Colazione all’americana, a Monselice: un giro del Mondo seduto al tavolo
Pubblicato il 18 febbraio 2021
Quello che un giorno era “cosa facciamo questo weekend?” oggi è diventato più un “cosa possiamo fare questo weekend?”.
La risposta: mangiare e riscoprire le piccole cose, soprattutto non sprecando nessun istante di quella che è una giornata irrimediabilmente (per ora) che inizia col sorgere del sole, e finisce con la chiusura dei ristoranti alle 18.00.
Se la cena in compagnia allora, è da destinarsi a una data ad oggi ancora sconosciuta, nell’attesa bisogna mischiare le carte e far ciò che ci è possibile, la colazione ad esempio.
Una colazione sontuosa, che non lascia il tempo di pensare alle calorie ingerite perché, se c’è una cosa che abbiamo capito grazie a quest’anno di pandemia, è che il tempo è cosa che non si può certo sprecare per preoccuparsi di ciò che non ci rende felice.
E se sei qui, è perché sei d’accordo con me: mangiare, meglio ancora se con pochi ma buoni amici, è tra le gioie più grandi di questa vita.
Dove fare allora una signora colazione che permette, perché no, di viaggiare fino alla lontana America, senza farci uscire dalla regione in pieno rispetto del Dpcm? La risposta è tutta qui.
I pancake in quarantena abbiamo provato tutti a farli, non possiamo negarlo, i nostri profili Instagram sono lì a ricordarcelo. Il problema? Non sono mai come quando li mangi “fuori”. Sì perché una volta non hai lo sciroppo d’acero e “dai fa lo stesso” e poi lo stesso non è mai, una volta te li scordi sul fuoco, quella dopo invece, per rimediare li mangi crudi. E poi, seriamente, qualcuno è mai riuscito a farli venire belli e tondi tanto da permettersi il lusso di creare composizioni sceniche, o solo a me il risultato ha più a che vedere con la Torre di Pisa? Ecco.
Come la cacio e pepe, forse, ci sono certi piatti che a casa proprio non vengono o, di nuovo forse, a casa proprio non devono venire perché mangiarli al ristorante è tutt’altra cosa. I pancake di Lob’s sono questo: un’esperienza. A me piacciono con i frutti di bosco, ma sia chiaro, solo perché alla granella di nocciole ahimè, sono allergica. La cosa che però più mi piace è ordinare tutto il menù e dividere con gli amici: nel senso, loro ordinano ciò che piace a me, così io posso mangiare un po’ di tutto. E in questo locale forse sì dovrebbe proprio fare così. Cookies al latte o al cioccolato fondente, chokomuffin con enormi gocce di cioccolato o donuts con diverse glasse, sono solo alcune delle infinite possibilità di abbinamenti per una colazione che, fidatevi, al pranzo non farà pensare per un po’.
Ma non è finita qui perché che “la colazione è il pranzo più importante della giornata” devono crederlo fermamente i ragazzi di Lob’s che all’interno del loro menù per le colazioni “all’americana” hanno inserito anche i waffle, proposti in ben tre varianti (sciroppo d’acero con granella, nutella e granella o banana e frutti di bosco).
Se invece siete più tipi da “colazione salata” qui toccherà ordinare il grande classico: pane tostato con uova, bacon che scrocchia sotto i denti e salsine di accompagnamento. Per gli indecisi invece? Croque Monsier, che mette d’accordo tutti i palati.
Prima volta da Lob’s o troppo appassionati della “colazione dolce all’italiana”? Croissant alla crema e passa la paura.
Che non sia in pieno centro cittadino è, soprattutto di questi tempi, per me un vero e proprio plus che quindi non solo promette grosse colazioni, ma anche la “scusa” per fare una breve gita per raggiungerlo. Gita che, oggi più che mai, seppur di pochi km, regala la sensazione di libertà che tutti noi abbiamo perso da molto.
Aperto poi dalle 6.30 durante la settimana, e dalle 9.00 nel weekend, si presta ad accogliere una variegata clientela: dal lavoratore che ha bisogno di una carica per iniziare la giornata, a tutti coloro che durante il fine settimana amano fare una ricca colazione, magari in compagnia.
In fin dei conti, anche con una colazione all’americana, sempre italiani restiamo no?
Tutto questo e molto altro lo trovi in Via Colombo 5, a Monselice (PD).
Chiama il 0429 767354 per riservare un tavolo!
scritto da:
Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.