetto specchio, questa particolare illuminazione sotto agli alberi, la disposizione e le sedute dei due divani tondi in modo da garantire una semi privacy.

Da dove arrivi, Elias?

Da dieci anni d'esperienza nella ristorazione a Firenze. Ma mi ero stancato di lavorare solo con turisti, volevo lavorare anche con clienti italiani. Creando un locale dall'impronta luxury, ma accessibile a tutti. Una bella sfida, che assieme ad Erica abbiamo deciso di affrontare con passione e competenza, nel segno della massima qualità.

E fuori dagli schemi canonici...

Ammalia prova a essere diverso. Puoi essere un ristorante toscano, italiano, ma con questa veste: eravamo stanchi di andare in giro a vedere ristoranti tutti uguali. Noi proponiamo una cucina tradizionale, ma di alto livello e con un design nuovo.

A proposito di design: qui trionfano il verde e l'oro, oltre al marmo nero dei bar. Perché questi due colori?

Personalmente sono appassionato di Rolex, questi colori richiamano quelli della scatola. E li abbiamo trovati ideali per il locale, confrontandoci sia sulle tonalità sia sull'atmosfera.

Autentica chicca è la sala privata...

E' totalmente chiusa, ha una porta privata per il servizio e una selezione di sigari, cognac, whisky e rum di pregio. I tavoli sono specchiati, le 14 sedute sono in pelle e dotate di braccioli. E' separata dalle altre da due aree lounge.

E dove c'era un magazzino ora c'è un accogliente giardino...

Sì, è nato praticamente da zero e ospita anche un'antica fontana. Può ospitare fino a quaranta persone ed è vocato sia per eventi dal vivo, sia per eventi privati.

Quando vi fermate un attimo e osservate Ammalia, cosa pensate?

Che quando segui tutto di persona, in ogni dettaglio, costruisci esattamente ciò che avevi sognato. Le persone rimanere a bocca aperta quando entrano. Beh, capita anche a noi.



Ammalia Restaurant and Lounge
Indirizzo: Via de' Ginori, 20/r - Firenze
Telefono: 0559067027


 

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