L'estate di Roma sta finendo ma la voglia di uscire e mangiare ancora no!

Ottobre, il primo freddo, le prime pioggie ma la voglia di uscire è sempre tanta, soprattutto per locali perchè, giustamente, sta sera cosa mangio? 

Scegliere dove mangiare a Roma è davvero divertente, posso scegliere in base al quartiere, oppure in base alla vicinanza al cinema dove proiettano l'ultimo film di Tarantino o in base a quanti amici hanno deciso di provare con me un nuovo locale.

Oggi ti propongo un “su e giù” tra i quartieri San Giovanni e Pigneto, raggiungibili facilmente con la moderna Metro C e una sgambettata veloce.
Ho spaziato dalla pizza, alla cucina romana, al sushi, all’originalità, ai piatti di pesce e al buon bere, per fare contenti un po tutti.

PIZZA MON AMOUR

Adoro la pizza, soprattutto bassa e cotta in forno a legna, croccante e fumante accompagnata da ottima birra alla spina artigianale.
Favilla è un posto che mi piace, tranquillo e accogliente, arredamento di recupero e design semplice e piacevole, il tempo trascorso qui è davvero positivo e ideale per stare con gli amici.
Ma parliamo di pizza: non mancano, ovviamente, tutte le grandi classiche, ma presta attenzione alle pizze Special, che cambiano in menù ogni 15 giorni e vengono preparate con ingredienti speciali e stagionali.
Da bere invece birra artigianale alla spina preparata appositamente per il locale, oppure diverse proposte in bottiglia estere o nazionali, fatti consigliare dal team che saprà indicarti quella giusta in base ai tuoi gusti.
Non mancano assolutamente i fritti e sfiziosi piatti dalla cucina: carbonara burger e cube roll danese, oltre ad una magnifica parmigiana di melanzane e piatti vegetariani.

Favilla - Via Urbino 35, Roma - tel 06.70493458

LA TRADIZIONE ROMANA DELLA DOLCE VITA

Dal 1960 quando nonno Sergio diede vita alla storica Bottega Trattoria De Santis, la carbonara è da urlo, i carciofi alla giudia croccanti, la coda alla vaccinara come ricetta storica richiede e la brace con carne selezionata di qualità.
A due passi dalla basilica di Santa Croce in Gerusalemme dal pranzo alla cena sono sempre aperti e sai cosa di solito ordino? Il Baccalà della Bottega preparato come storica ricetta di famiglia impone, ricca di segreti oppure il filetto di manzo frollato 21 giorni con uva nera e cipolline in agrodolce.
Per finire il semifreddo miele, pistacchi e cannella è una coccola.

Bottega Trattoria De Santis - Via Di Santa Croce In Gerusalemme 15, Roma - tel 06.7028124

UNA FAVOLA BOHÉMIEN TRA SUSHI E COCKTAIL

Come in uno spettacolo gitano, lo stile di The Gipsy Bar è retro e onirico: dai piccoli oggetti da collezione trovati nei mercatini d'antiquariato, ai colori eccentrici e gitani per le pareti e i tendaggi, ai dettagli bohémien delle ceramiche finemente ricamate e dei scintillanti bicchieri di cristallo.
E' divertente stare qui, un mondo dal profumo antico nella caotica Pigneto.
La tradizione gipsy si incontra con lo stile giapponese per la proposta food: i classici Uramaki rolls, il Gipsy Tramè un curioso sushi a forma di tramezzino, come la tradizione romana vuole, oppure le Madeleine di riso che mantengono la forma del classico dolce parigino ma qui in chiave salata e con condimenti interessanti come la tartare di manzo esotica o la crema di mortadella.
Pasteggiare con il sake rende tutto ancora più internazionale.

THE GIPSY BAR - Via Ettore Giovenale 14c Roma - tel 339 839 1792

VIVI, MANGIA E...

Beliveat è l’acronimo inglese di -essere, vivere e mangiare- nel nome è racchiusa la filosofia di Aureliano, il giovane chef proprietario del locale al Pigneto.
Un vero vulcano di idee e proposte, ogni volta è sempre una sorpresa, la qualità della materia prima è sempre alta e di stagione, il menu varia molto spesso ma i prezzi rimangono sempre accessibili a tutti.
Via ai grandi classici: dalla grigia alla carbonara, ma anche gnocchetti con le vongole o un succulento filetto alla Wellington.
Divertiti anche con i cocktail, perfetti per l’aperitivo o per il dopo cena.

Beliveat - Via Braccio da Montone 7 - tel 06. 93570232

NELL’ERA DEL PROIBIZIONISMO

Se nel diciannovesimo secolo volevi bere alcolici durante il periodo del proibizionismo, dovevi pagare un biglietto “alternativo”, solo cosi potevi bere bevande illegali, oggi se vuoi vivere nel mistero bevendo ottimi cocktail, direi che Blind Pig fa proprio al caso tuo.
Il bellissimo bancone e gli sgabelli sono le prime cose che noti entrando, il mio posto preferito dove sedere, quando non so cosa bere mi lascio tranquillamente consigliare dai ragazzi.
Per stuzzicare le focacce gourmet sono perfette, come ad esempio L’uomo che fissa le capre, con ripieno di erborinato di capra sella selezione Loreti, radicchio, pere e nocciole e Rotolando verso sud, con stracciatella di burrata pugliese, alici di Sicilia e polvere di arancia di Calabria.

Blind pig Roma , via la Spezia 72, Roma. Tel. 06-87750714