Dire che Venezia è bella è come dire che l’acqua è bagnata. Forse lo è quasi altrettanto dire che questa bellezza non si sofferma solo ai monumenti, ai ponti o ai campi più conosciuti. Ma bisogna anche sottolineare come, a volte, per non dire spesso, si trovino degli angoli e scorci meravigliosi anche dove non te lo aspetti, in punti della città molto meno battuti dalle rotte turistiche, che però in realtà gli sono semplicemente accanto, anche a nemmeno un minuto di distanza. E pochi si rendono conto di quello che si stanno lasciando indietro.

Una location unica


L’Osteria al Cantinon si trova proprio in uno di questi punti, perché lo scorcio di cui si gode dal plateatico esterno è intimo e magico. Sì, perché il portego sotto cui si trova l’osteria è accanto a un canale che s’incurva, e che regala una vista sulla misteriosa Chiesa della Maddalena e sul ponte che taglia Strada Nova, lungo Cannaregio. E alle luci del tramonto, tutto diventa ancora migliore.

Un locale che nasce per essere ospitale


Ma ridurre quello che è il Cantinon soltanto a un ristorante con un bello scorcio è un peccato quasi mortale. Un locale a gestione familiare di cui è impossibile parlare senza fare i nomi dei suoi due cuori pulsanti, Serghei e Lucia. Serghei è lo chef, viene dalla Russia e dopo un percorso formativo che l’ha portato un po’ ovunque si è fermato a Venezia. La moglie Lucia invece gestisce le sale ed è il carattere principale e dell’accoglienza di questa piccola osteria che, come vedremo, fa dell’ospitalità uno dei suoi punti più forti. Gli interni del Cantinon infatti sono curatissimi, perché sono un ponte tra la tradizione e la modernità.

Quindi, sì ai mattoni a vista, alle sedie in legno colorate, ma anche ai bicchieri e ai poggiaposate in pregiatissimo vetro di Murano di Yalos Luxury e varie decorazioni che rendono l’ambiente raffinato senza dargli quell’antipatica patina di pretenziosità. Entrare al Cantinon è, secondo Serghei e Lucia, come essere ospitati nella loro casa, con i commensali che prima di mangiare bene devono sentirsi bene. Le dimensioni non ampissime rendono l’ambiente più intimo, con due sale e alcuni tavolini all’esterno, e un numero non spropositato di ospiti permette a Serghei di cucinare al meglio, senza rischiare di sacrificare la qualità.

Una cucina sperimentale, leggera e divertente


E la qualità non è poca cosa. Qui si mangiano piatti veneziani ma rivisitati e arricchiti dalle esperienze dello chef. La cucina, soprattutto di pesce, vuole essere leggera, piacevole all’occhio, delicata ma anche divertente, con gli abbinamenti vivaci dei colori degli ingredienti. Ingredienti che per la gran parte vengono acquistati il mattino da Serghei al Mercato di Rialto, e ovviamente, proprio per la freschezza dell’ingrediente, il menù varia ogni stagione. In più, in base al pescato e alle disponibilità giornaliere, vengono proposti due o tre piatti fuori menù.


Da qui escono piatti prelibati e curiosi come gli spaghetti neri alle seppie in nero con crema di patate e zafferano con aggiunta di gamberi rossi, il branzino marinato al lampone con stracciatella, ma anche un più classico e solido fegato alla veneziana. Ma un altro elemento distintivo del Cantinon è il pane ma soprattutto i grissini, fatti direttamente da Serghei e dallo staff. Grissini artigianali fatti con tre tipi diversi di farina e semi di lino, sesamo, girasole e zucca, acquistabili anche in confezioni per essere gustati anche nel proprio contesto domestico. E non va dimenticato che il Cantinon dà ragione al suo nome. Le etichette dei vini sono ben 180, in gran parte italiani e soprattutto dal Triveneto, dal Piemonte e dalla Toscana.

Un posto dove ritorni


L’Osteria al Cantinon è uno di quei posti a Venezia con un valore, un posto relativamente giovane, perché Lucia e Serghei l’hanno acquistato solo poco prima della pandemia, ma pensato soprattutto per i veneziani. Veneziani che ci hanno messo poco ad affezionarsi, e a consigliare il Cantinon anche ai visitatori che vengono da fuori e che, una volta provato, tornano sempre.

Osteria al Cantinon
Sottoportego Delle Colonete, 2152 - Cannaregio, Venezia
0415243801

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