Entrare nella Pizzeria 1955 è un po’ come aprire una vecchia scatola di ricordi, di quelle custodite in soffitta e aperte in una domenica pomeriggio. Subito riaffiora quel profumo familiare, caldo, intenso, che riporta immediatamente ai giorni felici dell’infanzia, ai pranzi della domenica con i nonni, ai momenti semplici e veri condivisi attorno a una tavola. Qui, nel cuore pedonale di Mestre, al civico 44 di via Palazzo, la pizza non è solo un piatto, ma una narrazione autentica contraddistinta da tradizione, calore umano e semplicità genuina. Sincerità soprattutto, senza fronzoli.

Un'eredità di famiglia radicata nel cuore di Mestre


La storia della Pizzeria 1955 è strettamente legata alla famiglia Rampazzo. A iniziarla furono Ottorino, il nonno di Marco, l'attuale gestore, e suo fratello Giorgio nel lontano 1955. In un’epoca in cui la pizza napoletana era una novità assoluta per Mestre, aprire una pizzeria fu una scelta audace, destinata però a scrivere la storia gastronomica e sociale della città. Originariamente noto come "Garibaldi", il locale rappresentò da subito un punto d'incontro imprescindibile: qui i mestrini si fermavano per un bicchiere di vino, un’"ombreta", e per guardare la televisione, un lusso raro a quei tempi. Negli anni '60, con il Cinema Palazzo proprio di fronte, la pizzeria diventa un appuntamento fisso, una tradizione tramandata di padre in figlio, un rito post-cinema che ha resistito al passare del tempo. Ancora oggi, si avverte chiaramente l’eredità di queste generazioni che hanno reso questa pizzeria un archivio vivente della storia sociale di Mestre. Di più, un social network ante litteram. Tutte queste storie, tutti questi momenti felici, fanno parte del DNA stesso del locale.

La "scrocchiarella" di Mestre: una ricetta unica


La pizza di Pizzeria 1955 sfida consapevolmente le mode contemporanee. È una pizza rustica, fragrante e croccante, con una sua identità precisa, una via di mezzo tra lo stile romano e quello napoletano ma con un tocco originale tipicamente mestrino. Niente cornicioni gonfi o impasti morbidi e gommosi: qui si lavora a mano, ogni mattina, regolando l’impasto in base all'umidità. Questo metodo rigorosamente artigianale rende ogni pizza unica, perfettamente bilanciata e ricca di gusto autentico. L'impasto, leggermente croccante all’esterno e morbido all’interno, conquista immediatamente il palato, evocando sensazioni genuine e immediate. Si fa sentire e apprezzare. Qui la pizza è ancora quella che ti aspetti, quella che soddisfa e sazia, senza tanti giri di parole.

Semplicità sofisticata nel menu


La proposta è essenziale e curata, coerente con la filosofia del locale. Tra le classiche spiccano la Margherita, con pomodoro fresco e mozzarella filante, e la più amata, la Diavola. Non manca la Capricciosa, ricca e gustosa. Per chi cerca variazioni intriganti sul tema ci sono la Pizza Luna Rossa, con acciughe italiane dal gusto intenso e pomodori semi-secchi su pomodoro e mozzarella di bufala, parmigiano, olio all'aglio, origano e peperoncino, o la Bombarda, con speck affumicato della Val di Fassa, brie, porcini e rucola. Sfiziosa anzichenò la 1955, con le seppie in nero con un filo di olio al prezzemolo, così come la Stran'amore, con guanciale croccante e provola affumicata che si uniscono alle patate al forno. Un matrimonio che decisamente "s'ha da fare". Potremmo continuare a lungo: il minimo comune denominatore sono ingredienti locali, stagionali, di qualità. E se cerchi convenienza e semplicità il '55 Combo Menu fa per te, in varie combinazioni: tutto insieme fritti, pizza e bibita a prezzi vantaggiosi.

Ambiente autentico e rilassato, vista sulla storia di Mestre


L’atmosfera della pizzeria è calda e accogliente, immediatamente familiare, quasi domestica. I tavoli originali hanno visto passare generazioni di mestrini, il forno a legna emana il suo calore autentico, regalando aromi inconfondibili che accolgono già sulla soglia. L’arredamento semplice, pulito, privo di ostentazioni, invita alla convivialità e al relax. Così come il plateatico esterno, in zona pedonale. Durante la bella stagione, cenare all’aperto sotto la Torre Civica diventa un'esperienza, anche per chi Mestre la conosce come le sue tasche. Qui si cena senza fretta, godendosi i tempi rilassati che il locale permette e garantisce. Si entra in un'altra dimensione, lontana dal tran tran quotidiano.

Una filosofia controcorrente


Pizzeria 1955 ha scelto una filosofia netta, opposta alle mode. Qui la pizza parla da sola, è sempre quella di decenni fa, racconta di esperienza e passione autentiche. Non ci sono stories o reel che tengano. Oggi come allora qui si fa comunità "in carne e ossa", ci si va in gruppo per una serata all'insegna della serenità. Ci si va per condividere, per fare due "ciacole", ci si va perché qui ci andava tuo nonno, perché questo locale è Mestre. La sua identità, il suo DNA.

Pizzeria 1955 | La pizza come una volta
Via Palazzo, 44 - Mestre (VE)
Tel: 041975926

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