Itinerario delle gelaterie artigianali di Mestre e dintorni: le passeggiate di primavera che ci piacciono

La bella stagione si sta avvicinando: qualche pesco è già in fiore e anche se l’umidità mattutina e serale sembra non volerci abbandonare le gelaterie del mestrino sono già in fermento. 

Esistono due tipi di persone: chi mangia il gelato tutto l’anno, anche passeggiando all’aperto con -2 gradi centigradi e un ibernamento assicurato, e chi lo mangia solo durante la stagione calda. Io sono una via di mezzo: al bianco e al nero ho sempre preferito le sfumature di grigio, pertanto gelato anche d’inverno, ma al calduccio di casa sotto le copertine. 

Di gelaterie a Mestre e dintorni ce ne sono molte, anzi moltissime, ma le gelaterie buone, quelle artigianali, di qualità, dove il gusto della materia prima si sente, si sente per davvero, beh, queste non sono così tante. La seguente è una piccola selezione di buone gelaterie nel mestrino. Ora resta solo una cosa da scegliere per la nostra passeggiata: cono o coppetta? 

Per una volta partiamo dai dintorni di Mestre

L’artigianale di Zelarino, anche vegano

Il gelato buono è rigorosamente artigianale, preparato ogni giorno con ingredienti naturali, senza coloranti né addensanti, come quello dell’istituzione di Zelarino, la Mela Verde. Accanto ai grandi classici, la scelta tra i gusti più golosi mi mette sempre in difficoltà, adatti anche per le diete vegane. Sono sempre a rotazione, in base ai periodi dell'anno e ai prodotti di stagione. In foto, cremino Oreo, cremino nocciola e Nutella, cremino al pistacchio e mandorla d’Avola. Il laboratorio della Mela Verde, ed è questo un tratto distintivo, sforna anche dolci gelato, come torte composte, cannoli siciliani, tartelle sacher fatte di pan di Spagna al cacao e albicocche, semifreddo al cioccolato e cremoso al fondente. 
Gelateria La Mela Verde. Via Castellana, 64/C - Zelarino (Ve). Tel: 3477181456

Il gelato gastronomico, Cono Gambero Rosso 2022

Lode alla Gelateria Naturale Scaldaferro di Dolo che si è aggiudicata uno dei Coni Gambero Rosso 2022, grazie alla sua costante minuziosità nella scelta delle materie prime, a cominciare dal latte fresco, naturale, biologico e prodotto in allevamenti del territorio. Si prosegue poi con pastorizzazione, maturazione, mantecatura, servizio in carpina, per un gelato «non troppo dolce, non troppo grasso, non troppo freddo» dal 1919. Il risultato sono gusti classici e gusti sofisticati, a rotazione anche settimanale, come il bergamotto, il mandarino di Ciaculli e l’inimitabile gelato al torrone Scaldaferro. La vera chicca, però, è il gelato gastronomico, ossia il gelato salato. In foto, semifreddo al cioccolato fondente e torrone.
Gelateria Naturale Scaldaferro. Via Ca’ Tron, 31 - Dolo (Ve). Tel: 041410467 

La regina delle torte gelato di Carpenedo, anche senza lattosio 

Il gelato è cremoso, i gusti sono ricercati e le torte sono uno dei pezzi forti di Bibo a Carpenedo. La scorsa estate quella che riscosse più successo fu forse l’Esotica, con mousse leggera al cioccolato bianco e cocco, cremoso al passion fruit e mango, ananas caramellato, biscuit savoiardo senza farina; mentre per la festa della mamma 2021 Bibo preparò l’Aurora con una mousse leggera al mascarpone e pesto di pistacchio, cremoso al lampone, pistacchi pralinati e biscuit dacquoise profumato al limone di Amalfi Igp, in foto. La varietà dei gusti al bancone soddisfa anche le papille gustative degli intolleranti al lattosio. 
Gelateria Bibo. Via San Donà, 203 - Carpenedo (Ve). Tel: 3925795187

L’istituzione margherotta 

Se non conosci Eta Beta a Marghera, la tua unica giustificazione è non essere di zona, perché questa gelateria è una vera istituzione. Ricordo quando mio papà mi ci portava da bambina e ricordo che mi raccontava di quando lui, da ragazzo, ci andava con gli amici, dopo aver racimolato qualche soldino. Se non l’hai mai provata, il cono al cremino è d’obbligo (due palline, ben s’intende). Poi tornaci per assaggiare tutti gli altri gusti oppure per goderti un semifreddo o uno dei dolci della pasticceria fredda. 
Gelateria Eta Beta. Piazzale Parmesan - Marghera (Ve). Tel: 041937030

