“Dov’è il bar? Di sopra”. E l’hanno chiamato così, DISOPRA, l’esclusivo rooftop bar dell’Hotel degli Orafi che si presenta con una terrazza dalla doppia vista, drink di qualità e sfizioso finger food, oltre a cene firmate e brunch della domenica. Ne abbiamo parlato con la direttrice Rossella Nelli, il bar manager Dario Dini, ex responsabile del Giacosa, oltre naturalmente alla titolare Paola Brini Batacchi.
R: Il rooftop bar era tradizionalmente riservato agli ospiti dell’hotel, un angolo di relax per i nostri ospiti reduci da una giornata di scoperta nella Firenze rinascimentale o nei dintorni. Poi in pandemia è emersa una nuova necessità, quella di aprire agli esterni, per poter lavorare un po’ di più e attutire i flussi turistici altalenanti.

R: Abbiamo lanciato l’AperiVista e abbiamo visto che funziona. Partiamo da un qualcosa di unico, una delle poche terrazze che ha un doppio affaccio sul Duomo e sull’Oltrarno, il che garantisce un po’ di corrente d’aria che non guasta mai. Una vista che torna dall’interno grazie agli enormi finestroni che ne fanno un rooftop “4 stagioni”.
D: Mi sono formato a Villa San Michele a Fiesole, un 5 stelle lusso che mi ha insegnato cosa vuol dire ospitalità, poi ho seguito corsi di formazione con Luca Picchi, il “padre” del Negroni, e Daniele Cancellara. Ero già stato all’Hotel degli Orafi, poi sono andato a dirigere il Giacosa, ma mi mancava la dimensione dell’albergo. E così sono tornato a “casa”.
D: E’ quasi un inno a tutti i percorsi fatti fino a oggi, compreso tutto ciò che ho appreso a livello di tecnica da Villa San Michele al Giacosa, passando per la prima esperienza all’Hotel degli Orafi. Una drinklist che rivisita i classici in chiave moderna.
P: Sì, la nostra famiglia nasce come produttrice di Chianti Classico. Dopo l’attentato di via dei Georgofili, da semplici proprietari della struttura siamo diventati anche gestori dell’hotel. E qui al DISOPRA rooftop bar è possibile abbinare il piacere di una vista unica a quello dei nostri vini, dal Chianti Classico alla Gran Selezione, dal Chianti al Chianti Classico Riserva, senza dimenticare Julius, Canaiolo e Bianco.
P: Con grande entusiasmo, perché ci crediamo fortemente. Poche volte a Firenze si ha l’opportunità di godere di una vista così: DISOPRA rappresenta qualcosa di diverso. E si inserisce in una tendenza nuova per l’Italia, che supera l’idea che in albergo si prendesse la classica fregatura, mangiando male o spendendo troppo.

R: Abbiamo deciso di non investire sulla ristorazione vera e propria, perché è altro rispetto all’ospitalità. Proponiamo taglieri e finger food di gusto e qualità, ma contiamo su collaborazioni prestigiose come quella con lo chef Marco Stabile, proponendo originali aperitivi ed esclusive cene con vista.
P: Assolutamente. Abbiamo pensato a un ambiente accogliente ma che non metta in difficoltà chi arriva in hotel senza abito da cerimonia. E’ un posto per un drink fra amici, per le coppie, per i nomadi digitali, per i pranzi di lavoro.
D: Sostenibilità vuol dire sia attenzione ai prodotti e alla loro provenienza, sia vicinanza alle comunità locali. Che si traduce, ad esempio, nella collaborazione con un ceramista fiorentino per la fornitura di bicchieri e piattini artigianali. Inclusività vuol dire che qui ognuno deve stare bene, dai grandi ai bambini, un’ospitalità a 360 gradi che vale la pena scoprire e riscoprire.
Rooftop Bar DISOPRA
Lungarno degli Archibusieri, 4 - Firenze
0555357722
Lungarno Degli Archibusieri 4, Firenze (FI)