Specialità formaggi: i locali dove gustare i migliori prodotti caseari a Milano

Un assaggio di formaggi misti e un buon bicchiere di vino. Si fa presto a dire formaggio ma deve anche essere buono sennò poi si finisce a bere solo il vino. Dal latino medioevale “caseum formaticum”, cacio messo in forma, il formaggio si ottiene dal latte intero, parzialmente o totalmente scremato dalla crema di latte. Crudo o pastorizzato, con l’aggiunta di caglio si forma la caseina, la proteina più importante del latte. Insomma, il formaggio è un’arte e degustarlo diventa quindi il giusto tributo. Facciamo un giro nei ristoranti a Milano dove tra le specialità della casa si annoverano proprio i formaggi. Hai già scelto il vino?

Musica, salumi e formaggi

La carta rimanda ai pranzi della domenica, quelli che ricordano l’infanzia e la famiglia. Da Note di Cucina prima di tutto c’è la cura per il cliente che qui, siamo in viale Monza, è prima di tutto un ospite. “Io non ho clienti a tavola, ma amici”, dice Massimo, il gestore del ristorante che per i piatti predilige materie prime di qualità: formaggi e salumi DOP e IGP. Tra gli antipasti tris di formaggi, la pasta è fatta in casa: tortelloni ripieni con ricotta e limone, oppure medaglioni di patate ripieni di burrata in una fonduta delicata di formaggi. In sottofondo le note suonate dal pianoforte.

Cucina veloce ricca di sapore

Da Mastro Casaro la cucina è veloce e snella ma non rinuncia ai colori e ai sapori. I prodotti usati in cucina sono quelli dell’esperto casaro che ogni mattina, secondo la consolidata tradizione pugliese, fila Fior di Latte, nodini, treccine, burrata e stracciatella. Si possono comprare i formaggi da gustare a casa, ma si può anche mangiare nel ristorante. Menù semplice ma gustosissimo: da provare tutte le varianti di burrata: al pistacchio, quella al tartufo e quella con cipolla rossa di Tropea.

I formaggi con vista Naviglio Grande

Asso di Fiori - Osteria dei Formaggi è uno dei locali storici del Naviglio Grande, con quasi 35 anni di onorata attività. Ambiente familiare, locali arredati in arte povera, radio vintage e locandine teatrali anni ’20. Si respira un po’ di vecchia Milano e si mangia all’insegna della tradizione. La carta si concentra sui formaggi. Il modo migliore per provare un po’ tutto è quello di scegliere il menù degustazione: caprino profumato al tartufo con mandorle tostate e pepe nero; risotto formaggio e pere; bombardini con fonduta di Puzzone di Moena e liquirizia in polvere. E poi largo ai secondi: filetto di struzzo con porri fritti, riduzione al vin cotto e crema di ubriaco, verdure di accompagnamento. E poi tre assaggi di formaggi, da scegliere con l’oste. Si chiude con un tortino, il tutto accompagnato con quattro calici di vino.

Per i formaggi Slow Food

Da Sapori Solari, ci spostiamo in via S. Anguissola, a Bande Nere (a Lima c’è il cocktail bistrot), la carta celebra la tradizione. La cucina utilizza oltre 40 presidi Slow Food, con formaggi di ogni tipo e maturazione, ma anche salumi e insaccati tipici, con una selezione sempre aggiornata per scoprire ogni volta un sapore diverso. A cena spazio alla degustazione, divisa in quattro tappe: carpacci, gli stagionati e i cotti, senza dimenticare la selezione di formaggi.

Formaggi e vino

Ristorante ma anche enoteca. Boccondivino custodisce in cantina oltre 900 etichette di vino, tra cui scegliere quella perfetta da abbinare ai salumi e formaggi. Burrata e mozzarella di bufala che si declinano anche in piatti che seguono la stagione. Ottimi i risotti.

Foto di copertina di Sapori Solari

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