Ammirare foliage in Abruzzo è bellissimo, ecco gli scorci migliori e dove fermarsi a mangiare

Pubblicato il 15 ottobre 2023

Ammirare foliage in Abruzzo è bellissimo, ecco gli scorci migliori e dove fermarsi a mangiare

Anche se con ritardo, viste le alte temperature dell’ultimo mese, il foliage in Abruzzo sta per iniziare e già si notano sui fianchi di colline e montagne i colori e le sfumature dell’autunno. Rosso, giallo, marrone e arancione incendiano le chiome degli alberi che popolano i boschi più belli, sia sulla Majella che sul Gran Sasso. Per gli amanti della natura questo è il momento ideale per una passeggiata alla scoperta di alcuni tra i paesaggi più belli d’Italia, panorami che hanno incantato e conquistato registi di ogni provenienza. Ma dopo l’occhio, si sa, anche la gola vuole la sua parte e, dopo una bella camminata tra boschi e valli, non può mancare una gustosa sosta per rifocillarsi e provare le rinomate ricette della tradizione abruzzese.

Passeggiata nella faggeta secolare


L’alta Valle del Foro ospita una meravigliosa faggeta, con alberi secolari e monumentali. Da località Piane si scende verso il Fiume Foro, dopo aver attraversato la parte alta con l’Asinara e i resti dell’antico acquedotto di Chieti. Nella parte bassa il percorso si svolge attraverso gli antichi opifici dove venivano prodotti gli sfarinati di cereali e legumi. La vista da qui è molto particolare perché si apre sui morbidi profili della Montagna Madre, la Majella, così chiamata per via dell’antica leggenda che la lega alla dea Maja. In questo paesaggio fiabesco il borgo di Pretoro appare come un presepe. E sul paese svetta la famosa torre che da decenni ospita il ristorante omonimo: La Torre di Pretoro. Qui si possono gustare le ricette tipiche della tradizione abruzzese, cucinate con la sapienza delle nonne di una volta. In autunno, poi, nei piatti "spuntano" tartufi e funghi profumati, ad affiancare le proposte senza tempo come i ravioli all’ortica con ortica, ricotta e salsiccia o la chitarra con sugo di stracciata di agnello nostrano al cervo in umido al Montepulciano o lo stracotto di vitellino è tutto un trionfo di sapori abruzzesi.
Ristorante La Torre di Pretoro
Indirizzo: Via Rua di Livio, 1 - Pretoro (Chieti)
Telefono: 0871898400 - 3202632046 – Mail: info@torredipretoro.com

Escursione all’Eremo della Grotta di Sant’Angelo


Il Parco Nazionale della Majella custodisce poi molti tesori della Cristianità, come l’Eremo della Grotta di Sant’Angelo a Palombaro. Questo angolo di pace si trova alla fine di una bella escursione attraverso un bosco di faggi, arbusti tipici di queste zone, ed è agevole anche per i più piccoli. Una volta effettuata la visita, poi, si può pranzare alla trattoria Dal Pagano, un localino piccolo e grazioso, a conduzione familiare che propone piatti realizzati con prodotti tipici e locali. Qui ti consiglio di provare le Vrache di Mulo, il piatto caratteristico di Palombaro. Il nome deriva dalla forma della pasta, simile alle briglie posteriori utilizzate per fissare il "basto" all'animale: le "vrache", in dialetto locale. La particolarità di questo piatto è il sugo, ottenuto con diversi tipi di carne cotte a fuoco lento. Seconda la leggenda le "Vrache" erano preparate dalle mogli dei pastori nel periodo della transumanza. Esse impastavano la pasta, la tagliavano grossolanamente, aggiungevano funghi raccolti al momento e ricotta di pecora. Il piatto poi veniva portato dai pastori lungo il viaggio per raggiungere i pascoli in quota. Non esiste una ricetta ufficiale, in ogni casa ne troviamo una versione diversa, ma quella del ristorante Dal Pagano è la più famosa.
Ristorante Trattoria DAL PAGANO
Indirizzo: via Pagani, 21 – Palombaro (Chieti)
Telefono: 0871443632 – Mail: dalpagano@email.it

Foliage nel cuore della foresta


Non lontano da Sant’Eufemia a Majella in provincia di Pescara si può ammirare il foliage d’autunno passeggiando nel cuore della foresta di Lama Bianca. Qui i faggi sono così alti da coprire il cielo e gli unici rumori che puoi sentire sono quelli prodotti dal bosco e dai suoi abitanti. Ci sono due possibili percorsi tra cui scegliere: il sentiero in terra battuta che va da Fonte Lama Bianca a Fonte della Fratta, ideale per famiglie con bambini piccoli, oppure il più impegnativo anello che da Grotta Zappano raggiunge Fonte della Chiesa e offre anche che un affaccio panoramico proprio sotto la Majella, con vista sul Gran Sasso e sul mare Adriatico. E visto che sei vicino al borgo di Sant’Eufemia a Majella, ti suggerisco di trovare il tempo per un pranzetto al ristorante L’Astoria. I piatti forti di questo posto sono la pasta fatta in casa, la carne alla brace e la pizza cotta nel forno a legna.
Ristorante L'Astoria
Indirizzo: Via Roma, 5 - Sant'Eufemia a Maiella (Pescara)
Telefono: 085920219

