Voglio mangiare mega: 5 ristoranti dalle porzione king size in Veneto
Pubblicato il 8 marzo 2016
Non è questione di fame, è più voglia mega-galattica di lanciarmi su di un piatto che contenga tutto quello che di commestibile mi nego durante la settimana. E lo faccio non tanto per il mangiar sano, ma per evitare di dover spendere metà del mio tempo a sudare sopra un tapis roulant.
Da vera golosa repressa, so bene quali sono gli indirizzi giusti per dare sfogo alle mie voglie culinarie inespresse e mi ci reco quando ormai sono al limite: ovvero quando mi ritrovo a fantasticare sulle patatine fritte invece che su Ryan Gosling.
Questo è il piatto che ordino con le amiche che si prestano ad essere complici dei miei misfatti: il jumbo misto fritto del Colonial Inn di Silea. Io mi fiondo sulle patatine fritte e gli anelli di cipolla, loro su tutto il resto (sono fortunate, sono vegana): bocconcini di pollo,bocconcini di melanzana ripieni, alette di pollo, crocchette di patate e olive ascolane.
Dicono di tagliare i carboidrati quando è possibile, ma appena varcata la soglia del Panin Onto & Bira Bona a Mirano è facile dimenticarsi di questa regola base. I panini sono grandi, imbottitissimi e davvero "onti". In più il menù è vasto, con un paio di scelte vegetariane e se vuoi strafare puoi anche ordinare le patatine fritte con la salsa rosa.
Opto per la formula all you can eat solo quando ho una voglia pazza di strafogarmi e il Sakura di Verona è capace di placare buona parte della mia ispirazione famelica. Sia pranzo che a cena si può mangiare a volontà della buona cucina giapponese senza spendere una fortuna e in un ambiente accogliente.
Io amo la pizza sopra ogni cosa ma il Saraceno di Padova ha fatto strabuzzare gli occhi anche a me: ce la farò a finire questa pizza enorme? Alla fine sono riuscita nell'impresa ma senza lasciare spazio per un solo sorso d'acqua. Poco impora: la mia era una pancia testimone di assoluta felicità.
Se è per uno è per due e se è per due è per tre: le porzioni a La Conchiglia d'oro di Vicenza funzionano così.Questo ristorante vicentino che accontenta tutti con il suo menù (pizza, primi anche vegetariani e secondi di carne e di pesce) ha la manica larga con le dosi, proprio come quella di nonna.
Immagine di copertina di Patent anf the pantry da Flicr, CC.
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Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.
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