Pan e vin, pane e vino. Tralasciando significati prettamente biblici, possiamo intendere in questa espressione innanzitutto la semplicità, ma anche un’idea di totalità. Il pane, il grano, per estensione diventa tutto il cibo, il vino diventa quindi bevanda, qualcosa che è anche più di acqua, qualcosa che è anche più gustoso. Prodotti semplici, genuini. Pane al pane, vino al vino.

Un posto per tutti


E quest’idea di fondo si ritrova anche in un bacaro relativamente recente nel contesto veneziano, Gheni Pan e Vin, Bacaro e Caffè. Un locale che non è un ristorante, che non è un’osteria con centinaia di bottiglie di vino, e che non è nemmeno una pasticceria storica. In realtà è un po’ tutto questo, ma quello che conta per Gheni è di essere semplicemente per tutti, di essere una scusa per fermarsi un momento chiunque il cliente sia, per una pausa rilassante, informale ma anche leggera e vivace.

Questo locale è già apprezzato da qualche anno a Venezia. Un successo aiutato anche da una buona posizione, di passaggio tra Piazzale Roma e Campo Santa Margherita e quindi toccato sia dal flusso turistico che da quello studentesco della vicinissima Biblioteca di Studi Umanistici. E anche da una bella vista, perché si trova davanti al ponte di ferro e si apre lungo tutto il Rio dei Tre Ponti. Arrivando da Piazzale Roma e passato il ponte, si arriva al piccolo spiazzo prima di Calle Contarini, ed è proprio lì che si vedono subito i tavolini esterni di Gheni, dando subito un’impressione di convivialità. Una volta passata la porta a vetri scorrevole, ci si trova immersi nelle luci calde di un posto dove regna semplicità e simpatia.

Un bancone ricchissimo


Gli arredi sono piuttosto semplici, puliti, si notano le tante mensole di legno e quel tocco di follia viene dato dai lampadari colorati in vetro sopra al bancone. Ed è proprio lui che ci si trova immediatamente davanti, con tante leccornie disposte su tutta la su lunghezza e con le scritte a mano che indicano gli ingredienti, proprio come fa un vero bacaro. Ci sono crostini, tramezzini, affettati da tagliare al momento, ma anche paninetti, arancini, pizzette e soprattutto una bella parte di pasticceria: è opportuno ricordare che Gheni, prima di sbarcare a Venezia, è un panificio e pasticceria a Mirano. Da quell’esperienza, ecco quindi non solo brioche e krapfen per la colazione, ma anche tante piccole e colorate pastine. Ma la vera sorpresa è che Gheni è anche attrezzato per il pranzo, un pranzo veloce e soprattutto poco caro, a misura di studente o di lavoratore in zona. Ecco quindi le lasagne, le crespelle, le insalate e persino qualche piatto di pesce in piena tradizione veneziana.

"La vita è troppo breve per bere male"


E il bere? Beh, proprio dietro al bancone, appeso al muro in bella vista, c’è una lavagnetta che recita: “La vita è troppo breve per bere vini mediocri”. E infatti, oltre all’ombra della casa, da Gheni c’è a disposizione anche una bella selezione di etichette di vini. Oltre, ovviamente alle possibili alternative offerte dai vari spritz o anche da qualche birra artigianale.

Buono come il pane, gustoso come il vino


Una vastità di scelta, una ricerca della genuinità e della qualità degli ingredienti che hanno portato da Gheni gruppi eterogenei di clientela, di diverse età e provenienze. E poi si aggiunge il dinamismo e la cortesia dei ragazzi dietro al banco, che sono assolutamente parte attiva di un posto che, di sua natura, riunisce vivacità e voglia di vivere. In qualsiasi momento della giornata, dal caffè della prima mattina, passando per il pranzo e fino al dopocena con un buon calice di vino.

Gheni Pan e Vin, Bacaro e Caffè
Calle Ragusei, 3490 / B - Venezia
3245874231
 

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