Pasqua in piazza a Firenze: qualche trattoria con vista per mangiare tipico toscano

Pubblicato il 29 marzo 2023

Pasqua in piazza a Firenze: qualche trattoria con vista per mangiare tipico toscano

Natale con i tuoi, Pasqua in piazza a Firenze. Non era proprio così il detto, ma avrete letto di peggio, da stamattina. E poi, volete mettere? L'incanto di basiliche dai marmi policromi, la mmagia di un'antica giostra che gira, il mistero di pietre “parlanti”, il fascino di chiostri e musei, il vociante brulichio di mercati e mercatini, l'eco di versi e note illustri nel pantheon degli italiani: Pasqua in piazza a Firenze non ci sembra un suggerimento tanto strampalato. Tra una visita e l'altra, uno sguardo ammirato e uno sorpreso,  prima o poi avvertirete anche il borbottare dello stomaco. E senza farvi andare troppo lontano, le piazze di Firenze sono pronte a “suggerirvi” diverse location per il pranzo o la cena. Caso mai siete in cerca di una trattoria/osteria toscana, ci prendiamo la briga di suggerirvene alcune, in sette piazze iconiche di Firenze.

In piazza Duomo un orizzonte di impareggiabile bellezza


Il fianco meridionale della cattedrale di Firenze, con i suoi marmi policromi, la Porta del Campanile e quella dei Canonici, la bifora di Arnolfo: è questo il panorama che può godersi chi si ferma a Osteria del Fiore, all'angolo fra piazza del Duomo e via dello Studio. Argomento convincente di quest'insegna sono le carni, in primis la bistecca alla Fiorentina che sia di Scottona o Chianina IGP, nella costola o alla Fiorentina con filetto, ma anche filetti e tagliate. Non solo brace, tuttavia: c'è tanta tradizione nell'antipasto, nelle Tagliatelle ai porcini, nelle Pappardelle al cinghiale, nell'Ossobuco di vitella alla Fiorentina, nelle zuppe e nelle specialità al tartufo. Parla toscano anche la cantina: l'80 per cento dei vini è legato al territorio, inclusa la Gran Selezione.
Osteria del Fiore. Piazza Del Duomo, 57r - Firenze. Tel. 0554934656

In piazza de' Pitti a pochi passi da capolavori di ogni epoca


Palazzo Pitti e i suoi musei sono un assoluto "must" per gli amanti dell'arte in visita a Firenze. Dalla Calliope del Canova ai Vasi in pietre dure di Lorenzo de' Medici, dalle sale Blu e del Trono alle opere di Filippo Lippi, Artemisia Gentileschi e Raffaello: tutto, semplicemente, da non perdere. All'uscita, dopo un giro a Boboli, le location per ritemprare anche il fisico non mancano, in piazza dei Pitti. Fra questi, l'Osteria Le Pietre è un indirizzo di recente apertura che ha saputo farsi apprezzare per l'arte dell'accoglienza e il rapporto fra qualità e prezzo oltre che, naturalmente, alla vista. Il top della casa è la bistecca, ma si apprezzano anche i primi di pasta fresca, a partire dai pici alla Norcina. Il nome del locale richiama le due pietre dalle dimensioni inconsuete, collocate sul bugnato rustico a sinistra del portone centrale: una lunghissima, l'altra minuscola.
Osteria Le Pietre. Indirizzo: Piazza de' Pitti, 7 - Firenze. Telefono: 0554934035

In piazza del Mercato Centrale tradizione antica


Le spesse pareti in pietra, i soffitti a volta, i pavimenti del Seicento. Storia e suggestioni fra le sale e le salette della Trattoria Zà Zà, che già all'inizio dell'Ottocento ospitavano una piccola locanda. Qui, al numero 18 di piazza del Mercato Centrale, nel 1977 Stefano Bondi ha dato il “la” a questa avventura enogastronomica che mescola ispirazione toscana con tentazioni esotiche, coloniali e bohémien. Nella cucina di Stefano Bondi si fondono la tecnica, l'esperienza e l’attenzione al singolo dettaglio: tempistiche, ingredienti, condimenti. Una ricerca di quell’alchimia di sapori che fa, di un semplice buon piatto, un piatto dove tutto si accorda alla perfezione.
Trattoria Zà Zà. Piazza del Mercato Centrale, 26r - Firenze. Tel. 055215411

