Tu pizza, lei cucina: i locali in provincia di Treviso dove mangiar bene sia questo che quello

Pubblicato il 8 marzo 2018

Tu pizza, lei cucina: i locali in provincia di Treviso dove mangiar bene sia questo che quello

La pizza è quella mette sempre d’accordo tutti, rendendo felice anche il portafoglio. La cucina è invece quella che stuzzica di più la fantasia, e che meglio concilia una certa atmosfera. Nel dubbio, puoi fare testa croce; oppure cercarti un locale che sia un valido ristorante e, contemporaneamente, una pizzeria di qualità. Mica facile però. Nella stragrande maggioranza dei casi, dove mangi bene la pizza il resto del menù sono primi piatti da autogrill, carne di terza scelta o pesce surgelato. Viceversa, spesso una cucina pregevole significa pizzeria mediocre (buttata lì giusto per far contenti i bimbi).
Per fortuna, però, in provincia di Treviso abbiamo diverse interessanti soluzioni ibride, in cui la duplice anima gastronomica riesce a soddisfare tanto l’amante della pizza quanto l’appassionato di cucina.

Pizza e cucina Slow Food

Un locale storico di Montebelluna risorto a nuova vita: se entri nel nuovo Cattive Abitudini prima non crederai ai tuoi occhi, e poi alle tue papille gustative… La pizza, a lunghissima lietivazione, leggera e con sole farine biologiche del Molino Riggi (che usa gli antichi grani siciliani), è studiata ad hoc per valorizzare sapore e varietà dei tanti presidi Slow Food a disposizione del pizzaiolo, dalla papaccella napoletana al formaggio Montebore, passando per l’albicocca Pellecchiella del Vesuvio. La cucina propone invece piatti della tradizione di terra e di mare, con un menù frutto della grande ricerca dello chef Adriano Pollicini, capace di esaltare i prodotti di stagione e le materie prime d’eccellenza.

Pizza, birra artigianale e carni nobili

Da che mondo è mondo (e da che Italia è Italia); il dubbio più antico che ti assale quando devi organizzare una mangiata “tra fioi” consiste nello scegliere fra pizzata o grigliata, a cui abbinare un fiume di buona birra. A Casale sul Sile c’è un posto dove trovi tanto la pizza quanto la carne, entrambe di livello fantastico: sto parlando della Locanda Ponte Stella – Al Borgo, il “nuovo” ristorante di una vecchia conoscenza trevigiana, Alberto detto "Kruz". La pregiata collezione di birre artigianali Del Borgo (di cui il locale, nomen omen, è un flagship) fa il resto.

Pizze per intolleranti e generosa cucina

Una vecchia taverna ristrutturata con stile, all’insegna dell’intimità e dell’atmosfera. Un ristorante dove con 15 € mangi alla grande la pizza, e con 20 € dell’ottima carne. La Favorita è un posto “furbo” come pochi altri Castelfranco. Le pizze sono altamente genuine, lievitate 36 ore (anche con kamut o farina integrale), idonee agli intolleranti al glutine, guarnite con ingredienti freschi (volendo posti a fine cottura sulle cosiddette “pizze in padella”), e disponibili anche in versione vegana. La cucina è ricca di abbondanti piatti unici di terra e di mare, con tante specialità: dai variegati risotti di stagione al croccante fritto misto di pesce, passando per i moltissimi dolci fatti in casa.

Pizza e cucina dentro mura medievali

Una pizza "archeologica" dai mille gusti, fra luci soffuse e mattoni medievali; oppure una cucina di stampo trevigiano con ingredienti locali e stagionali per piatti dal caratteristico profumo di erbe aromatiche, con specialità carne e pasta fresca fatta in casa. Se vuoi sorprendere la tua nuova fiamma con stile senza spendere una fortuna, ti consiglio il ristorante pizzeria Alla Torre: alle porte della romantica cittadella di Piazza Giorgione, sempre a Castelfranco, dentro le mura del Duecento c’è questo locale, capace di incorniciare con semplicità in primo appuntamento “da fiaba”.

Creatività in cucina, leggerezza nella pizza… E viceversa

Da Gennaro, la più antica ed amata pizzeria di Conegliano, trovi un perfetto equilibrio tra sapore e leggerezza, grazie alle innumerevoli creazioni di Giuseppe Mansi, impreziosite dall’esclusiva e genuina farina IntegralBianco. Accanto alla vastra proposta pizzeria, un’altrettanto ricca cucina: antipasti e primi di stagione che cambiano ogni giorno, secondi di carne come arrosti o tagliate, ed ogni giovedì alcune prelibatissime specialità di pesce fresco. Il tutto da abbinare alla ben assortita carta dei vini o, meglio ancora, alla rinnovata linea di birre, con una quindicina di artigianali scelte a rotazione. E poi i dolci della casa, ragazzi: che spettacolo.

Una pizza “col ristorante sopra”

A Roncade, dove passa la Trevisomare, una scintillante volta metallica color avorio dà il benvenuto al ristorante Perché: cucina creativa e pizzeria sperimentale, con interessanti divagazioni nel mondo degli hamburger gourmet (di forma triangolare per agevolarne il consumo). In quest’antica casa colonica ristrutturata, con giardino estivo, trovi sempre uno spunto enogastronomico per tornare a mangiare: dagli abbinamenti pizza&vino proposti dal sommelier fino alle tante ricette fantasiose con cui lo chef Luca Boldrin rivisita i sapori delle tradizioni veneta e mediterranea. E poi la “pizza col ristorante sopra”: un vero prodotto di cucina fatto a quattro mani da cuoco e pizzaiolo.

Pizza e cucina ad apporto calorico controllato

Tagliolini freschi con gamberi e finferli: 450 calorie giuste giuste. Pizza “Florida” con pomodoro fresco, bufala e ciliegino: appena 830 calorie (quasi un’inezia per una pizza). Le ricette ad apporto calorico controllato che NaturHouse ha studiato per La Tavola, il colorato ed accogliente ristorante pizzeria di Signoressa, sulla Feltrina difronte al Moda Center. Un locale perfetto per organizzare una cena in comitiva o una festa di compleanno: la cucina e la pizzeria dell’esperto Walter riescono a soddisfare golosamente pressoché ogni esigenza.

Pizza e cucina da mangiare in piazza

Tra i più amati ristoranti-pizzeria della provincia, il Barbablù di Istrana dà il meglio di sé nella bella stagione: fiore all’occhiello del locale è infatti il dehors in piazza, all’ombra, con ben 100 coperti più i giochi per bambini. Le pizze sono tante, sono creative e vantano un’elevato grado di digeribilità, con impasti lievitati 48 ore (anche al kamut e al farro, leggerissimo). La cucinaè decisamente salubre e dietetica, ricca di proposte vegetariane, nonché di piatti di terra e di mare assai scarichi di grassi e di sale. Pasta fatta in casa e tante specialità a Km 0.

Immagine di copertina: Cattive Abitudini

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scritto da:

Alvise Salice

Con lo pseudonimo di Kintor racconto da anni i miei intrattenimenti. Sport e hi-tech gli amori di gioventù; mentre oggi trovo che viaggiare alla ricerca di culture, gusti e sapori della terra sia la cosa più bella che c'è. O magari la seconda, via.

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