4 cose da fare ad Halloween a Napoli

Pubblicato il 17 ottobre 2014

4 cose da fare ad Halloween a Napoli

Feste in maschera, cene a lume di candela o festival scatenati di disco e musica, Napoli si prepara ad Halloween

Ad ognuno il suo, è giusto che ciascuno scelga di festeggiare Halloween nel modo che più preferisce. E se vieni a Napoli nel periodo di Halloween troverai di sicuro l'evento che fa al caso tuo, eccone un assaggio.

Trucco e Parrucco

Se sei brava con il make up e ti vuoi rendere misteriosa e irriconoscibile per una sera, allora devi andare al Justintime Art Club Risto dove il 31 ottobre si terrà una speciale serata in maschera su Halloween tra mito&leggenda.
(Justintime Art Club Risto, via Circumvallazione Esterna 102, Qualiano)

Senza freni

Lascia a casa la timidezza, e approfitta della Formula Mangi e Bevi a Volontà con promo a 20€ oppure Menù Libero, a seguire: Piano Bar,Animazione,Karaoke, e tutta la sera a ballare sui tavoli con le amiche. Tutto questo il 1 ottobre al Ue Ue We Tito Taverna di Agnano.
(Ue Ue We Tito Taverna Allegra, via Astroni 31, Napoli)

I fantasmi di Napoli

Mai visto la Napoli esoterica? questa è l'occasione per farlo. Con l'associazione Insolita Guida si potrà prendere parta alla passeggiata narrata "Napoli: un fantasma in ogni vicolo", a cui seguirà una cena spettacolo con le speicialità della cucina napoletana. 
(Dal 31/10 2014 al 02/11/2014,Teatro Cabaret PortalbaVia Port'Alba, 30,Napoli, info:3389652288)

La musica da paura

Per chi ama la musica a 360° a Napoli il 31 ottobre si terrà l'Halloween Music Award
alla Mostra d’Oltremare
, un  festival musicale “da paura”. Sul palco  ci saranno: Michael Calfan (Yellow Rec.), Blasterjaxx (Revealed Rec.) E Kenneth G (Revealed Rec.).
(Mostra d'Oltremare, via John Fitzgerald Kennedy,Napoli)

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  • PARTY

scritto da:

Arianna Esposito

Giornalista pubblicista dal 2012, una laurea in sociologia e una sconfinata passione per l’universo delle parole, bilanciata da una certa avversità per quello dei numeri. A chi mi chiede dove ho lasciato il filo, rispondo che il filo, quello del discorso, raramente lo perdo se non per lasciarmi andare di fronte al panorama mozzafiato di Napoli, la mia città di cui sono perdutamente innamorata.

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