Dove mangiare cucina sarda a Napoli
Pubblicato il 4 novembre 2014
Ho scoperto la cucina sarda durante le vacanze estive e da allora ne sono diventata un'esperta conoscitrice e mangiatrice. Quando passo al vaglio i ristoranti, scelgo i locali di Napoli che propongono specialità sarde per sentirmi ancora in vacanza.
Alla Fregola è garantito che trovi solo sibo sardo, d'altra parte in cucina c'è uno chef sardo.
Quindi via libera agli assortimenti di antipasti misti a base di salumi, formaggi con le svariate creme e l'immancabile porceddu sardo.
(La Fregola, via Santa Patrizia, 45, Somma Vesuviana, tel:0818932229)
Il Menhir, questo locale di cucina sarda che si trova a Pozzuoli, prende il nome dai caratteristici megaliti monolitici sardi. E di sardo c'è non solo il nome del posto ma soprattutto le portate che prevedono prosciutto di pecora, salame di cinghiale e patate.
(Menhir, via Pendio San Giuseppe, 13, Pozzuoli, tel:3936978506)
Mai provato il miele di corbezzolo, i vini Cannonau, il Vermentino, miele e il vero mirto sardo? Da Shardana trovi tutto questo e molto altro, un vero e proprio tempio della gastronomia sarda dove fare incetta di prodotti tipici, io ci trascorro intere ore a scegliere formaggi e marmellate.
(Shardana, via Cisterna dell'Olio, 14, Napoli, tel:3318421196)
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scritto da:
Giornalista pubblicista dal 2012, una laurea in sociologia e una sconfinata passione per l’universo delle parole, bilanciata da una certa avversità per quello dei numeri. A chi mi chiede dove ho lasciato il filo, rispondo che il filo, quello del discorso, raramente lo perdo se non per lasciarmi andare di fronte al panorama mozzafiato di Napoli, la mia città di cui sono perdutamente innamorata.