La ragazza veneta al primo appuntamento: 5 cose che devi sapere
Pubblicato il 17 settembre 2015
Che tu sia veneto doc oppure d'adozione, anche se recente, avrai capito che strappare un primo appuntamento a una ragazza locale è un'impresa tutt'altro altro che scontata. Mica perchè è santa o "se la tira" ma perchè spesso è abituata a fare da sè, suo malgrado.
Ecco cosa intendo:
#se le piaci te lo dice e ti offre da bere subito
#se ti piace e le offri da bere, lei accetta il drink ma poi ti scarica
#se vi piacete reciprocamente può darsi pure che ti lasci il numero, ma ricordati che rispondere è cortesia, soprattutto il mattino dopo, si sa.
Ma mettiamo caso che il giorno dopo lei risponda (magari credendo che finalmente la stiano chiamando per quel lavoro), tu le chiedi di uscire e lei accetta (forse vuole solo consolarsi del fatto che no, non era un colloquio), beh, che fai?
Le cose da sapere per poter ambire a un secondo appuntemento sono 5, non una di più, non una di meno.
Non ti sognare nemmeno di prenotare il ristorante senza pensare ad un posto dove fare aperitivo. Se proprio devi saltare un passaggio, elimina la cena, ma l'aperitivo è sacro. Portala in un posto carino, accertandoti che ci sia del buon vino al calice e che i tuoi soliti amici, quelli che inizierebbero a fare battute smaccate, non siano nei paraggi.
Se sei di Treviso, questa è una buona idea: Porta Calvi Wine Bar
Altro errore da manuale: siccome poi si cena, all'aperitivo, bastano le patatine. Ecco, no, ti prego, almeno chiedi. Che se la ragazza è come credo, non ti rifiuterà un crostino con il baccalà o una polpettina. Perchè se mi porti all'aperitivo, che sia aperitivo fino in fondo e dunque: uomo, fuori il cicchetto!
Se bazzichi Mestre, fai colpo portandola in: Hostaria Vite Rossa
Sia mai che ti vienga in mente di fare l'uomo tutto d'un pezzo quando si tratta di scegliere il vino, sarebbe il momento sbagliato. Sappi che è arduo trovare impreparata una fanciulla veneta in fatto di etichette: ti conviene dunque chiedere un consulto per evitare di urtare la sua suscettibilità e anche di ordinare il vino sbagliato.
Se ti trovi a Verona, ti suggerisco: Le cantine de L'Arena
Io non faccio testo perchè il dolce lo salto sempre a piè pari, ma le mie amiche vanno in visibilio alla sola vista della carta dei dolci. Ne deduco quindi che dal dolce non si possa prescindere e sopratutto che dividerlo in due non è romantico: ai suoi occhi è solamente un odioso furto con scasso.
Per un dolce da orgasmo a Padova c'è la Terrazza Carducci.
Sappi che per ogni ragazza veneta che si rispetti l'appuntamento non si conclude senza il bicchiere della staffa. Che sia un amaro oppure un cocktail, ci si saluta sorseggiando qualcosa che dia l'illusione di digerire meglio. Se ti accorgi che dopo la cena propone di salutarsi, stai pur certo che qualcosa è andato strorto. Peccato però, c'eri quasi.
Per un degno dopocena a Bassano punta sul: Room Food & Drink
Immagine di copertina di Sean Molin da Flickr, Creative Commons.
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Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.