Tra colazione, pranzo, aperitivo e cena, c’è un indirizzo a Roma che accompagna ogni momento della giornata con gusto, eleganza e un’atmosfera rilassata. Siamo nel cuore del centro storico, tra le vie più affascinanti della città, dove Negresco – dopo il successo della prima apertura in via Bocca di Leone – ha raddoppiato nel 2023 con il secondo locale a Campo Marzio.
Una scommessa vinta, nata per offrire un’esperienza all day long che va dal primo caffè della mattina fino all’ultimo cocktail della sera, tra cucina internazionale e un’identità di stile ben definita.

Abbiamo incontrato Antonio, il responsabile del progetto, per farci raccontare storia, filosofia e futuro di questo format che ha saputo ritagliarsi uno spazio di rilievo nella Roma più elegante.
Quando è nato il format di Negresco e qual è stata la filosofia che vi ha guidato?
"Il primo locale è nato in via Bocca di Leone nel 2022. L’idea alla base era quella di proporre un format che abbracciasse l’intera giornata, dalla colazione fino al dopocena, passando per pranzo, merenda, aperitivo e cena. Abbiamo scelto di puntare su una cucina internazionale, capace di soddisfare un pubblico vario e curioso, ma sempre mantenendo alta la qualità. La proposta è studiata per essere trasversale e coerente durante tutto l’arco della giornata. Poi nel 2023 abbiamo aperto il secondo punto vendita in via di Campo Marzio, replicando questo format ma con uno spazio diverso, più aperto e con un bel dehors che ci consente di sfruttare anche l’esterno in tutte le stagioni".

Come si sviluppa la proposta gastronomica, considerando che siete aperti dalla mattina alla sera?
"La mattina partiamo con una colazione che spazia tra lo stile italiano – con cappuccino, cornetti e dolci da tè – e proposte più internazionali, come pancake, dolci al cucchiaio o una selezione salata per chi ama iniziare la giornata con sapori più decisi. A pranzo offriamo una cucina fresca e leggera, senza però rinunciare al gusto: ci sono piatti di terra e di mare, come la tartare di manzo, il burger di Chianina o il salmone e i gamberoni avvolti nella pasta kataifi con salsa agrodolce. La sera si accende l’aperitivo con finger food espressi e una drink list curata, tra classici e cocktail signature, che poi prosegue con la cena. In ogni momento, l’obiettivo è sempre quello di garantire qualità e attenzione nella scelta delle materie prime".
Come si compone la vostra clientela?
"È molto eterogenea, grazie anche alla posizione. Lavoriamo tanto con i turisti, specialmente a Campo Marzio, ma anche con professionisti e residenti della zona, che ci scelgono soprattutto per il pranzo veloce o per l’aperitivo. In via Bocca di Leone, che è leggermente più defilata ma sempre in centro, lavoriamo molto bene con i negozi e gli uffici dei dintorni: è una zona elegante, frequentata da una clientela raffinata che apprezza la qualità del servizio e l’ambiente curato".

Qual è l’aspetto che le piace di più del suo ruolo?
"Sicuramente il contatto diretto con il cliente. È una parte del lavoro che non voglio mai perdere, perché permette di capire davvero le esigenze di chi frequenta il locale. Mi piace poter creare un rapporto di fiducia, riconoscere i volti abituali e sapere che tornano volentieri perché si sentono accolti e coccolati. E poi c’è la gestione del team, che è un altro aspetto fondamentale: formare e motivare uno staff affiatato è essenziale per garantire un’esperienza sempre all’altezza".
Ci sono progetti futuri in programma?
"Sì, stiamo lavorando per sviluppare ancora il format. Di recente abbiamo aperto una struttura ricettiva con formula B&B sempre in via Bocca di Leone, per offrire un servizio ancora più completo ai nostri clienti. E naturalmente stiamo valutando altre aperture, ma sempre con la massima attenzione alla qualità: non vogliamo crescere a tutti i costi, vogliamo farlo bene. Inoltre stiamo ragionando su come ampliare ulteriormente l’offerta di cocktail, magari con nuove proposte che raccontino un po’ di più la nostra idea di mixology, in linea con lo stile di Negresco".

In una zona come il centro storico di Roma, la concorrenza è fortissima. Come vi posizionate in questo contesto?
"È vero, qui intorno l’offerta è ampia e variegata. Ma noi crediamo che la differenza la facciano la qualità e la cura del dettaglio. Non ci interessa rincorrere la moda del momento: vogliamo che il cliente viva un’esperienza completa, che si senta a proprio agio in un ambiente elegante ma non pretenzioso. Anche la posizione aiuta: siamo su vie centrali, ben frequentate, ma i nostri locali hanno sempre un’anima accogliente e un po’ più riservata. E poi cerchiamo di offrire sempre un servizio attento e una proposta gastronomica che, pur restando accessibile, non è mai banale. Questo ci ha permesso di fidelizzare una bella clientela, sia romana che internazionale".
E il dehors di Campo Marzio? Anche quello sembra diventato un punto di forza.
"Senza dubbio. A Campo Marzio il dehors è uno degli elementi che i clienti apprezzano di più. È elegante, confortevole e ci permette di offrire uno spazio piacevole anche durante le mezze stagioni e l’inverno, grazie alle coperture e ai riscaldamenti. In una città come Roma, poter stare all’aperto è un plus enorme. Abbiamo voluto creare un’atmosfera curata anche fuori, in modo che l’esperienza fosse coerente con quella degli interni: materiali di qualità, dettagli di stile, un servizio sempre presente ma discreto. Alla fine il dehors è un vero e proprio salotto urbano dove rilassarsi a qualsiasi ora".

Negresco Bocca di Leone
Via Bocca di Leone, 92 - Roma
Tel. 0694416977
Negresco Campo Marzio
Via di Campo Marzio, 47 - Roma
Tel. 0668807246