A Milano gli chef stellati fanno anche la pizza: una nuova apertura in citta studi

Pubblicato il 16 maggio 2022 alle 17:38

A Milano gli chef stellati fanno anche la pizza: una nuova apertura in citta studi

Pizza gourmet e non solo: lo chef stellato ha aperto il 20 maggio. Ecco dove

Un nuovo concept di pizzeria gourmet con l’aggiunta di piatti gustosi e creativi. A due passi da piazzale Susa, in viale Argonne 11, zona Città Studi, il 20 maggio ha aperto una nuova insegna per emozionare i tanti appasionati del genere. Si chiama Corner 58 ed è la nuova creazione di Roberto Conti che, dopo le tante esperienze al fianco di chef di fama internazionale, ha conquistato la sua stella Michelin alla guida del ristorante Trussardi Alla Scala di Milano e ora è al comando del ristorante gourmet RC Resort a Mortara in provincia di Pavia. 

Il progetto: innovazione, creatività e attenzione alle materie prime 

L'idea alla base del progetto è proprio dello stesso Conti che firma il nuovo ristorante di Argonne. Alla base tanta creatività, un’accurata selezione delle materie prime (effettuata direttamente dallo chef Conti) e mente aperta per proporre davvero qualcosa di originale. Tra le novità che introdurrà Conti fin da subito c'è l’amuse bouche proposta come entrèe (per tutti), il classico benvenuto tipico dei ristoranti stellati. Si tratta della “pizza liquida” inventata da lui. 

L'ambiente: Urban e Newyorkese 

Il locale si trova all'angolo tra Argonne (dove a breve verrà aperta la nuova metropolitana blu, fermata Susa) e via Pietro da Cortona, una viuzza poco trafficata e tranquilla. Presenta uno stile urban newyorkese dove si respira un’atmosfera accogliente e internazionale. A crearla le luci soffuse, il design ricercato e i  mattoni a vista oltre ai tavoli in legno.

Il menu all'insegna dell'originalità 

Come detto. Roberto Conti, che sarà affiancato nel nuovo progetto dallo chef Michele Botta, vuole proporre un concept nuovo.

Per questo tutto il menu è all'insegna dell'innovazione anche se non mancano le pizze classiche come la margherita (con fiordilatte ma con pomodoro giallo e pomodoro rosso), la marinara (con l’aglio nero di Voghiera), la bufala (con mozzarella e pomodori vesuviani), la capricciosa (con fiordilatte, spalla cotta di San Secondo, funghi cardoncelli, carciofi di Pantelleria olive di Cerignola). Anche se è con i nuovi gusti che si capisce veramente la proposta innovativa.

Nella sezione Innovazione della Tradizione si trovano la pizza Milanese (pomodoro giallo, parmigiano, alici del cantabrico, limone, ossobuco, zafferano, riso croccante), la Tonnata (salsa tonnata, capperi, foglie di cappero, vitello al rosa, stracciatella di bufala), la Parmigiana (pomodoro San Marzano, melanzane viola, mozzarella fior di latte, olio di basilico, latte di parmigiano), la Carbonara (pecorino romano, parmigiano, uovo di montagna, guanciale e zabaione di datterino giallo), la Ligure (crescenza, cipollotto, patate, fagiolini, pesto di basilico, pinoli, olive taggiasche) e, nella sezione Eleganza Persistente si torvano la Milano (pomodoro, culatello DOP, gorgonzola di Cameri, tartufo nero pregiato), la Portofino (yogurt salato, emulsione d’ostrica, foglie d’ostrica, scalogno, caviale italiano, gambero rosso) e la Montecarlo (scampo, salsa rosa, lattuga croccante, lime, asparagi di mare, burro di Normandia, sale Maldon)... 

Non si tratta solo di una pizzeria. Lo chef stellato ha voluto introdurre nel menu alcuni piatti da lui rivisitati come vitello tonnato, battuta di manzo, tartare di gambero, scampo, salmone, tonno, ricciola in ceviche, tonno ma anche ostriche e caviale! 

Il tutto è accompagnato da una carta dei vini ricca che comprende etichette importanti, anche di champagne. 

Corner 58 by Roberto Conti
Viale Argonne, 11 20133 Milano
Tel. 02 4942 0188
Lo trovi su Instagram: @corner58_byrobertoconti

Crediti foto: Pagina Instagram Corner 58 by Roberto Conti 

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scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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