Call interview Antonio Bracale Wine Lab

Calici di qualità a un prezzo da stropicciarsi gli occhi. Tutto possibile, tutto vero a Wine Lab, locale di via Gioberti dove, oltre ad acquistare vino sfuso da gustare a casa, si possono provare la bellezza di 33 vini diversi al calice, accompagnati da gustose proposte food per l'aperitivo e per una cena easy. Ci siamo fatti raccontare dal titolare, Antonio Bracale, qual è la "formula magica" di Wine Lab.

Antonio, come nasce e cosa è diventato Wine Lab?

Siamo nati come un locale di mescita vini. Poi su suggerimento di un amico e di Henny, mia moglie, abbiamo iniziato a far degustare vini al calice e inserite la parte food. Dalle schiacciate alle pinse, passando per la bruschetta al pomodoro, gettonatissima.

Quali sono i vostri punti di forza?

Riusciamo ad accontentare una clientela ampia, dall'appassionato più esigente al semplice curioso. Proponiamo prodotti di ottima qualità a un prezzo straordinario. Un calice di vino costa tre euro, in tre persone condividendo una pinsa si fa un aperitivo con cinque euro.

Qual è il vostro segreto?

Quando andiamo a chiudere i contratti con le aziende vinicole, stipuliamo accordi annuali e a volte biennali, acquistando a quintali, con due scarichi a settimana. Sono rapporti anche di lunga data, con produttori di fiducia. E il prezzo che abbiamo noi riusciamo a garantirlo anche al pubblico.

Di quante e quali aziende parliamo?

Una ventina di aziende, per 33 etichette diverse. Arrivano da Castagneto Carducci, Montalcino, Piemonte, Sicilia, Campania. Tutti i vini sono disponibili alla mescita, una parte anche in bag in box da tre, cinque e dieci litri.

Fronte food, quali sono i must di Wine Lab?

Dalle schiacciate alle pinse, anche la proposta food è curata sia nella qualità degli ingredienti sia negli abbinamenti. Ma spesso sono le cose semplici ad avere grande successo, come la bruschetta al pomodoro e il toast, che da noi è un super toast. Spesso è scelto perché ritenuto "light", ma si finisce per fare il bis.

Da buon campano, non potevi far mancare alcune leccornie della tua terra...

Naturalmente. Ma sono limitate ad alcune giornate, quando i prodotti ci arrivano freschi dal Sud. Parlo, come puoi immaginare, della mozzarella di bufala, che valorizziamo in un piatto "fantasia" il giovedì e il venerdì. Ma parlo anche del babà e della pastiera, direttamente da Napoli.

Che risposta ha avuto l'evoluzione di Wine Lab?

E' stata apprezzata sia dai giovani che possono fare un aperitivo a prezzo super accessibile, sia da persone più grandi, sia per l'aperitivo sia per la cena. Ciò che ci ha piacevolmente meravigliati è che la gente ci chiama per prenotare, perché vuole evitare il rischio di non trovare posto. Diverse persone ci scelgono per feste di laurea e di compleanno. E gli affezionati portano sempre nuovi amici, il che vale anche più del passaparola.