Veronetta: alla scoperta di uno dei quartieri più vivi di Verona

Pubblicato il 21 giugno 2022

Veronetta: alla scoperta di uno dei quartieri più vivi di Verona

Dalla colazione al dopocena

Nei primi dell’800, quando Napoleone giunse a Verona, con la città sotto il domio austriaco, scelse la sponda destra dell’Adige, per le sue truppe e quella sinistra che, era occupata dal nemico, gli piaceva chiamarla in modo dispregiativo, con l’appellativo di Veronette, (Veronetta), ovvero la Verona piccola, di poco conto. Da quel momento tutta quell'area, venne conosciuta come tale e tutt’oggi, il suo nome è rimasto questo. All’epoca, il fiume non era come lo vediamo ora, ma si divideva subito dopo il ponte Pietra, formando l’Isolo di San Tommaso e il canale dell’Acqua Morta, area poi interrata a causa di una brutta inondazione. 

Per molto tempo, poco amata e bistrattata, la zona di Veronetta, oltre ad essere uno dei quartieri più colorati ed etnici della città, a mio parere, offre chicche impossibili da trovare in altre aree veronesi. In pieno stile berlinese il suo look è decisamente cambiato negli anni e sempre più gestori scelgono questo quartiere, per rivoluzionare vecchi locali o aprirne di nuovi. Zona autentica, lontano dalla baraonda turistica, frequentata da studenti squattrinati, ma anche da millenials, che i libri gli hanno posati da tempo, Veronetta è sempre la meta giusta per una pausa sfiziosa o un dopo cena colorato.

Dove andare quindi? Mettiti comod*, apri Google Maps e segna questi indirizzi, voglio portarti a fare un tour culinario della zona. Dalla colazione al dopo cena, se vuoi qualche suggerimento, di seguito trovi i miei indirizzi preferiti.

La colazione in via Carducci


Il Caffè Carducci è un’istituzione veronese, aperto negli anni ’30, da generazioni è ancora la stessa famiglia ad occuparsene. Nel 2017, questo locale è entrato a far parte dell’Associazione Locali Storici d’Italia, sotto la sovrintendenza del Ministero dei Beni Culturali. Qui tira aria vintage. L’insegna antica, i tavoli di una volta e la scala a chiocciola costruita dal nonno, ti portano a far un tuffo nel passato. In questo locale si pranza, si cena, si fa aperitivo, ma soprattutto si può fare colazione, che al Carducci è un rito. Già dalle 8 del mattino, servono caffè dal sapore deciso, ma anche dal gusto dolce e speziato. Non mi dire che sei un tipo frettoloso da caffè e cornetto al bancone, perchè in questo locale, la cosa bella è proprio accomodarsi senza badare troppo al tempo. Si inizia con diversi tipi di brioche, pane fresco, ma croccante, salumi, perchè questo locale è anche una salumeria, omelette realizzate al momento, yogurt con frutta fresca e muesli, latte proveniente dai Monti Lessini e tiramisù. Se non sei un caffeinomane come me, puoi sempre optare per un estratto di frutta appena tagliata, oppure spremute di agrumi. Hai già provato la “Colazione da Re”?
Caffè Carducci, via Giosuè Carducci, 12, 37129 Verona (Vr). Telefono: 0458030604

Il pranzo in via Trezza


Se cerchi un pranzo leggero, ma sfizioso e pure salutare, allora Zazie Verona è il posto che fa per te. Uno degli aspetti che fin da subito, salta all’occhio è la bellezza di questo locale: spazi luminosi e arredamento ricercato. Il quartiere di Veronetta, sta calamitando attività innovative di giovani imprenditori, proprio come quella di Zazie, un brand nato a Bologna, che non è il solito franchising, ma una sorta di network del gusto, che riunisce gli imprenditori delle cucine vegetariane e vegane. Quello aperto a Verona è uno dei più grandi in Italia e l’unico con una propria cucina. Già dall’ingresso richiama molto un locale del Nord Europa, luminoso, accogliente, curato nei minimi dettagli e il legno, come elemento naturale che caratterizza tutto il locale. Dietro al lungo bancone in bella vista, ci sono cassette di frutta e verdura fresca. I fornitori sono artigiani locali, il vino è vegano bio-dinamico filtrato con bucce di piselli ed etichettato senza l’utilizzo di colle di origine animale. Dalla colazione alla cena è sempre aperto, con prodotti di stagione e condimenti, come ceci secchi, crostini semi e spezie, a disposizione sul bancone per arricchire i piatti. Si mangiano anche noodles, udon, lasagna, zuppe del giorno, tiramisù e cupcake vegani. Sicuramente da provare le serate a tema targate Ramen. Puoi anche sederti per leggere un libro, studiare o scrivere al pc, se preferisci.
Zazie Verona, via Gaetano Trezza, 1A, 37129 Verona (Vr). Telefono: 3311356447

La merenda in via Santa Maria Rocca Maggiore

 


