Matilda Carboidrati si prepara per l’estate con la sua ricetta vincente in fatto di pizze. Tra conferme e nuove idee in divenire, ecco cosa dobbiamo aspettarci dai lievitati di Marco Bellifemine.

Una serata in città


Siamo al centro di Terlizzi ed è qui che Marco Bellifemine lavora incessantemente dal 2020 alle sue pizze. Una saletta intima decorata con quel po’ di street art che serve, dettagli, quelli che fanno la differenza, l’odore di farina che quasi ci inebria. Questa è l’accoglienza a noi riservata tutto l’anno e che per l’estate si apre anche all’esterno, dove si può mangiare una delle creazioni di Marco guardando il passeggio cittadino. All’aperitivo o a cena, è l’ora giusta per godersi i carboidrati da Matilda.

All’aperitivo


Le belle giornate stanno arrivando e concedersi un po’ di relax prima di cena o per cena of course, fermiamoci da Matilda per l’aperitivo rigorosamente all’italiana e curato nel dettaglio, proprio come piace a Marco. Una formula perfetta per assaggiare un po’ di tutto? Scopriamolo con un po’ di focaccia, olive e le mitiche patate al forno con taglio stick, quelle di cui non potremo più fare a meno. E se questo non ci basta aggiungiamoci un carpaccio salmistrato di carne salada, oppure il marlin affumicato per chi ama il pesce. E da bere? Il must di un aperitivo è una birra leggera e italiana come una Moretti alla spina, filtrata a freddo o un’Ichnusa non filtrata.

Nel menu tante conferme e ottimi propositi


Se siamo già stati da Matilda e ci siamo innamorati delle pizze tricolore firmate da Marco, non perdiamoci chicche da gustare su una base croccante e quel po’ di cornicione che serve, senza esagerare. Qui dove è essenziale preservare la maturazione dell’impasto, che contempla almeno due giorni di riposo, come si farciscono le pizze? Reinterpretando i classiconi con interessanti variazioni sul tema. Si, perché anche una margherita deve essere indimenticabile.

Per quest’estate in carta non mancherà la pizza Matilda con base rossa, mozzarella di bufala rigorosamente a crudo, sul finale basilico e un filo di olio evo. Per gli amanti della freschezza ecco due tipologie di caprese da mangiare su base croccante. La prima è classica con base rossa e fior di latte, pomodoro a fette. La seconda versione invece, chiamata Caprese 2.0 preserva la base rossa ma in uscita contempla la stracciatella, pesto e ciligieno semi dry. Una chicca per quelle serate afose. E perché non aggiungerci la Crudaiola Secondo Me? Base rossa rigorosamente all’uscita fior di latte a fette pomodorino piccadilly fresco pesto di rucola e ricotta dura. Tutte combinazioni da provare al centro tavola per una serata conviviale nel centro di Terlizzi.



E per chi vuole mettersi alla prova con qualcosa di davvero saporito non solo d’estate? C’è la pizza X, un’evergreen di Matilda con patate al forno taglio stick, stracciatella in uscita e guanciale. Un must del menu che non cambierà neanche per quest’anno e che va solo provata per innamorarsene.

Ad aspettarci ci sono sempre le buone idee di Marco che cambiano e raccontano la sua visione di pizza in continua evoluzione. Per un’esperienza diversa dal solito basta chiedere gli special della settimana e per la bella stagione.

Cosa non perdersi da Matilda


Da Matilda ogni carboidrato viene cucinato a dovere e al momento. Se le pizze in menu sono una certezza, se vogliamo avventurarci chiediamo della pizza special della settimana, dove le sorprese gustose sono assicurate. Ma cos’altro non dobbiamo perderci qui?

Certamente le patate fritte a taglio stick cucinate rigorosamente in forno e che sembrano fritte, mentre il panzerotto è super fritto, ma mai eccessivo. E per chi non si accontenta mai? La Domenica Leggera, una pizza con salsa di pomodoro, pesto di prezzemolo, mazzancolle cotte e all’uscita ciliegino semydry e philadelphia.

E per chi è intollerante al lattosio niente paura, da Matilda la qualità della mozzarella fa la differenza, perché si gusta a crudo, quindi si lavora solo con prodotti caseari rigorosamente artigianali.

Pizza e birra o pizza e vino?


Mettiamo da parte i soliti clichè sull’abbinamento e affidiamoci al pairing carboidrati e vino. Da Matilda si va dritti al sodo con un rosato da Nero di Troia che si sposa perfettamente con le pizze in menu, oppure per chi è “vino bianco lovers” una Verdeca o Malvasia di Varvaglione sono la scelta giusta dall’aperitivo fino alla pizza. Garantito da Marco. Per chi alla tradizione pizza più birra non rinuncia, oltre alla Moretti e alla Ichnusa non filtrata, la selezione contempla la Red Erik rossa di Ceres, una Paulaner Salvador non filtrata.

E per finire?

Le Dome di Maison Petronella è la giusta conclusione per una serata fuori da Matilda, ma per l’estate Marco assicura, ci saranno ancora i gelati rigorosamente artigianali della gelateria Il Desiderio, bar storico di Terlizzi. Il dolce momento è da accompagnare agli amari della tradizione come Amaro del Capo, Jagermeister o una grappa in barrique.

Matilda Carboidrati - Viale Roma 3, Terlizzi (BA). T: 0806920666

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