Giorgio ci racconta il suo locale, unico in tutta Mestre, al 18° piano e con una vista spettacolare

Giorgio è quel che si dice un "self-made man": arrivato dall'Albania nel 2000 per studiare ed occuparsi di informatica, è entrato ben presto nel circuito dell'hotellerie veneziana, ricoprendo incarichi sempre più importanti. Dopo tredici anni di lavoro manageriale ha deciso di mettersi in proprio dando vita ad una serie di locali ed esercizi commerciali a Venezia e in terraferma fino ad approdare in cima alla Hybrid Tower di Mestre, prendendo in gestione Aki Restaurant e Blindspot 5 anni orsono.

Quando gli chiedo come si fa a portare le persone al 17° al 18° piano di una torre avveniristica alle porte del centro di una città che non è abituata alle location metropolitane "ad alta quota", Giorgio mi risponde così:"Non voglio portare qui per forza tutti, ma voglio che questi locali siano di tutti e per tutti". Insomma: Aki e Blindspot sono due ambienti garbati e unici, ma non esclusivi nel senso escludente del termine. "Se vuoi ubriacarti non venire qui, ma se vuoi godere di questo salotto anche solo per una birra con un panino sei il benvenuto. Mi piace pensare che questo sia un salotto da affittare per il tempo in cui si desidera staccare davvero da tutto". Ed è con questo spirito che si è fatta strada la vera novità per il 2024 per Aki Restaurant.

Giorgio, il 2024 porta con sé una grande novità per Aki, me ne parli? 

Ho deciso di rendere Aki più alla portata delle famiglie ampliando la parte del menù dedicata alla pasta fresca con proposte più semplici, come la pasta alle vongole e al pomodoro, e introducendo la pizza. Ci ho pensato soprattutto stando con la mia famiglia: quando usciamo mia figlia di cinque anni chiede la pasta con le vongole, così ho imparato da lei. Mi piace condividere tutto questo con loro: coinvolgo spesso anche mia moglie che aiuta a tenere tutti dettagli che fanno la differenza sotto controllo. Quattro occhi sono meglio di due!

Come sarà la pizza di Aki? 

Una pizza napoletana proposta anche con impasto integrale e ai semi, in dieci varianti. La mozzarella è veneta, di Bettiol, un'azienda con una storia di famiglia che mi piace molto. Per avviare la pizzeria ho scelto Christian De Rosa, pizzaiolo campano e campione di pizza acrobatica, che ha anche partecipato a Masterchef Albania. È lui a farci da formatore. La pizza, insieme a dei panini, sarà disponibile anche da Blindspot per un break veloce.

E il sushi? 

Resta classicamente giapponese, ad esempio senza le salse colorate che ora vanno tanto di moda, come l'ha pensato e impostato Akira, un vero maestro in fatto di sushi. Da poco non è più nella nostra cucina, ma ci pensano i suoi fedeli allievi. Tutto quello che so del sushi l'ho imparato da lui! Tu lo sapevi che l'uramaki è stato inventato negli Stati Uniti? A proposito, qui vengono a mangiare il sushi molti giapponesi e per noi non può che essere motivo d'orgoglio. 

Cosa succede, invece, da Blindspot? 

Possono iniziare dicendo che Blindspot è tanta roba in fatto di cocktail! La squadra di barman ha partecipato a corsi e competition, come il Roma Bar Show, ottenendo un ottimo piazzamento. Anche in questo caso ho puntato molto sul percorso formativo chiamando il barman internazionale Daniele Gentili a darci una mano. Il che ha dato i suoi frutti: la cocktail list è in stile retrò, principalmente una rivisitazione dei cocktail classici anni '60-'70 con prodotti di nicchia. Abbiamo tutta la linea firmata RobyMarton, siamo anche andati da lui a raccogliere il radicchio... è stato istruttivo e molto divertente!

La famiglia, il team, la formazione... mi sembra un gran lavoro di squadra

Il team è molto solido, da solo non sei nessuno e non fai niente. Io non sono il capo, ma il primo impiegato della mia azienda.

Aki Restaurant - Ristorante Venezia
Via Torino, 6 - Venezia 
Telefono: 0418477846