Osterie d'Italia 2021: le new entry tra le migliori osterie lombarde per Slow Food

Pubblicato il 15 dicembre 2020

Osterie d'Italia 2021: le new entry tra le migliori osterie lombarde per Slow Food

Anche quest'anno, nonostante l'anno difficile che stiamo vivendo, la fondazione mantiene il suo impegno e propone una nuova guida Osterie d'Italia 2021 che racconta il meglio della cucina di territorio e di tradizione con ben 119 nuovi ingressi tra le pagine di cui 10 lombarde. 

Mai come quest'anno, il mondo delle osterie, ha dimostrato di potersi adattare e di sapersi rinnovare anche in un momento tutt'altro che semplice.

Le "osterie": una definizione in continuo aggiornamento 

"Le osterie sono il motore di una comunità. Per il cibo di qualità, ma soprattutto perché le persone hanno bisogno di tornare insieme". Carlo Petrini

Così definisce le "osterie" il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini. Un concetto sempre nuovo ed in continua evoluzione. Oggi le osterie sono non solo ristoranti ancorati alla tradizione di un luogo ma anche luoghi di contaminazione e di sperimentazione in un'ottica sempre più gourmet. 

Le novità della Guida 2021

Una delle più grandi novità dell'edizione 2021 della Guida è la scelta di eliminare le "chiocciole", il simbolo utilizzato dalla prima edizione fino al 2020. 

Accanto alle informazioni che da sempre si trovano in guida si possono però trovare i piatti simbolo di ciascun locale, per sapere subito cosa non perdere.

Le new entry lombarde di Osterie d'Italia 2021

A Milano 
SottoBosco, Milano

Un "ristoro di quartiere": ecco quello che han voluto creare i coniugi Giorgio Raffaghelli e Lorenza De Rossi. Con lo Chef Federico Boni hanno dato il via ad un ristorante che fa della tradizione il punto cardine di una cucina che unisce antichi saperi, ingredienti e profumi del territorio e qualità eccelsa.  Sotto il motto "l'originalità è il ritorno alle origini" Giorgio e Lorenza trasmettono agli ospiti la loro passione per il buon cibo. Il tutto da godere in un ambiente accogliente e intimo dove spicca il grande tavolo, lo sharing table per condividere l'esperienza del pasto, proprio come si usava fare una volta. 
Sottobosco, piazza San Luigi angolo via Don Bosco 5, Milano. Tel. 02.39289510

Trattoria Caselle, Morimondo (Mi)

Non distante dall'Abbazia di Morimondo, immersa nel suo fascino d'altri tempi, si trova la Trattoria di Caselle, new entry della guida. Il locale, accogliente e luminoso, semplice ma curato nei particolari. La sua cucina, prettamente lombarda, riprende la tradizione dei risotti, cassoeula e pesci d'acqua dolce. Valorizza il territorio attraverso la selezione attenta degli ingredienti ed un buon rapporto qualità/prezzo. Massima l'attenzione verso l'ospite che si sente in una seconda casa. 
Trattoria Caselle, Via Lattuada, 3, 20081 Caselle di Morimondo (MI). Tel: 02.9407335

A Brescia
Concarena, Cerveno (Bs)

Il ristorante Concarena di Flavia Rebuffoni e Alessandro Gallo, immerso nella Valle Camonica, ha come cavallo di battaglia il recupero della tradizione e l'utilizzo di ingredienti del territorio. La carta, come il locale, è semplice e va dritto al punto: il recupero della tradizione camuna e del "fatto in casa" con un menu stagionale fatto di materie prime e vino d'eccellenza il più possibile a km zero. In cucina lo chef Mario Di Martino.
Osteria Concarena,Via Sonvico, 1, 25040 Cerveno BS. Tel: 0364.434646

Finil del Pret, Comezzano-Cizzago (Bs)

Finil del Pret è l'esempio di un'osteria che non solo riscopre la tradizione e la mantiene viva ma allo stesso tempo sperimenta nuove tecniche di preparazione e presentazione. Raccontano: "Che sia l'informalità del pranzo o la sobria eleganza della sera, intendiamo regalare storie, narrate dalla nostra cucina con la cura di chi, tutt'oggi, le custodisce per gli altri."
Finil del Pret, Via Montello, 9, 25030 Comezzano-Cizzago BS. Tel: 030.972300

Centottanta, Corte Franca (Bs)

