Come questo amaro bar è diventato un punto di riferimento per il bere bene al Pigneto: ce lo racconta Giorgio di Amaricante

Pubblicato il 13 settembre 2022

Come questo amaro bar è diventato un punto di riferimento per il bere bene al Pigneto: ce lo racconta Giorgio di Amaricante

Nato un po' per sfida e un po' per gioco, il piccolo Amaricante, col suo fresco dehor, è ormai da anni un punto di riferimento, per chi ama bere bene al Pigneto. Soprattutto se ami gli amari. I suoi tavoli sempre affollati, proprio sulla piazzetta del Pigneto, sono il regno di Giorgio e Francesco, gli appassionati titolari. Giovani, simpatici e professionali, sanno sempre come creare l’atmosfera giusta. Abbiamo intervistato Giorgio e gli abbiamo chiesto di raccontarci la storia di Amaricante, e cosa rende questo locale un must per l’aperitivo e non solo.

Perché Amaricante? Cosa vuol dire questo nome?
Questo nome vuole essere un po' una provocazione: Amaricante è un termine che viene dal mondo del vino dove ha un’accezione negativa, con questo locale volevamo lanciare un po' una sfida al mondo del vino e dei sommelier con un’offerta particolare incentrata soprattutto sugli amari, in particolare quelli di nicchia. Non si beve bene solo col vino quindi ma c’è tutto un mondo.

Qual è la storia di Amaricante?
Questo locale è tra i primi “amaro bar” ad aver aperto in città, e sin dal lontano 2016, propone una selezione accuratissima di amari di assoluta qualità in costante aggiornamento. La nostra lista include tra i 35 e i 50 amari alla volta, e siamo sempre alla ricerca di prodotti nuovi artigianali e poco conosciuti, in modo che i clienti fissi possano trovare sempre qualcosa di diverso. Io nasco come cameriere, ma mi sono appassionato al mondo della mixology e ho studiato alla Flair project con Spenuso e recentemente sono diventato sommelier Fis. Ho creato questo locale anni fa con un socio che ora non fa più parte del progetto, e proprio a questi tavoli ho conosciuto Francesco, che era un cliente affezionato, insieme abbiamo deciso di dare questa impronta fortemente incentrata sulla convivialità e su un’offerta alternativa, fatta di birre artigianali spirits di qualità, e tanti amari pregiati. Oggi io continuo ad occuparmi del beverage e Francesco cura l’offerta food. Siamo molto conosciuti nel quartiere, e abbiamo tanti habitué che ormai non leggono nemmeno il menù, ma si affidano a noi certi che sapremo soddisfare i loro gusti.

La drink list del locale cosa comprende?
L’offerta è vasta e va dai vini biologici alle birre artigianali, fino ai una ricca selezione di whiskey (Lagavulin 16 anni, Laphroaig 10 anni, Oban 14 anni e Talisker) e gin pregiati (RoKu, Gin Mare, Monkey, Tanqueray, Malfy solo per citarne qualcuno). Tutto questo al fianco degli amari, spesso protagonisti di cocktail molto particolari, che sono il nostro fiore all’occhiello.

Qual è il cocktail all’amaro che non posso perdermi se vengo qui?
Molto apprezzati sono i twist sui classici. Come “il Monte Negroni” in cui il bitter campari viene sostituito con l’amaro Montenegro e aggiungiamo anche un goccio di China Martini, per ammorbidirlo un po' e renderlo più equilibrato. E’ un cocktail super richiesto e ci rappresenta molto. Ma in realtà con l’amaro abbiamo fatto molte rivisitazioni: come il Manhattan, che abbiamo fatto diventare il “Manhattan Fico” con bourbon, liquore di fico, vermouth e angostura, oppure mi viene in mente il nostro “Milano-Torino”, in cui aggiungiamo il rabarbaro zucca e un liquore all’arancia amara. Ma ce ne sono tantissimi, e il fil rouge sono sempre i contrasti forti. Altri drink che vanno forte per l’aperitivo sono il Mojto con l’amaro Ramazzotti o lo Spritz fatto con l’amaro, personalizzato in base ai tuoi gusti.

E se volessi bere un drink senza amaro cosa mi proporresti?
In estate il Gin basil mash, fresco ed estivo, un evergreen, che abbiamo inserito recentemente e va tantissimo.
 
E se mi viene fame, da Amaricante cosa non mi posso perdere?
Le Patatas Bravas con mayo alla paprika sono un best seller, oppure ci sono croccanti nachos ricoperti di formaggio, salsa jalapenos e guacamole, perfetti con una birra gelata. Se però hai veramente fame puoi ordinare i nostri crostoni, taglieri con salumi e formaggi freschi, ma anche delle deliziose alette di pollo tex mex e tanto altro.  
 
Amaricante esiste da diversi anni, qual è il segreto del vostro successo nel tempo?
Quello che ci permette di avere successo negli anni e di distinguerci qui rispetto ad altri locali, è proprio la qualità dei nostri prodotti e della nostra proposta. Una differenza che la clientela percepisce e la fa tornare sempre. E poi abbiamo sempre molte idee, e cerchiamo costantemente di rinnovarci, ad esempio per il futuro stiamo valutando di introdurre dei vini naturali in carta e vorremmo aprirci alle birre sour.

Tre ragioni per venire qui?
Per l’accoglienza e la simpatia, ma soprattutto per bere davvero bene a prezzi contenuti, da Amaricante si sta bene e vi facciamo trascorrere una serata “tra amici” senza pensieri.

Nella  foto i due soci Giorgio e Francesco. Giorgio è con la maglietta bianca. 


Amaricante
Via del Pigneto, 21 - Roma
Telefono: 3338673449

 

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scritto da:

Valentina Franci

Giornalista freelance, romana e sommellier Fis, scrivo da anni su varie testate enogastronomiche online, tra cui Mangia&Bevi. Ho iniziato occupandomi di cultura, spettacoli, viaggi. Folgorata dalla cucina gourmet, sono un'edonista che esplora il mondo in punta di forchetta e ve lo racconta.

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