Cibo e arte: 10 profili da seguire su Instagram

Pubblicato il 4 gennaio 2021

Cibo e arte: 10 profili da seguire su Instagram

Quanto è cambiato il più importante social dedicato alle fotografie? Di certo Instagram non è più solo il social del #foodporn: anche se vi si condividono continuamente esperienze di gusto e si leggono racconti gastronomici, Instagram è diventato un social eterogeneo, dove trovare quasi tutto, anche l'arte. Tra arte e cibo, poi, c’è sempre stato un legame culturale forte.

Quest’anno Instagram ha compiuto ben 10 anni, perciò ecco 10 profili di artiste e artisti da seguire per esplorare nuovi modi di vedere il cibo.

@cibo.oooo

Sui muri ci sono le parole d’amore e quelle senza senso, ma ci sono anche tanti messaggi di odio e per questi c’è @cibo.oooo, lo street artist italiano che li copre con murales colorati e geniali. Ravioli, spaghetti, aglio, olio, mortadella, frutta e dolci sono le “armi buone” in tutti i sensi per combattere contro il razzismo e la simbologia nazifascista.

@lillociaola

Lillo Ciaola è un artista e illustratore italiano che realizza opere ironiche e pop: c’è Lacoonte che si fa il bagno nella vasca con paperelle e spazzolone, la Venere di Arles alle prese con gli ingredienti di una ricetta e il David è un perfetto smartworker. Con lui la statuaria classica, rinascimentale e neoclassica, non sarà più come la conoscevi.

@fbabina


“Cerco l’architettura negli universi paralleli. La trovo dappertutto”.
Federico Babina è un architetto e illustratore bolognese. Tra i suoi ultimi lavori c’è la serie ARKITCHEN: attraverso il suo sguardo i piatti della cucina di tutto il mondo sono scomposti e ricreano la planimetria di spazi urbani. Come in un universo parallelo, appunto.

@alksko

Con l’artista ucraino Alexey Kondakov le figure mitologiche e i personaggi dei dipinti classici vivono una seconda vita. Ad un primo sguardo i soggetti sono integrati nell’ambiente urbano ed è solo con uno sguardo più attento che emerge la stravaganza. Nella loro nuova vita uomini e donne dei dipinti classici sono perfettamente integrati in un contesto contemporaneo, sui mezzi pubblici o in un negozio di sneakers, al bar o in un club.

@erinoutdoors

  Le foto macro che non ti aspetti sono di Erin Sullivan.Per il suo progetto #OurGreatIndoors, nato durante il primo lockdown e ormai virale, Erin usa cose che ha già in casa. Ha creato di tutto, da una foresta fatta di broccoli a un canyon fatto di frittelle: sono versioni in miniatura dei luoghi che ha fotografato in tutto il mondo. La sua creatività è ironica e coinvolgente, infatti Erin condivide le sue foto su Instagram e sfida i suoi followers a creare i propri piccoli mondi.

@marziagmb

Le foto still life surrealiste di Marzia Gamba sono d’impatto per i colori brillanti, ma hanno anche una delicatezza seducente. Un esempio (fra tanti) è il “Flower Burger”, parte della serie fotografica “I like food better than people”.
“Creare armonia tra gli oggetti e i colori che uso è fondamentale, nel mio processo creativo cerco sempre la bellezza anche negli oggetti comuni, far provare allo spettatore un’emozione nuova guardando qualcosa di familiare […]”. 

@bernulia

Con Giulia Bernardelli inizierai a scrutare le tazzine di caffè per cercare Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e lo skyline di città lontane. La sua ispirazione è nella vita quotidiana, le sue opere sono fatte con elementi semplici come il caffè, le conchiglie, la sabbia e il cibo. “My future starts when I wake up every morning. Every day I find something creative to do with my life”.

@adrianapolitano

Quante magie si possono fare con la carta? Gelato, sushi, costine di maiale, tortellini ma anche micro mondi. La strada per entrare in un universo pop, ironico e curato nei minimi dettagli è nel profilo di Adriana Politano. È un’artista che crea con la carta, ma nei suoi lavori c’è anche una sorprendente combinazione di scenografia, fotografia e ritocco digitale.

@slurpdesign.it

Slurp Design è l'e-shop per gastronauti. Ci sono tante stampe d’arte, poster originali e piccoli oggetti di design sull’universo food e della cucina, create da artigiani, designer e artisti italiani. È il posto giusto dove cercare regali originali e assicuro che navigare tra la creatività crea dipendenza.

@ronitbaranga

Labbra rosse emergono dai cupcake, una zuccheriera allunga le dita umane e stringe una teiera vicina: vita e natura morta, oggetti inanimati e gesti quotidiani, desideri e intima inquietudine. Le sculture di ceramica di Ronit Baranga esprimono legami creati da bellezza e dissonanza. Le opere dell’artista israeliana sono state esposte in musei e gallerie di tutto il mondo, "All Things Sweet and Painful" (dettaglio in foto) è il titolo della sua recente personale alla Beinart Gallery di Melbourne, in Australia.

FOODIE, l’app per fotografare il cibo

Le cose buone meritano di essere fotografate bene e Foodie - Camera for life è l’app giusta per fotografare il cibo. È semplice da usare ma completa: ad esempio, si può regolare la luminosità e il punto di messa a fuoco, oppure, possiamo modificare foto già presenti nella galleria. I preset - nell’app sotto la voce «recipe» - hanno nomi inequivocabili come have a bite, with Sangria, kiwi juice, au café e così via. 
È disponibile per iOS e Android ed è gratuita.

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scritto da:

Mariangela Sansonetti

Sono social media manager di professione, mi occupo di strategie di comunicazione e credo che la tavola sia il primo social network. Nel mio passato ci sono due tesi di ricerca in storia dell’arte e ci sono anche le radici di CiboXArte (ciboperarte), la rubrica ideata da me che esplora il cibo nel mondo dell’arte e dei social network. Quando non lavoro divoro libri, serie tv e cioccolata fondente.

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