La cartolina perfetta da Cerignola: storia, curiosità e cibo spettacolare

Pubblicato il 10 ottobre 2022

La cartolina perfetta da Cerignola: storia, curiosità e cibo spettacolare

Siamo in Capitanata, ottima opportunità per scoprire un territorio ricco di storie autentiche, tradizioni mai dimenticate e buona cucina, perché anche la pancia vuole la sua parte. Cerignola, tappa di un viaggio sorprendente nella Puglia settentrionale, quella molto spesso sottovalutata, è la destinazione “fuori dal comune” profumata al Nero di Troia e Bella di Cerignola.

Colazione con i fiocchi



Per partire al meglio una buona colazione è da Caffè Plaza. Un ambiente che invita a piacevoli e rilassanti soste mattutine è la location perfetta per non rinunciare al buon gusto in fatto di cornetto e caffè. Sin dal primo mattino qui si sfornano brioches fragranti, ciambelline e krapfen da farcire rigorosamente al momento con golose creme. Al banco non manca mai, assieme al cappuccino o un succo, il sorriso e la cortesia che solo uno staff preparato e attento a ogni nostra esigenza può offrire. E se il mattino ha l’oro in bocca perché non stuzzicarlo ancora di più con le prelibatezze firmate Caffè Plaza?

Corso Scuola Agraria 5, Cerignola T: 3497812215

Mai dimenticare le origini


Città ad alta vocazione agricola, Cerignola ne conserva la memoria e il Piano delle Fosse Granarie ne è la dimostrazione. Possono sembrare delle vere e proprie tombe rupestri ma sono testimonianze di un passato agricolo recente. Si riconoscono per la struttura semplice, una stele indica le iniziali dei proprietari della fossa e un cordolo di pietre locali canalizzano l’acqua piovana. Ogni fossa dismessa è chiusa con delle assi di legno e ricoperta di terra, ma fino agli anni Cinquanta qui si depositava il grano sotto terra, tradizione mutuata nel corso dei secoli. Ogni fossa è a forma di campana, tinteggiata a latte di calce per evitare il contatto diretto del prodotto con il terreno. Si stima che capacità di ognuna di queste sia almeno di 500 quintali. Le Fosse Granarie non si trovano solo a Cerignola ma sono tipiche anche di altre città della Capitanata, come San Severo e Foggia, ma non tutte sono state preservate. L’effetto visivo del Pieno delle Fosse è suggestivo, racconta un connubio con attuali costruzioni ed è la dimostrazione che vecchio e nuovo possono ancora convivere senza dover sacrificare per forza ciò che è stato.
Piano San Rocco, Cerignola

Cattedrale che domina la città


Lo skyline di Cerignola è inconfondibile e tra nuove costruzioni svetta una cupola di colore nero, emblematica e maestosa, si trtta della Cattedrale di San Pietro Apostolo, meglio nota come Duomo Tonti. Lo stile ricorda le grandi cattedrali italiane e sembra una costruzione d’altri tempi ma, attenzione, non è proprio così. La costruzione è una delle più grandiose del Sud Italia ed è recente, infatti la prima pietra è stata posata solo nel 1873 sotto la direzione dell’architetto Enrico Alvino e inaugurata, finalmente, nel 1934, grazie alla cospicua donazione del facoltoso cittadino Paolo Tonti. La si può ammirare proprio da ogni parte di Cerignola, è una costante durante le passeggiate per il centro storico e la sua imponenza lascia sempre senza fiato. Gli interni, invece, sono insolitamente sobri. Curiosità: è tra le Cattedrali più alte del Sud Italia.
Piazza Duomo, Cerignola

Un calice di Nero di Troia


Cerignola è terra di Nero di Troia e tra le realtà che puntano sull’enoturismo a tutto tondo c’è Caiaffa Vini. Una certezza granitica quando si parla del buon bere, si mostra nel suo vestito migliore e con una vision orientata all’accoglienza a tutto tondo. In una cantina completamente ristrutturata, immersa nell’agro cerignolano, si pensa e si lavora in piena armonia con la natura. Azienda 100% bio racconta vini che si sposano perfettamente con il territorio non solo della Capitanata, ma della Puglia intera. Tra le esperienze da non perdersi in cantina c’è la degustazione in barricaia, una vera e propria chiesa votata al riposo del vino. Ambiente elegante e raffinato, con un leggero sottofondo musicale per un affinamento sempre più certosino, diventa la perfetta location per scoprire tutte le potenzialità del Nero di Troia in un’opera artigianale tutta da bere.
Strada Vicinale Le Torri, Cerignola T: 3293449555

