Nasce dalla passione per la carne abbinata al buon vino, il locale RossoCrudo con la sua clientela fatta di turisti e di fiorentini è aperto tutti i giorni nel centro storico di Firenze con orario continuato. Il ristorante toscano RossoCrudo, Rosso come il vino e Crudo come la bistecca, è un locale ampio e accogliente, consigliato a chi apprezza la carne perfettamente frollata, con una scelta tra oltre 180 etichette diverse. 

Da una storica panetteria nasce un ristorante toscano


Al posto di una storica bottega di fornaio e gastronomia fiorentina, da un anno ha aperto il ristorante RossoCrudo, specializzato in carne. Nato dalla passione di chi è cresciuto in una macelleria ed è abituato a conoscere e selezionare il meglio, RossoCrudo propone tante diverse varietà di carne da tutto il mondo, perfettamente frollate e abbinate al buon vino (rosso, bianco o champagne). L'atmosfera del ristorante è intima e calda, indicata per coppie, famiglie ma anche per gruppi di appassionati di bistecche che possono accomodarsi nell'ampio locale interno o, durante la bella stagione, nel dehor esterno.

Specialità: la migliore carne da tutto il mondo


Gli appassionati di carne al RossoCrudo non possono sbagliare perchè tante sono le varietà offerte: oltre alla classica bistecca alla fiorentina di carne Chianina, anche carne di Scottona nazionale o di Fassona piemontese. Tra le varietà estere, invece, si spazia dal Black Angus irlandese alla Limousine francese e la Rubia Gallega extra-premium, dall'australiana Tomahawk alla bistecca di carne giapponese Wagyu. La passione per la carne è tangibile sin dall'ingresso dove le due celle di frollatura mostrano i migliori tagli che frollano dai 40 ai 90 giorni (sino ai 150 della Rubia Gallega). Se hai le idee chiare qui vai sul sicuro, altrimenti fatti consigliare dal personale che conosce gli ultimi arrivi e le specialità di stagione.  

Menu degustazione, pasta fresca e dolci fatti in casa


La carne è il piatto forte ma il menu propone altre pietanze tipiche della tradizione toscana, tra cui primi di pasta fresca preparata dallo chef e condita con ingredienti di stagione (ad esempio il tartufo). I piatti forte sono le pappardelle al ragù di Chianina, pici al cinghiale, risotto all'ortolana e, ogni giorno, la proposta dello chef tra cui scegliere (in autunno-inverno il peposo, la trippa, ecc.). E da novembre puoi mangiare anche la pizza, ma solo a pranzo.
I dessert sono realizzati quotidianamente in casa dallo chef per concludere in dolcezza il pasto. Semplice la proposta (torta della nonna, tiramisù, panna cotta, ecc.) ma ricercate le materie prime utilizzate in ogni piatto.
Se sei ancora indeciso, fatti tentare da uno dei menu degustazione a partire dai 22,5 fino ai 47,5€ a persona: dal RossoCrudo al Classico, dal Vegetariano al mare, sino al ricco Menu Chianina per due (95€)

Oltre 180 etichette da stappare durante gli eventi


Un'ampia carta dei vini, dettata dalla passione e fuori dagli schemi, ti consente di scegliere tra quasi 200 etichette diverse da abbinare alle carni o da stappare per festeggiare ricorrenze speciali. Trovi vini provenienti dalle note cantine Banfi, Frescobaldi, Castelvecchi e vini prestigiosi quali il Tignanello Antinori, il Brunello di Montalcino Biondi Santi sino all'Ornellaia.
In calendario c'è sempre una programmazione di eventi speciali, quali cene tematiche con un produttore di vino e una vera e propria sagra del vino in cui i commensali sono invitati a indovinare l'abbinamento più giusto per i vini degustati (e chi ne indovina di più porta a casa una bottiglia). Il locale, inoltre, ospita concerti di musica dal vivo soul, jazz e rock anni '70/'80 il martedì e il venerdì e si presta ad ospitare feste ed eventi privati

Una posizione speciale

Il ristorante RossoCrudo è in posizione centralissima, tra piazza SS Annunziata e piazza Duomo, con cucina sempre aperta con orario continuato dalle 11.30 alle 23.30. La cucina è a vista, perché la carne di RossoCrudo non ha segreti da nascondere, se non quello della qualità, dalla selezione alla cottura. In fondo al locale, laddove c'era il bancone del fornaio, è ancora presente l'insegna d'epoca della panetteria, memoria storica di un nuovo progetto imprenditoriale di carattere con una cucina che, una volta provata, genera clienti affezionati. 

(photo credits Jessica Ferraro)

  • RECENSIONE
IN QUESTO ARTICOLO
×