Seguendo il percorso del fiume Orfento


Restiamo nel Parco Nazionale della Majella, nelle vicinanze di Caramanico Terme, per raggiungere un posto da cui si gode una spettacolare vista panoramica: sul Monte Morrone, sul Gran Sasso e sulle vallate circostanti. Una posizione privilegiata da cui osservare tutte le variazioni di colore dell’autunno che dall’alto degradano fino a valle. Da Pianagrande, poi, si scorgono la valle dell'Orfento, con le sue faggete, i pini mughi e i crinali sassosi. Una visita per cui vale la pena allungare il percorso è quella all'Eremo di San Giovanni all'Orfento, uno dei più suggestivi e affascinanti d’Abruzzo. E poi c’è il fiume con la sua corsa impetuosa che attraversa distese di pioppi e aceri, spargendo odore di sottobosco e muschio.
E, dopo tanto cammino, non può mancare il momento della sosta, magari in un ristorante tipico come La Tana del lupo a Caramanico Terme. Qui troverai i piatti della cucina tipica abruzzese realizzati con prodotti locali come le bruschette, i tortelloni ai funghi, la braciola di maiale con patatine fritte o gli spiedini di pecora. In cucina c’è la signora Maria Grazia che, tra le altre cose, è bravissima nella preparazione di dolci: torte di mele, crostate, ciambelle, tarallucci e biscotti al latte.
La tana del lupo
Indirizzo: Contrada Scagnano - Caramanico Terme (Pescara)
Telefono: 085928196

Tra i boschi secolari del Gran Sasso


Spostandosi nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, un posto incantevole per il foliage è la faggeta di Fonte Novello, della frazione di Intermesoli a Pietracamela in provincia di Teramo. Qui ci sono faggi che hanno un’età media di 250 anni e con diametri che superano il metro e altezza di oltre i 40 metri. È un lugo prezioso che custodisce tesori naturali come la Rosalia alpina, coleottero della famiglia Cerambycidae, inserito nella lista delle specie prioritarie dall’Unione Europea. E se dopo tanto camminare immersi nella natura, la stanchezza si fa sentire a Pietracamela c’è il posto giusto per rifocillarsi. La Cantina dell’Orso ha quell’atmosfera calda e accogliente, ideale nei giorni più freddi, in cui gustare la tipica zuppa contadina della casa.
La Cantina dell'Orso Wine & Food
Indirizzo: Piazzale Amorocchi – Pietracamela (Teramo)
Telefono: 3476838415 – Mail: valeriacontasti@gmail.com

Passeggiando su tappeti morbidi di muschi e licheni


Un angolo segreto di natura si trova nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ed è il bosco della Val Cervara, non lontano dal borgo di Villavallelonga. Questa foresta è uno scrigno di biodiversità, che contempla faggi di oltre 500 anni di vita ai cui piedi si stendono candidi tappeti di muschio e licheni dai colori e dalle forme più strane e funghi che si arrampicano lungo cortecce degli alberi. Passeggiare attraverso tanta antica bellezza è rigenerante e piacevole, il modo migliore per esplorare la magia del foliage d’autunno in Abruzzo. E subito dopo avere soddisfatto vista e olfatto è il momento di accontentare anche il gusto alla trattoria e pizzeria Al Torrente Rosa di Villavallelonga. Se sei un appassionato di piatti tipici di stagione devi provare le fettuccine con funghi porcini e tartufo e la costata di Chianina. Se invece preferisci la pizza, qui è ottima la Colonnata con pomodoro, mozzarella, gorgonzola, salsiccia, radicchio e lardo di Colonnata.
Al Torrente Rosa
Indirizzo: Via Tratturo Comunale – Villavallelonga (L’Aquila)
Telefono: 0863949530 – Mail: altorrenterosa@gmail.com

 

Foto di copertina: Foto di Evan Leith su Unsplash
Le foto interne sono tratte dalle pagine social dei locali citati

 

  • ANDARE PER BORGHI
  • AGRITURISMO

scritto da:

Maria Orlandi

Laureata in Scienze della comunicazione e iscritta all'Ordine dei giornalisti d'Abruzzo. Dal 2006 lavora come giornalista e ufficio stampa libero professionista, collaborando con diverse testate giornalistiche regionali.

×