Passeggiata nella storia


Basta spostarsi appena fuori dalla città per scoprire una testimonianza storica di grandissimo valore. Siamo a Borgo Libertà dove sorge Torre Alemanna, una testimonianza federiciana che ancora oggi svetta sulle campagne cerignolane, cumulo di misteri storici ancora da scoprire. Data in dono ai teutonici come segno di fedeltà si pensa da Federico II, questa si è sviluppata su un’antica chiesa del 1100 d.C. Nel corso degli anni è passata nelle mani di ricche famiglie, cardinali, fino a proprietari terrieri, a cui fu espropriata negli anni Cinquanta. Ancora visibili oggi i resti di ogni passaggio, come gli affreschi celebrativi di antiche civiltà, resti di stoviglie preziose e migliorie strutturali mutevoli con il passare del tempo. Torre Alemanna è sopravvissuta anche all’abbandono e incuria, ma grazie alle opere di ristrutturazione e valorizzazione è stata restituita alla comunità. Una destinazione interessante per scoprire “la Capitanata che non ti aspetti”.
SP 95, Borgo Libertà c/o Cerignola T: 0885410325

Quando la voglia ti assale...


Una cucina di pesce pensata e attenta alla qualità della materia prima la si trova da U’ Vulesce che in dialetto cerignolano significa proprio “la voglia”. Qui Rosario Didonna mette in campo tutto l’estro creativo che lo contraddistingue. Simpatia e un pizzico di follia sono di casa, così come l’attenzione alla buona cucina e alla stagionalità di ogni singolo ingrediente. Le buone idee vanno tutte a finire nel piatto, da gustosissimi finger food che sposano il pane e pomodoro con carpacci di pesce freschissimi, dal pescato del giorno da cucinare come si vuole fino a tradizionali primi che mischiano le origini contadine con quelle marinare. Tutta questa creatività va abbinata con i migliori vini del territorio, oppure basta prendere un volo ideale verso la Francia e oltre per gustarsi al meglio una cena che soddisfa proprio tutte le voglie di buono. Per un fine giornata con i fiocchi in città lasciamo fare a Rosario. Il successo è già scritto.
Via Cesare Battisti, 3 Cerignola T: 0885425798

Pizze e misteri


Per tutti i pizza lovers alla ricerca della migliore pizza in città e altre curiosità da mangiare, Mistella è la destinazione per eccellenza. Ricerca, occhio alla tradizione e idee gustosamente innovative, sono gli ingredienti che si confondono con acqua, lievito e farina. Le pizze di Tommaso Seccia, pizzaiolo per vocazione, strizzano l’occhio alla maniera napoletana e diventano gourmet per i pairing che non ti aspetti. Non manca anche un’offerta di ristorazione diversa dal solito, pensata e con il tocco femminile preciso, ancora meglio incisivo, di Valentina Paradiso. E cosa bere? Ci pensa Antonio Seccia che ha sempre la soluzione pronta da tirare fuori dall’immensa cantina riempita con pazienza e passione negli anni. Una curiosità: il nome del locale si ispira a un vino chiamato Mistella, una liquorosa leggenda. Basta chiedere per conoscere l'incredibile storia 100% cerignolana.
Via Giuseppe Pavoncelli, 101 Cerignola T: 0885415449

Fare del bene attraverso la terra


Un passato pesante può diventare un’opportunità? Certamente e in questa terra che si scrolla di dosso, giorno dopo giorno, complesse vicende criminali, nascono realtà che danno speranza con gusto. Su uno dei terreni confiscati alla mafia oggi prosperano cooperative che rilanciano un’agricoltura consapevole e che producono legalità, proprio come la Cooperativa Pietra di Scarto. Con una politica ben assestata qui si lavora la terra raccogliendo pomodori, olive Bella di Cerignola e uva di Troia. Tutto questo diventerà passata, olive da mensa e vino, grazie all’aiuto di manodopera speciale: migranti, carcerati e gente in estrema difficoltà. Un progetto coinvolgente volto a costruire legalità lì dove è costantemente in pericolo. Per fare del bene e rendere gli ultimi “testata d’angolo” biblicamente parlando, è un lavoro certosino e impegnativo, ma la volontà può superare davvero ogni ostacolo. Acquistare le olive Bella di Cerignola qui ha tutto un altro sapore, decisamente più buono.
Contrada Toro, uscita SS 16 bis Cerignola T: 0885896655



Le foto sono tratte dai profili social dei locali citati, Foggiatoday.it per Torre Alemanna, Cerignolaviva.it per Duomo Tonti e scatti dell'autore. 

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scritto da:

Serena Leo

Amo raccontare il vino e il cibo, mia croce e delizia. Sono costantemente alla ricerca di proposte gourmet “sartoriali” esaltanti. A tavola, come nella vita, desidero che il mio calice sia sempre pieno e che i commensali siano allegri e appassionanti.

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