Quattro chiacchiere con Maci Garbin: "Con la Gintoneria vogliamo stupire Mestre!"

Massimiliano "Maci" Garbin è, insieme a Gianfranco, detto "Frank", e a Giuseppe, uno dei tre fratelli della famiglia di ristoratori per antonomasia che, tra Venezia e Mestre, ha fatto la storia sotto l'insegna "La Patatina". Ora per la famiglia è giunto il momento di una nuova avventura, la "Gintoneria" che va a completare un'offerta di Corte Legrenzi già impreziosita dal recente sbarco di "La Patatina C. Legrenzi", ristorante dove il pesce è al top che ha fatto subito boom in centro città.

Maci, la Gintoneria è un locale diverso dagli altri. Come mai questa scelta?

Abbiamo tanta esperienza alle spalle. Pensa che questo è il ventesimo locale che apriamo e ognuno ha la propria anima. I nostri locali sono sempre tutti complementari perché è importante che ogni realtà possa esprimere a pieno le proprie potenzialità senza sovrapporsi alle altre, sarebbe un errore. Ci sono stati dei casi in cui abbiamo gestito locali vicini l'uno all'altro ma li abbiamo differenziati. Un'osteria, un bacaro e un ristorante per esempio.

Più o meno ciò che sta accadendo qui, in corte Legrenzi.

Esattamente. Il ristorante sta andando alla grande e ci sta regalando enormi soddisfazioni. Abbiamo deciso di sviluppare ulteriormente la nostra offerta con un locale giovane ed energico in cui puntare su taglieri di altissima qualità e su una selezione di vini e di gin d'eccellenza. Vogliamo puntare in alto e per farlo serve offrire il meglio. In questo periodo apriremo pomeriggio e sera e il weekend anche per pranzo. Qui si troveranno i migliori affettati e formaggi da accompagnare con calici o cocktail ad hoc. Ci sarà la formula del tagliere misto ma chi vorrà naturalmente potrà ordinare i cicchetti singoli e molto altro ancora.

Una storia di successo che coinvolge generazioni diverse della vostra famiglia...

Non ci sediamo sugli allori, anzi. Cerchiamo sempre di migliorare e questo forse è uno dei motivi per cui siamo ancora qui a parlare di nuovi locali. Crediamo molto in Mestre e nel suo futuro, per questo abbiamo deciso di investire qui. In un luogo bellissimo all'ombra di un glicine che è uno vero spettacolo. Pensa quando fiorirà a primavera quanto bello sarà...

Un luogo iconico che è legato a doppio filo con la storia di Mestre.

Siamo contenti di poter scrivere un nuovo capitolo di corte Legrenzi e siamo consapevoli che questi luoghi vivono nei ricordi di moltissime persone. È bello però che ora ci sia un passaggio di testimone. Qui, infatti, il weekend ci sono centinaia di giovani con la loro energia positiva, la loro voglia di vivere e di condividere. Si berranno i migliori cocktail, i migliori vini, le proposte più ricercate in un plateatico riscaldato da oltre un centinaio di posti a sedere.

Ecco, la parola "condivisione" mi sembra al centro del vostro progetto...

Esattamente, del resto siamo veneziani e ci portiamo dentro il concetto di "bacaro" dove la convivialità è uno stile di vita. Un tagliere da "mettere in mezzo" è il massimo da questo punto di vista e se per certi versi stiamo sviluppando un locale che ha nell'innovazione la propria firma, stiamo molto attenti a rispettare anche la tradizione. Per esempio dal giovedì alla domenica, alle 19, suono la campana ed esce risotto per tutti. Proprio come accadeva un tempo qui, all'ombra di questo glicine. Negli anni Cinquanta era Tonin Geremia a fare lo stesso per annunciare che il pranzo era pronto nella sua trattoria.

Tutto acquisisce un senso così. Passato, presente e futuro.

Noi ci crediamo. Crediamo in questo posto, crediamo in Mestre e crediamo anche in noi stessi. Crediamo che il passato abbia molto da insegnarci ma siamo consapevoli che solo mantenendoci al passo con i tempi potremo migliorare e soddisfare davvero la clientela. Serve il giusto mix e la Gintoneria è il frutto di tutto questo.

Gintoneria
Calle Giovanni Legrenzi, 11 - Mestre (VE)