Se volete mangiare pesce crudo a Firenze, Ieie da Toshi è uno dei posti che fa per voi. Aperto dal 2018 in borgo Pinti da Toshifumi Mitsubiki, per tutti Toshi, a pochi metri dalla sua trattoria toscana Accadì, a combinare le proprie origini giapponesi e l'amore per l'Italia, che l'ha accolto negli anni Novanta prima a Roma e poi, definitivamente, a Firenze.


L'arte del sushi, a Ieie, è affidata a Nobuaki Nishikido, altro eterno ragazzo che l'ha imparata in terra nipponica all'età di 18 anni, l'ha messa "da parte" nei vent'anni da cuoco a Casa Brogi, per poi scongelarla cinque anni fa. "Ti ricordi ancora come si fa, a regola d'arte?" deve avergli chiesto Toshi. Si ricorda, si ricorda. Eccome. Garantiamo noi. Perché siamo tornati a trovare Nobu per raccontarvi cosa vi aspetta se capitate da queste parti, per caso o scientemente.


L'atmosfera di Ieie da Toshi è quello intima e accogliente un izakaya, il tipico locale giapponese in cui si servono bevande accompagnate da cibo. Il menù è snello composto da pochi piatti della tradizione, e qualche tavolo dove potersi fermare e godere una pausa fra dipinti di scorci toscani e nature morte, sake e fiori.


Apriamo le danze con un Kaisen don, piatto fresco di pesce (salmone, orata e tonno, qui da Toshi) servito su riso bianco caldo e accompagnato da pasta wasabi e zenzero cotto con aceto e zucchero. Il pesce viene abbattuto alla temperatura di 35° C per 24 ore. Il suffisso -don nel nome del piatto deriva dalla parola "donburi", che in Giappone indica sia la grande ciotola, sia per metonimia i piatti composti da riso (gohan) e un contorno, serviti in quella ciotola. Fra gli altri, a Ieie - da Toshi, troviamo il Tonno Teriyaki don, il Salmone e avocado don e il Lampredotto don, vera e propria sintesi del percorso professionale e di vita sia di Nobu, sia di Toshi.


Altra specialità della casa è l'Aburi sushi, ovvero una specie di Nigiri (pallina schiacciata di riso a forma di cilindro o di ovoide, con una fettina di pesce appoggiata sopra) che prevede però la scottatura del pesce con la fiamma su tutta la superficie. Bruciando, si ottiene un piatto appena più leggero perché il grasso del pesce va via: una tipologia di sushi che ammicca anche a chi è a dieta. Viene guarnito con zenzero, wasabi e porro tagliato finemente.


Mentre siamo lì a rinverdire l'eterna "lotta" fra l'uomo (non habitué) e le bacchette, Nobu ci suggerisce di mangiare l'Aburi sushi con le mani, assicurandoci che nessuno, in nessun luogo, commenterà il nostro comportamento con parole o sguardi impietositi. Suggerimento ulteriore è quello di intingere il nigiri nella salsa di soia dalla parte del pesce, per evitare il rischio che la palla di riso s'inzuppi e si sgretoli, qualora indugiamo troppo.


Fra una degustazione e l'altra, sorseggiamo una buona birra giapponese e del sake da tavola, Gekkeikan. Ricordate: accompagna preferibilmente pietanze salate.


Mentre ci serve l'Hosomaki, rotoli di alga, riso, verdura o pesce, tagliati in piccoli pezzi (differente dal futomaki, che è più grande e presenta all'interno più ingredienti di dimensioni maggiori), Nobu ci regala un altro prezioso suggerimento: "Mi raccomando, mentre si aspetta il cibo non è gradito che si giochi con le bacchette, come se fossimo batteristi che lanciano un pezzo della band. In Giappone è considerato maleducazione". Il nostro hosomaki è al salmone e, ci dice Nobu, piace tantissimo ai bambini.


Chiusura in dolcezza e non potrebbe essere altrimenti. Salutiamo Ieie - da Toshi e il nostro ospite non prima di aver gustato il Matcha tiramisù, preparato senza caffè né uova, ma con mascarpone, polvere di tè matcha, panna e pavesini. Una delizia.



ieie da Toshi
Indirizzo: Borgo Pinti, 25r - Firenze
Telefono: 05519973115
 

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