Situato nel cuore della Valpolicella, Centottanta è ospitato all'interno dell'antica Cascina Clarabella immersa nel verde. Il suo menu è uno specchio del territorio e propone la cucina di una volta con sapiente riverenza. A fare da padrone sono i piatti tipici realizzati con ingredienti di zona e l'home made effettuato all'interno della cascina o da piccoli produttori vicini. Oltre alla sua cucina spicca il suo messaggio sociale: il personale di sala e in cucina è composto anche da uomini e donne con fragilità psichiche o fisiche. 
Centottanta, Via Enrico Mattei, Snc, 25040 Corte Franca BS. Tel: 347.1278891

A Bergamo 
Ristorobie, Cusio (Bg)

Aperto per la stagione primaverile ed estiva, Ristorobie si trova nei monti dei Piani dell'Avaro. Piccolo ma grazioso, in perfetto stile montano, si caratterizza per le sue ampie vetrate attraverso le quali ci si sente quasi abbracciati dalle Prealpi Orobiche. Ristorobie custodisce i piatti della tradizione bergamasca: dai casoncelli, al ragù di selvaggina, allo stufato d’asino, fino al cinghiale alla cacciatora. Poi la polenta (taragna) e funghi porcini oltre a formaggi e salumi locali.
Ristorobie, Cusio – Piani dell’Avaro – tel. 333 475 2942 – 338 873 4535 

A Mantova
Ai Garibaldini, Mantova

Ai Garibaldini a Mantova presenta ancora l'insegna storica "antica locanda". La sua è una cucina rispettosa della tradizione che propone i piatti tipici mantovani oltre a qualche innovazione che tiene conto di tecniche all'avanguardia e nuovi saperi. Da gustare dal Risotto alla mantovana, alla Tagliatella con ragù di fagiano ai Tortelli di zucca a Sorbir d’agnoli. Fra i secondi Tagliata di Entrecòte (Irlanda) con patate arrostite, Stracotto di cinghiale con polenta, stracotto d'asino o Filetto di rombo. 
Ai Garibaldini, Via S. Longino, 7, 46100 Mantova MN - Tel: 0376 224526

Due Laghi, Ponti sul Mincio (Mn)

Due Laghi è un'osteria posta all'interno di un'agriturismo e già questo dice tutto dell'attenzione per la materia prima (a km 0) e per il rispetto della natura che la accoglie. Situato tra le dolci colline moreniche del Garda con una vista lago spettacolare si trova a pochi minuti da Peschiera del Garda e propone una cucina che riprende la tradizione del territorio con specialità di terra e di lago provenienti da allevamenti locali oltre a tanti piatti di verdura  coltivati nei campi dell'agriturismo. 
Due Laghi, Ponti sul Mincio (Mn), Corte ca' Nova, Strada Gabbione, 33, 46040 Ponti sul Mincio MN

A Varese
Tenuta Tovaglieri, Golasecca (Va)

Situata anch'essa in un agriturismo, Tenuta Tovaglieri è l'osteria ospitata dalla Cascina storica San Giuseppe che comprende anche una wine farm e le camere per il pernottamento. La cucina presenta tutto il meglio dei sapori della zona dai salumi ai formaggi, ai tagli di carne fino al pesce, tutti provenienti da piccole aziende del territorio alle tante verdure in conserva realizzate con gli ingredienti forniti dall'orto della struttura. 
Tenuta Tovaglieri, Via Porto della Torre, 18, 21010 Golasecca VA. Tel: 0331.959062

A Sondrio 
La Corna, Teglio (So)

La Corna propone tutto il meglio della cucina valtellinese, dagli sciatt al salmì fino ai pizzoccheri. Non a caso La Corna si trova a Teglio, proclamata patria di quest'ultimo piatto tipico che rappresenta tutta la zona e sede dell’Accademia che ne preserva la ricetta autentica. Il tutto da gustare in un locale perso nel tempo, dove si respira autenticità e passione. 
La Corna, Via Chiesa, 9, 23036 San Giacomo SO

Sempre più digitali 

Altra novità della nuova edizione 2021 è la possibilità di rimanere sempre aggiornati a questo link per sapere quali osterie stanno effettuando servizio di asporto e di delivery e con quali orari. 

Foto di copertina: pagina Facebook Finil del Pret
Photo Credits: dalle pagina Facebook.
Photo Credits Due Laghi: sito 

"Osterie d'Italia 2021- sussidiario del mangiarbere all'italiana" è edita da Slow Food Editore
 

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