A Santo Spirito semplici e gustosi piatti senza tempo 


A pochi metri dalla Basilica di Santo Spirito, la Trattoria La Casalinga è da sessant'anni un angolo di campagna in città, con i suoi sapori genuini, i piatti semplici e gustosi, la sensazione di grande famiglia che si respira. All'inizio c'erano una cucina e una saletta, poi con il tempo il locale si è arricchito di nuove sale, conservando intatto il suo spirito e la sua filosofia di cucina. Ma il tempo, qui, sembra essersi fermato o forse, semplicemente, il suo incedere non intacca (anzi!) l'appeal dei fusilloni al sugo di coniglio, né delle pappardelle al pesto di cavolo nero, tanto per citare due primi. Per non parlare dei "piatti della Graziella", come il fegato alla salvia, il lesso rifatto con le cipolle, la guancia e lingua lessa con salsa verde.
Trattoria La Casalinga. Via dei Michelozzi, 9r - Firenze. Tel. 055218624

In piazza della Repubblica la bistecca è un atto di fede 

Non chiami un locale La Bistecca, a Firenze, se non sei sicuro di proporre carni di altissima qualità, cucinate come comanda Iddio. Freschi e certificati, i prodotti clou della casa campeggiano nella grande vetrina-frigo e che invitano all'esperienza: che sia la celebre Chianina IGP della Val di Chiana o il Black Angus irlandese, la Sashi finlandese o  la Rubia Gallega spagnola, fino alla Kobe Italiana: materiale per “carnivori” ce n'è in abbondanza. Piacevole all'interno, con una sala che mescola legno, pietra, bottiglie e tappi di vini, foto e quadri della Toscana, il ristorante può vantare anche un'invidiabile vista su Piazza della Repubblica. Il dehors de La Bistecca guarda la piazza dal lato Sud, con l'arcone sulla sinistra, gli storici caffé di fronte e l'eclettico Hotel Savoy sulla destra.
La Bistecca - Osteria Fiorentina. Piazza Della Repubblica, 12 - Firenze. Telefono: 0552776364

A Santa Croce il pantheon di bistecche, filetti e tagliate 


“Ero giunto a quel livello di emozione dove si incontrano le sensazioni celesti date dalle arti ed i sentimenti appassionati. Uscendo da Santa Croce, ebbi un battito del cuore, la vita per me si era inaridita, camminavo temendo di cadere”. Così scriveva lo scrittore francese Stendhal, descrivendo quella sindrome che avrebbe preso il suo nome. Ma la Basilica di Santa Croce è nota anche per essere il Pantheon degli italiani - da Michelangelo Buonarroti a Galileo Galilei, da Niccolò Machiavelli a Ugo Foscolo, passando per il musicista Gioacchino Rossini - e per ospitare un'Allegoria della Poesia dello scultore Pio Fedi, che ha ispirato la Statua della Libertà. A ispirare il palato ci pensa invece la Bisteccheria Santa Croce, meta privilegiata di vuol concedersi una bistecca, un filetto o una tagliata cucinati con passione e maestria.  Quattro specialità su tutte: la T-Bone e la Bistecca nella costola (600gr) di "Chianina IGP" , la Bistecca fiorentina e la Bistecca nella costola (600 gr). 
Bisteccheria Santa Croce. Largo Piero Bargellini, 2 – Firenze. Telefono: 0552638701

In piazza Santa Maria Novella tra antico e contemporaneo


In piazza Santa Maria Novella, al lato opposto rispetto all'omonima basilica (con i suoi chiostri, le sue cappelle e le sue opere d'arte) e accanto al Museo del Novecento, si trova Osteria La Scala, che ha anche un dehors con affaccio panoramico. A tavola qui arrivano intramontabili classici della cucina toscana come il peposo, la bistecca alla fiorentina, il controfiletto alla griglia, le pappardelle al ragù di cinghiale. Ma anche grandi classici italiani come la caprese e l'antipasto con crudo (rigorosamente toscano) e mozzarella di bufala. Qualità e ricercatezza nelle tartare, come quella di manzo, con misticanza e mandorle tostate, contrasto di consistenze e mix di sapori delicati.
Osteria La Scala. Via della Scala, 1 - Firenze. Telefono: 055285877


Foto copertina de La Bistecca.
Foto interne fornite o provenienti dalle pagine FB dei rispettivi locali

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scritto da:

Antonino Palumbo

Giornalista, food photographer, buongustaio. Lucano biodinamico in purezza, vinificato in Calabria e imbottigliato per lunghi anni in Puglia. Qui, da reporter d'assalto, si evolve in reporter d'assaggio. Next step: Firenze, Toscana. Per stapparla assieme a voi.

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