Maltempo, ci sono stati danni per le gelate anche ai preziosi vitigni di Brunello
Pubblicato il 10 aprile 2021 alle 08:32
Dopo le gelate degli scorsi giorni le temperature in Toscana si sono alzate. Già a a partire dal 9 aprile i valori minimi erano nettamente in rialzo. Tuttavia l'emergenza "gelate" che ha interessato l'intero territorio regionale tra il 7 e l'8 aprile ha avuto modo di creare danni enormi alle coltivazioni di ortaggi, alberi da frutto, vitigni e piante ornamentali, tanto che la CIA Toscana ha chiesto di riconoscere lo stato di calamità con ristori immediati per le aziende.
Nella zona di Montalcino i produttori hanno provato a limitare i danni e si sono adoperati per scaldare l'aria bruciando grandi rotoli di paglia posizionati nei vigneti. L'obiettivo, spiega il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, "è generare fumo e calore a bassa altezza bruciando lentamente la paglia bagnata. Il risultato visivo è suggestivo, quello sui vigneti lo si scoprirà tra qualche giorno".
"Oggi all'alba - ha detto il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci riferendosi alla mattina dell'8 aprile - la temperatura è scesa sotto lo zero ma i danni sono, per fortuna, limitati: buona parte delle gemme sono ancora dormienti e per le altre ci affidiamo a una seconda germogliazione. Il danno c'è stato - ha concluso - ma la seconda vegetazione rimetterà in parte le cose a posto".
Nel frattempo, da ieri sera diversi produttori si sono
Foto di copertina di Gianni Crestani da Pixabay
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Firenze, mia croce e delizia. Ti amo e ti odio, ti lascio ma alla fine solo da te torno sempre. Mamma di Londra e papà di Palermo, a Firenze i miei geni "fusion e un pazzarelli" ha trovato il giusto ambiente in cui esprimersi. Tra tradizione ed ultime tendenze, una città da vivere sempre.