Resisto a tutto tranne che alla pizza… a patto che sia Do.C.

È un gioco di parole azzeccatissimo quello tra la sigla di provenienza enologica Doc (Denominazione di Origince Controllata), talora adoperata estensivamente come attributo scherzoso, con il significato di “vero, autentico, di gran classe”, e l’insegna della pizzeria leccese che porta la firma di Donatello Cordella, il leveranese vincitore tra gli altri del premio come miglior pizzaiolo salentino e del Guinness World Record per il più alto numero di pizze preparate in sole 12 ore ( 5836) insieme ad altri membri dell’Associazione Pizzaioli Qualificati, perché qui la classe e l’autenticità, appunto, non mancano.

Lontano dal caos del centro storico e dalla difficoltà di parcheggiare, Donatello ha trovato la sua dimensione e il suo regno, oltre che un’affezionata clientela che lo supporta incessantemente da tre anni. “Dalla fine del lockdown abbiamo sospeso il delivery, – racconta – ma continua l’asporto per rispondere alle richieste di coloro che non vogliono rinunciare a godere delle nostre prelibatezze rotonde dal divano di casa. Anche se la pizza – aggiungiamo noi – andrebbe gustata in loco per valutarne appieno le peculiarità.

Una pizza di stampo napoletano fatta a regola d’arte, frutto di un’esperienza ultraventennale di chi ha sempre le mani in pasta. Il cornicione, infatti, è alto e soffice, e l’impasto segue un minimo 48 h di maturazione, che lo rendono leggero e digeribile. Oltre al classico, ve ne sono tantissimi alternativi, come quello al kamut, multi cereali, canapa, zucca, grano arso e via dicendo, anche vegan 100%.

Leggendo il menù ci si può sbizzarrire: dalla classica margherita che non perde mai il suo fascino, alle pizze gourmet, tra cui quella del giorno, che presentano abbinamenti insoliti ma perfettamente equilibrati in un tripudio di profumi e sapori. Il segreto naturalmente sta nella meticolosa ricerca di ingredienti di primissima scelta, spesso a filiera corta.

E ora che la bella stagione entra nel vivo, non ti resta che verificare quanto ho appena scritto, prenotando un tavolo nel dehor a fianco del locale. Ma com’è la pizza dell’estate? Con gamberoni sfumati al Prosecco, pomodori pelati gialli, burratina e timo al limone. Una variante interessante può essere con gamberetti saltati al rum e crema di burrata. E visto che non c’è due senza tre, ti consiglio anche questa: fiordilatte, tonno di Cetara, salicornia, asparago di mare e datterino giallo.
Quella del giorno, invece, è a base bianca con fiordilatte, crema di friarielli, salsiccia di Norcia e caciocavallo stagionato in grotta.

Deliziosa anche proposta nella versione affumicata, una trovata geniale grazie alla quale si dà alla pizza un tocco di classe in più e si può applicare a qualsiasi gusto. A cottura ultimata, infatti, le pizze vengono messe per un paio di minuti sotto una campana di vetro dentro al quale viene inserito del fumo naturale e dona un retrogusto particolarissimo.
Tornando al menù… ricordiamo che anche se la pizza è la vera regina del locale, nulla vieta di stuzzicare l’appetito assaggiando sfiziosi antipastini, ideali da dividere tra i commensali.

Top i frittini artigianali, le polpette di melanzane, quelle di carne, gli arancini, le crocchette e le montanarine farcite a piacere, piuttosto che un gustoso tagliere di affettati e formaggi. Come alternativa alla pizza, invece, abbiamo provato anche lo sfilatino in vari gusti, fatto con la pasta della pizza, farcito e poi chiuso. Una sorta di panuozzo napoletano per intenderci.
In tema di artigianalità anche i dolci, tutti fatti in casa e sempre freschi. Dalla panna cotta alla catalana, dalla frolla con chantilly alle mousse che seguono la stagionalità e vengono illustrate quotidianamente dallo staff.

Rinnovando gli auguri per il terzo anno di successi, Donatello ci svela un’anteprima che ci lascia stupefatti: tra i progetti futuri anche quello di aprire una seconda pizzeria – d’asporto stavolta – o in un’altra zona di Lecce o, perché no, proprio al paese che gli ha dato i natali, Leverano. Per rimanere aggiornato non ti resta che seguirlo sui canali social.