Toshi aveva un sogno: la cucina italiana, con ingredienti italiani. Poi, quando l'ha realizzato con la sua trattoria toscana, si è dedicato all'altro sogno: dopo aver portato il Giappone nel cuore, l'ha trasferito anche nei piatti di Ieie da Toshi. Un locale piccolo e accogliente, a pochi metri dalla trattoria in quel di Borgo Pinti: il concetto è quello di un izakaya, tipico locale giapponese in cui si servono bevande accompagnate da cibo


La storia di Ieie da Toshi inizia nel 2018 quando Toshifumi Mitsubiki, in Italia dagli anni Novanta e a Trattoria Accadì dal 2000, decide di affiancare a sapori, profumi e suggestioni toscane un altro ristorantino, dedicato specificamente alla cucina del Sol Levante. Sushi e sashimi, hosomaki e futomaki, zuppa di miso e pollo fritto, Edamame ed Okonomiyaki, il tutto fra quadri e illustrazioni di ispirazione giapponese e fiorentina, sake e dettagli floreali.


Il nome scelto è Iyo Iyo, ma è quasi omonimo a un noto ristorante di Milano. E quindi tocca cambiare. Ma nessun problema: il locale diventa Ieie. "Ie" in Giappone vuol dire casa, famiglia, e quindi il nome suona bene e funziona ancora meglio del precedente.


Per la cucina di Ieie, Toshi si è affidato a qualcuno che l'arte del sushi e del sashimi la conosceva bene, per quanto Nobuaki Nishikido a Firenze si sia confrontato soprattutto con la cucina toscana, per quasi vent'anni, in quel microcosmo di sapori e umanità di Casa Brogi. Il menu è snello e si basa su piatti semplici preparati con ingredienti di qualità, lavorati con professionalità, a un prezzo accessibile per tutti.


Partendo dal sushi, spiccano nel menu le proposte classiche al salmone, mini e mix ma anche l'Inari, ovvero fagottini con tasche di tofu, il Tamago (con frittata a base di zucchero, salsa di soia e sake dolce chiamato "mirin") e l'Aburi sushi. L'avete mai provato? E' una specie di Nigiri, pallina schiacciata di riso con una fettina di pesce appoggiata sopra, che viene scottata con la fiamma dal lato del pesce, su tutta la superficie. E' guarnito con zenzero, wasabi e porro tagliato finemente (leggi la menu story) e pare sia anche più “dietetico”, perché la semicottura va a bruciare parte dei grassi del pesce.


Immancabili i maki, nella versione hosomaki con tonno e salmone, che piacciono ai clienti di ogni età, e futomaki  di tre tipi: salmone, frittata, cetriolo e ginger; salmone e avocado; vegetariano. Anche per il Donburi, il cui nome indica la scodella nel quale viene servito (don), c'è più di una opzione: al tonno, al salmone e avocado, al tonno, orata e salmone ma anche il Lampredotto Don, vero e proprio abbraccio fra cultura gastronomica nipponica e fiorentina.


Ma ci sono anche altre specialità del Sol Levante: dall'Okonomiyaki, pancake conosciuto come "la pizza di Osaka", all'Edamame, baccelli di soia lessati; dalla zuppa di miso al pollo fritto (Kara Aghe), accompagnati dal sake Gekkeikan o dalla birra giapponese. In chiusura, spazio ai dolci: il Dorayaki è fatto con due pancake di kasutera (impasto simile al pan di Spagna) farciti con confettura anko, ricavata da fagioli azuki, il Matcha tiramisù con mascarpone, polvere di tè matcha, panna e pavesini.



ieie da Toshi
Indirizzo: Borgo Pinti, 25r - Firenze
Telefono: 05519973115
 

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