Un locale che poggia le proprie radici su ben ventidue anni di attività e, soprattutto, sull’esperienza, l’estro, la passione e la capacità del suo proprietario nonché Chef Martino Zardo. Stiamo ovviamente parlando dell’Osteria al Portego che, a due passi dal centro di Cittadella, è una “Trattoria Moderna” molto apprezzata anche da chi sopraggiunge da Padova, soprattutto se in visita per lavoro o se alla ricerca dei sapori tipici della tradizione.

Chef che si è “fatto da sè” e che oggi fa per tre


Martino Zardo è il dipendente che tutti vorrebbero: capace, appassionato, in grado di rivoluzionare sé stesso e la sua vita tanto da diventare uno Chef - oggi anche imprenditore e ristoratore - autodidatta. E invece è il volto, la mente, le mani e il cuore di Osteria al Portego che si è creato pezzo pezzo - letteralmente, da ex mobiliere - scegliendosi prima i colori (le tinte originali autorizzate dal Comune di Venezia) e creando prima un locale bellissimo, adatto anche a grandi occasioni, poi un menù che da più di vent’anni racconta la tradizione, la stagionalità, i prodotti di qualità ma anche e soprattutto l’alta avanguardia che Martino utilizza in cucina. Qui infatti, tradizione e modernità hanno trovato la loro quadra e quella è proprio Martino stesso.

I piatti tipici, le tecniche moderne 


Il nuovo menù è un tripudio di piatti che sono una coccola per tutti quanti noi che, in Veneto, ci siamo cresciuti. Tra le tagliatelle di radicchio e Morlacco del Grappa passando per bigoli al ragù di corte (quindi anatra, maialino e vitello), pasta e fagioli e Trevisano, salumi di propria produzione e rusteghetto di Osteria con polenta, radicchio, grill di salame ai ferri e Morlacco del Grappa tutto qui è pensato per ricordarti le domeniche da nonna, una nonna che però è al passo con i tempi. Cotture a bassa temperatura e tecnologie all’avanguardia sono infatti alla base dei piatti presentati, primo fra tutti l’Oca di “San Martino”, specialità cardine del locale.

Anche la cantina vini è niente male (e moderna) 


Qui i vini proposti sono sempre stati quelli del nostro territorio ma, oggi, con un twist in più e la presenza di etichette di produttori che lavorano con certificazione biologica. Qualche esempio? Cantina di Michele Santori, siamo a Tenna in Trentino Alto Adige, ma anche Mastro di Baglio 110% vignaioli che direttamente da Marsala producono vini SO2 free ma anche Paleos Vini dalla Sardegna o il trevigiano Masot.

E se vuoi fare il tuo evento privato, matrimonio compreso, sei nel posto giusto 


Circa centocinquanta i coperti qui a disposizione con il locale che lavora a pieno regime grazie a il “Portego” - da qui il nome - le diverse sale interne e il plateatico esterno. Novità poi, con la primavera 2024 arriverà il “nuovo” giardino estivo con il rifacimento dei locali e una incredibile ventata di novità che però non modificherà la metratura, i posti a sedere resteranno pressoché i medesimi. Un luogo insomma molto ampio e adatto anche alle compagnie più numerose, con possibilità di richiedere un menù pensato ad hoc per il tuo momento speciale. Occhio però, qui non più di un matrimonio alla settimana perché “non siamo un catering”, parola di Martino.

Novità delle novità? 


Ogni lunedì qui sarà presente un pasticcere (scuola bassanese) che realizzerà le diverse monoporzioni che saranno poi vendute al locale nei giorni che seguono.


Il ristorante dal giovedì alla domenica è anche pizzeria.
È aperto sia a pranzo che a cena. I proprietari hanno anche due gastronomie: “Sapori di Via Verdi” a Bassano del Grappa e “Officina del Gusto” a Romano d’Ezzelino dove hanno anche una pizzeria d’asporto.

Osteria al Portego
Via Pozzetto, 122 - Cittadella (PD) 
Tel. 0499403383

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