L’inedito di via Miranese, anche senza zucchero 

Se dovessi spiegare a qualcuno il significato dell’espressione «imbarazzo della scelta», lo porterei di fronte al bancone di Gelatolandia in via Miranese. Da almeno trent’anni prepara un gelato cremoso, con varianti senza zucchero. Ci sono gusti sia classici sia elaborati, a tratti davvero stravaganti: dei veri e propri inediti. Poi ci sono anche i semifreddi e le mousse – tutti artigianali, naturalmente – ma, francamente, dinanzi a cotanta bontà di gelato, io non trovo ragione per rinunciarvi. Comuque tu tieniti pronto, perché qui trovi anche granite e milkshake.
Gelatolandia. Via Miranese, 178 - Mestre (Ve). Tel: 0415440643

E adesso il gelato di Mestre centro

Quello al naturale 

Passeggiando per le strade del centro, in via Palazzo inevitabilmente l’occhio ti cade in questo spazio dagli interni in legno: elegante e classico allo stesso tempo. Ma alla fin fine, estetica a parte, l’importante è che il gelato sia buono e gustoso. Quello artigianale di Gelato di Natura lo è, lo è eccome. Dal 1982 questo franchising usa solo materie prime di origine controllata, aromi e coloranti naturali, niente grassi idrogenati, sbizzarrendosi con gusti come la crema gialla e il dulche de leche. Insomma, un gelato come Natura comanda, servito anche al tavolo nel plateatico, magari sotto il sole con la brezza primaverile.
Gelato di Natura. Via Palazzo, 37 - Mestre (Ve) 

Quello pluripremiato Gambero Rosso, Cono 2022

Il gelato di qualità, senza conservanti o simili, fatto con materie prime fresche, si riconosce anche a colpo d'occhio: già il colore la dice lunga. Da Chocolat è esattamente così: frutta di stagione, latte fresco biologico, le migliori varietà di cioccolato. Non a caso la gelateria si è più volte aggiudicata un posto nella guida del Gambero Rosso, compresa la 2022 con il suo gusto cioccolato al mascarpone con mandorle pralinate, per un totale di tre Coni. Non dimentichiamoci dei cannoli siciliani o delle coppe gelato, che puoi gustarti nell’ampio plateatico delle due sedi mestrine. Mi viene l’acquolina in bocca al solo pensiero. Sai che ogni mese ha il suo gusto dedicato?
Gelateria Chocolat. Via Gino Allegri, 27 oppure Corso del Popolo, 169/171 - Mestre (Ve). Tel: 3405590899

Quello corposo a testa in giù 

Dietro al bancone della Galleria del Duca D'Aosta, in pieno centro, ci sono artigiani gelatai che ogni giorno preparano un gelato tanto consistente da non staccarsi dal cono. Chi conosce la gelateria Doria (e il suo gusto cioccoriso) sa che il gelataio capovolge sempre il cono prima di servirtelo, a dimostrazione di quanto appena detto. Il segreto sta tutto nel mantecatore. Qui ci sono i grandi classici, come il quasi introvabile malaga, fatto secondo tradizione, e golosità come cioccolato fondente con amarena, granella di nocciola e rum oppure cioccolato bianco con caramello salato, che è l'ultima novità di Doria, che sa proprio come prenderti per la gola. 
Il Gelato di Doria. Galleria Barcella - Mestre (Ve). Tel: 3480457685

Quello con l’imbarazzo della scelta (e dei waffle)

Aperto oramai da qualche anno, a suo tempo gli bastarono pochi mesi per farsi conoscere in tutto il panorama mestrino. Il Gelatiere di via Bissuola, 100% artigianale, ha un bancone che fa invidia a molti concorrenti e scegliere è sempre un’ardua impresa. Altro che le dodici fatiche di Ercole! Qui trovi gusti classici, gusti leggeri, gusti gordi che ti fanno venire l'acquolina in bocca al solo pensiero e gusti stravaganti, come zucca e amaretto, arachide con caramello salato, cheesecake con melograno. Per la cronaca, è anche yogurteria e creperia, con tanto di waffle da capogiro e torte gelato, come quella fatta di vaniglia con arance e cioccolato, la novità della pasticceria fredda. 
Il Gelatiere - Via Bissuola, 40/B - Mestre (Ve). Tel: 3471671860


Foto interne dalle pagine Facebook delle rispettive gelaterie
Foto di copertina di Mela Verde
Foto di Gelatolandia di Bruno Cordioli Flickr (creative commons)
Foto di Chocolat fornita da Fabio Vianello