Gianni, Giuseppe e Cafi: il trio visionario che ha plasmato The Glass Cathedral

Pubblicato il 30 marzo 2022

Gianni, Giuseppe e Cafi: il trio visionario che ha plasmato The Glass Cathedral

Dietro ad un grande progetto c'è sempre una visione: un po' romantica e un po' strategica ed è solamente con questi presupposti che i sogni possono diventare realtà. Tanto quanto è reale The Glass Cathedral, la location per eventi che la famiglia Belluardo Cafadaru ha tirato fuori dal cilindro restaurando l'ex Chiesa di Santa Chiara di Murano con l'amore e la competenza di chi conosce la città lagunare e la fine arte del vetro come le proprie tasche.

D'altronde Giovanni, detto Gianni, e il figlio Giuseppe Belluardo vantano un passato nel settore alberghiero veneziano e il genero e cognato Ion Cafadaru, o semplicemente Cafi, è un ingegnere e restauratore con una profonda conoscenza del lavoro con il vetro: “Ho studiato elettromeccanica ed economia. Prima di lasciare la mia patria, la Romania, per venire in Italia e studiare restauro, ero socio di un’azienda specializzati in vetri colorati”.  Grazie all'estro creativo e dalla capacità imprenditoriale di questo trio The Glass Cathedral è sorta dalle ceneri dell'Ex Chiesa di Santa Chiara, prima come fornace ed esposizione d'arte vetraria, ora come location per gli eventi più esclusivi.


Raccontano Gianni e Giuseppe: "Non è un’esagerazione dire che l’Ex Chiesa di Santa Chiara, quando la comprammo nel 2012, non era altro che una facciata di fronte ad un mucchio di mattoni. Cercare di recuperarla sembrava un’impresa immensa ed impossibile e tuttavia eravamo talmente ispirati dai rimasugli di muri dipinti che narravano un passato glorioso, dagli angeli scolpiti ancora visibili sotto la sporcizia, che non potemmo fare altrimenti. Avevamo una visione. E c’era qualcuno nella nostra famiglia che ne sapeva di restauri: Cafi".


Fu questo l'inizio del minuzioso restauro che dal 2013 al 2016 diede luce a The Glass Cathedral. Un investimento di risorse e di cuore. "O la va o la spacca". Il risultato oltre ogni aspettativa ha spianato la strada all'idea di farne una location per eventi: e come poteva non esserlo? Due piani di egual misura dove regnano la storia e lo sfarzo, un bar interno e ben due ormeggi dedicati facilmente privatizzabili.

Una vocazione naturale venuta a galla con lo zampino di amico di famiglia: "Nel 2017 un caro amico mi chiese di noleggiare una parte di The Glass Cathedral per organizzare la sua festa di compleanno. Non solo ne fui felice, ma scoprii il vero potenziale che avevamo tra le mani" svela Giuseppe.


Una seconda illuminazione sulla via di Damasco che richiede una messa in gioco ulteriore per costruire il team di professionisti che ad oggi assiste le agenzie e i wedding planner nell'organizzazione degli eventi privati ospitati da The Glass Cathedral e dà vita agli happening prodotti internamente come l'ormai iconico The Glass Slipper, il ballo del Carnevale di Venezia.

A gestire il marketing e gli eventi è Arianna Pozzobon, genitori muranesi e tanta esperienza nel settore: "Quando durante il colloquio ho varcato la soglia della Sala Rezzonico con il lampadario a ventiquattro braccia sono rimasta senza fiato e ho pensato che questo luogo mi stesse aspettando”

Di nuovo, una visione. 

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scritto da:

Martina Tallon

Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.

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