Sono stata a cena nell'unico "giardino californiano" di Padova (anzi, del Veneto)

Per me che vengo da fuori, quando voglio farmi un giro a Padova, inciampo sempre nella stessa routine: scendo in stazione e mi incammino verso le zone più battute del centro. Di conseguenza vado sempre nei soliti posti. Qualche volta però, grazie agli amici padovani automuniti (che ben sanno quanto mi piaccia andare a locali), ho la fortuna di scoprire qualche chicca fuori dai soliti giri. 

È andata così l’altra sera quando il mio collega Marco B. mi ha detto: "Marti, ti porto a vedere il locale di un amico, un posto unico nel suo genere, una figata". Detto fatto: siamo andati da Rust Mood, in zona Caselle (Via Tre Ponti 13/E, PD). 

La location

Il giardino californiano

Sono circa le 19.30, arriviamo in questo giardino pieno di dettagli particolari, illuminato dalle ultime luci del tramonto. Colpisce, di primo acchito, il dehors. Ai tavoli c'è già qualche coppia o piccolo gruppo di amici che, in relax, sorseggia un drink. Al fondo spicca una roulotte vintage americana che, insieme al resto dell'allestimento, ti trasporta per un attimo al Coachella (il sogno di una vita). Il titolare, Milo, ci spiega essere un airstream targato Maryland, importato dagli Stati Uniti e ristrutturato da lui, insieme al fratello Siro, a suo padre Miki e a Filippo, socio storico della famiglia. Dopo aver solcato i deserti di California e Arizona, questa roulotte, di moda negli States, è diventata un cocktail bar super instagrammabile.

A proposito di cocktail: Marco si è bevuto un Luna Martini a base di Gin Natural e Luna Bitter e un Tommy Gun, con mezcal, lime, sciroppo di agave e liquore alla banana. Io ho onorato la mia astemia con un analcolico al mango, succo di lime e soda al pompelmo, freschissimo! Ce li ha preparati e raccontati Thomas, con tanta passione.

Altri elementi del giardino richiamano l’atmosfera californiana e dell'Arizona, come una tenda decorativa ispirata a quelle dei nativi americani. Nello spazio circostante troveranno presto spazio dei divanetti, per poter sorseggiare un cocktail in pieno chill mood nelle sere d'estate. 

All'interno

Anche le sale interne colpiscono per lo stile studiato, coerente, per il design armonico. L'una, la principale, ospita oltre ai tavoli, una grande cucina a vista e u𝐧 murale a tema; nell'altra, adiacente, con altri tavoli, è esposta la collezione di accessori Rust Mood. Eh sì, perché Rust Mood non è solo un locale, ma anche un concept store, dove vengono realizzati e si possono acquistare abbigliamento e accessori dell'omonimo marchio, specializzato in accessori fatti a mano in pelle. Si tratta di produzioni artigianali dal sapore vintage, ispirate allo stile nativo americano e distribuite in vari store d'Italia e del mondo. Il laboratorio si trova proprio sopra al locale, è un posto vissuto, dall'aria un po' mistica. A fianco c'è un ulteriore spazio dove d'inverno si organizzano anche feste private. Milo ci spiega essere così realizzata la sua idea di locale ideale, quello che vorrebbe ritrovare nei suoi viaggi in giro per il mondo: "non solo un posto per mangiare e bere bene, ma anche un'incubatrice di stile, uno spazio creativo dove scoprire le ultime tendenze di moda e design"

La cena

Compartimos

Ma che abbiamo mangiato? Tutto, tanto, forse troppo… mai troppo.
Quella di Rust Mood è una cucina mediterranea con influenze internazionali, specie statunitensi e ispaniche. Milo, infatti, trascorre ogni anno del tempo negli States e nella Spagna continentale e insulare, alla ricerca di nuovi piatti, format, suggestioni gastronomiche ed estetiche. 

La condivisione rappresenta uno dei pilastri portanti della filosofia del locale. Noi, infatti, abbiamo aperto le danze condividendo una degustazione di tapas, scenografica oltre che buona. Ci è sembrata un'ottima opzione per fare un aperitivo di sostanza, oppure per iniziare una cena di coppia o tra amici provando tante cose diverse.

Le patatas bravas con salsa cheddar, sriracha e nduja, erano piccantine al punto giusto. La paleta iberica si sposava perfettamente con un altro classicone spagnolo: il pan y tomate, con pan brioche è fatto in casa (e si sente!). Ottimo anche l'hummus con foglie di cappero, olive, semi di sesamo, datterino e pane carasau. Bellissimi (e buonissimi) i piccoli coni gelato con baccalà mantecato. Infine ci siamo spazzolati due tacos al pulled pork, dal sapore deciso ma delicato al tempo stesso. La base (il tacos vero e proprio) anche in questo caso è home-made e, infatti, molto soffice. Gli impiattamenti erano così belli che quasi spiaceva addentare le tapas, ma ci siamo fatti coraggio e anzi, una volta finito tutto abbiamo ordinato qualche altro piatto dalla cucina. 

Dalla cucina

Abbiamo scelto la la tartare di ombrina con passion fruit e pan brioches, accostamento per noi inedito e davvero super azzeccato, sapeva di estate. Poi, la piovra scottata su crema di ceci al rosmarino e pak-choi (cavolo cinese). Il piatto, dalle consistenze varie ed equilibrate, è davvero leggero, l'ideale anche per chi vuole uscire a cena senza eccedere in calorie.

Non si può dire lo stesso del successivo (ma chi se ne frega), uno dei must di Rust Mood: l'orecchio di elefante con zest di lime e limone, patate al curry e pomodorini confit. Nulla a che vedere con la classica cotoletta che trovi in molti ristoranti. Come vuole la tradizione, la carne è una succulenta costoletta di vitello, con l'osso. Super la panatura, per nulla unta. 

Senza fondo

Da Rust Mood non fai solo aperitivo e cena, ma anche brunch (sabato e domenica) e pranzo. La vera star dei menu diurni è l'avocado toast. Milo ce ne aveva parlato così bene che lo abbiamo voluto provare! La cucina ha accontentato il nostro capriccio, quindi abbiamo chiuso la cena con questo emblema culinario californiano. È fatto con pane integrale, guacamole, avocado a fette, finocchio marinato, pomodorini confit, uovo pochè (in camicia) e salmone marinato direttamente dalla cucina. 

A dirla tutta, per un secondo ci è balenata l'idea di ordinare anche il dolce ma, consci della gran magnata, alla fine abbiamo desistito. Lasciamo quindi la staffetta ai più temerari, con un gordissimo (ma raffinato) suggerimento: la sfera di cioccolato con cremoso alle noci pecan e pesche alla menta. Slurp!

Rust Mood Concept Store & Bistrò
Via Tre Ponti, 13 E/Int. 1 - Padova
Tel: 049633296


Foto fornite dal locale