Il 31 gennaio inaugura a Mestre un nuovo locale: birra artigianale, hamburger e musica

Hai presente Officine Italia, quel mega progetto di ristorante/pasticceria/bottega di sapori ed eccellenze al primo piano dell'Auchan? Ora il concept si sdoppia e il 31 gennaio inaugura "Fuori Officine" dello stesso gruppo.

Non si tratta semplicemente di una nuova zona del locale già aperto, ma di uno spazio situato prima della porta del ristorante, in cui l'arredamento, i modi, il cibo, e i prezzi saranno votati ad una maggiore informalità. Le parole chiave della cambusa sono le 100 birre artigianali e i 300 vini naturali, biodinamici e da agricoltura sostenibile tra l'altro già presenti nell'enoteca del mercato di Officine Italia.

Anche la ristorazione è curata nel dettaglio con l'utilizzo di ingredienti da agricoltura biologica e sostenibile. Da non perdere l'hamburger di Black Angus grass fed e quello di maialino nero dell'Irpinia. Ci sono anche taglieri di salumi selezionati con pane appena sfornato, insalatone, pizze con farine 100% biologiche, club sandwich e dessert di pasticceria preparati, ovviamente, in casa.

Il nome, "Fuori Officine", lo segnala proprio come uno spazio off, di sperimentazione, dedicato non solo al bere e al mangiare bene ma anche alla musica, con tre appuntamenti settimanali fissi e che rimane aperto tutti i giorni fino a mezzanotte (il venerdì e il sabato fino all'1).

Per l'inaugurazione suonano, dalle 21, Julia & the Storytellers, il contesto è quello di un set realizzato ad hoc per la performance di questo gruppo che non solo ripropone i successi musicali degli ultimi 20 anni, ma anche li racconta, in una formula tutta nuova.

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