Aperto tutto il giorno, è un posto che non lascia nulla al caso e cura allo stesso modo tutta la proposta

Luigi Ceglie ha sempre avuto le idee molto chiare su come avrebbe dovuto essere il suo locale. Lui, che trascorreva le estati dietro i banconi dei bar della sua Bari, oggi che di anni ne ha 36, grazie alla sua lungimiranza, al sodalizio con sua moglie Alessandra Abbaticchio e a un team affiatato e super professionale, ha costruito Al Cafè.

Siamo a pochi passi dal Policlinico, in via Francesco Campione. Eppure, nel dehors di questo locale, Bari sembra scomparire e lasciare il posto a un'oasi di pace. Ma come si costruire una carta capace di rispondere a ogni desiderio che può impossessarsi di noi durante la giornata? Luigi ha la sua ricetta: tutto parte dalla voglia di fare qualità.

Luigi, come hai progettato la colazione di Al Cafè?

 Abbiamo pensato di permettere ai nostri clienti di iniziare la giornata con un cornetto eccezionale.

Come lo fate?

È un prodotto al 100% artigianale, a km zero, ottenuto a partire dalle farine Casillo, burro francese e marmellate Fabbri per le farciture. Il cornetto ha 12 ore di lievitazione ed è curato dai due pasticceri del nostro team: Michele Carlucci e Donato Ladisa. Il risultato finale è un prodotto perfetto, identico a sé stesso ogni giorno: stessa morbidezza e stesso sapore. Il nostro obiettivo è mantenere lo standard sempre alto attraverso la qualità dei nostri lievitati. Perché abbiamo capito è questo il fattore che fa la differenza.

Altri lievitati da provare?

Abbiamo diversi cavalli di battaglia: le brioche e i pangocciole, soffici e senza lattosio perché fatti con olio extravergine e latte di soia.

Cosa succede a pranzo da Al Cafè?

 Abbiamo integrato la cucina all’interno del locale, aggiungendo alla panineria una cucina che spazia tra antipasti, primi e secondi senza paura. Dal lunedì al venerdì proponiamo un menu da ufficio, con quattro alternative tra primo e secondo. Niente precotture: qui è tutto espresso, Assassina compresa.
 

Davvero?

Sì, per questo chiediamo a chi ha voglia di mangiarla, di prenotarla per trovarla pronta al momento del pranzo. Fare una cucina espressa permette di mantenere alta qualità.

A parte l'Assassina, cosa consigli?

Abbiamo tante proposte valide, tra cui il pacchero rape e scorfano, e il risotto con gambero rosso e stracciatella, tartufo estivo.

Al tramonto arriva il momento dell'aperitivo che, come abbiamo avuto modo di raccontare, da Al Cafè è spettacolare.

Non siamo noi a dirlo, ma i nostri clienti. Prima di tutto, la proposta per l'aperitivo cambia stagionalmente. Ci teniamo a raccontare ai nostri clienti i nostri finger, realizzati nel nostro laboratorio. Non mancano mai il panzerottino e la focaccina, lo sgonfiotto, il cornettino salato con salmone marinato e legumi, il paninetto con stracciatella e pomodoro secco, il panino ai cereali con salumi. Le referenze sono sempre sei per piatto, ma variano, lasciando spazio anche a gamberi in tempura, finger di riso venere o un assaggio di polpo e patate.

Come ve la cavate con le intolleranze e le allergie?

Possiamo gestire senza problemi le intolleranze al lattosio e le allergie. Per il senza glutine, anche se non abbiamo la certificazione AIC, possiamo soddisfare le richieste dei clienti con insalate preparate ad hoc e una freschissima caprese.

E siamo arrivati al momento della cena. Cosa c'è in carta?

Da Al Cafè si cena alla carta. Si inizia con cinque portate dedicate all'antipasto: si va dal gambero rosso e filetto lardellato a crostini di salmone marinato, passando per polpo arrosticciato con fave e rucola croccante, flan di zucchine e crostino di rape. Poi si passa ai primi e ai secondi, tra cui spiccano le nostre proposte di carne: il filetto al pepe verde e l'entrecôte.

Con un laboratorio di pasticceria di così alto livello scommettiamo che anche i vostri lievitati delle feste sono spettacolari...

L'anno scorso ci siamo cimentati con panettone e colomba. Due creazioni che hanno bisogno di due giorni di lavorazione per ciascun prodotto. Ma abbiamo deciso di provarci, impostando una catena di montaggio e progettando sia la ricetta del nostro panettone tradizionale senza canditi sia la versione con caramello salato e caffè. Quest'ultimo è diventato un must ormai! Memore del successo del panettone, abbiamo sperimentato anche la colomba, ma non ci siamo sbilanciati, rimanendo solo sui gusti tradizionali come l'abbinamento cioccolato e albicocca.



Al Cafè - Via Francesco Campione 6, Bari. T: 3501549333

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    Via Francesco Campione 6, Bari (BA)

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