Dicono che il gelato della gelateria Ballini, sia il migliore di Verona. Qui ci vengo per il pistacchio che, è uno spettacolo, ma si trovano sia gusti classici, che alternative sfiziose, come il caramello salato, oppure la stracciatella fatta con il moscato e il cioccolato bianco con pistacchi. Gestita da due cugini, questa gelateria è il posto giusto per una merenda rinfrescante. Qui la frutta sa di frutta, il gelato ha il colore naturale, non da evidenziatore e la la consistenza è cremosa, senza pezzi di ghiaccio, come un vero gelato artigianale dovrebbe essere. La qualità e la ricerca della materia prima si vedono, ma soprattutto si sentono. C’è qualche scelta anche vegana. Aperta dalla pausa pranzo fino a sera, per trovarla, segui le coppette rosse. 
Gelateria Ballini Verona, via Santa Maria Rocca Maggiore, 4/A, 37129 Verona (Vr). Telefono: 3774609276

L’aperitivo in piazza Isolo


Se passi in zona Piazza Isolo, allora dovresti fermarti per un aperitivo al Casablanca. Arredato tutto in bianco e nero, ricorda la vecchia pellicola cinematografica dell’omonimo film di Michael Curtiz. Diverse le proposte drink: Americano, Negroni, Spritz, Hugo, birre, una selezione di vini del territorio veronese, come il Valpolicella, Bardolino e l’Amarone, oppure Soave e Custoza. Se sei più un tipo analcolico, puoi optare per una granita dolce. Oppure, eccoti un'alternativa bella strong: il Casablanca, cocktail a base di rum, succo di pompelmo, latte di cocco, granatina e ghiaccio, ovviamente. “Suona la nostra canzone, Sam” diceva Ingrid Bergman al pianista, ricordando Humphrey Bogart, ma qui dalle 18 si suonano le note dell’aperitivo. Volendo, da accompagnare al drink: stuzzichini classici, oppure con combinazioni alla frutta. Infine, c'è da sapere che Casablanca organizza molto spesso appuntamenti serali. Il mercoledì c'è il Mercolegin, con gintonic e ginlemon a 4 euro; Il venerdì djset con due diversi dj, dalle 20 a mezzanotte; due domeniche al mese su quattro, musica live. 
Casablanca, interrato dell'Acqua Morta, 15, 37129 Verona (Vr). Telefono: 3429122545

La cena in via XX Settembre 


Da Morandin, più che un’osteria è un’esperienza da vivere. Arredato come le osterie di una volta tutto in legno, questo locale è gestito da giovani e mantiene inalterate le tradizioni della cucina veronese. Il menu è scritto a penna su un cartoncino grezzo: la scelta dei piatti non è molta, pochi ma di sostanza e la ricerca delle materie prima è di qualità. Qui si mangiano i bigoli al musso, (con il ragù di asino), pasta e fasoi (fagioli), fasoi alla veneta, trippa, la pastissada de caval (stracotto di cavallo cotto e ricotto nel Valpolicella) e la tagliata di puledro con purè. Se ti resta posto, assaggia il tiramisù o la sbrisolona con la grappa. I prezzi sono bassi e oltre a vini della zona, puoi annaffiare la serata anche con quelli della casa.
Osteria Da Morandin, via Venti Settembre, 144, 37129 Verona (Vr). Telefono: 0459580476

Il dopo cena in piazza Isolo


In una scenografia dal sapore retrò la Segreteria propone un dopo cena diverso dal solito. Dietro ad un pseudo ufficio degli anni ’50, si cela un locale decisamente moderno e ricercato, che non esiste in una nessun’altra zona di Verona. Lo stile del locale e l’estro del barista fanno la differenza. Se la Segreteria, fosse uno di quei racconti di fantasia, con molta probabilità questo locale, sarebbe il nascondiglio di un prestigiatore con tante magie ed effetti speciali. Se fai parte delle anime curiose e ami viaggiare anche con la mente come me, questo è il posto giusto. La lista dei cocktail, oltre ai grandi classici, cambia spesso, seguendo la creatività. Potresti trovarti davanti ad un Croccante di petali al forno sul letto di Tom Collins ai lamponi o un Back to School classico o un Baba Jaga. Così tra cocktail colorati, fruttati, floreali dai nomi strani e al quanto eccentrici, ti potrebbe capitare, anche di assistere ad una jam session. Se vuoi continuare a vivere la magia, previa prenotazione, è possibile anche cenare e provare un’esperienza di food pairing incredibile. 
La Segreteria, Interrato dell'Acqua Morta, 48f, 37129 Verona (Vr). Telefono:0452069958

Foto di copertina dalla pagina di Segreteria
Foto interne dalle pagine FB dei rispettivi locali

  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Nicole Rossignoli

Viaggio sempre, per passione, per lavoro e con la mente. Nel turismo da una una vita, magistrale in Promozione e Comunicazione Turistica, quasi sommelier, aspirante UNinfluencer. Assaggio, scrivo e promuovo mete di gusto e viaggi diVini. Annuso le pagine dei libri, mi perdo nei mercati, compro spezie, guardo le stelle, mi lascio spettinare dal vento e mando cartoline. Ho vissuto un po' di qua e un po' di là, ma poi torno sempre nella mia amata Verona. Adoro il gelato al pistacchio e non posso vivere senza caffè.

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