I nuovi locali dell'estate di Napoli dove non mancare - giugno 2016

Pubblicato il 14 giugno 2016

I nuovi locali dell'estate di Napoli dove non mancare - giugno 2016

Un salto in piscina o un gelato al tè: le soluzioni anti caldo

Estate tempo di partire sì ma mentre si è ancora in città a studiare o a lavorare come capita a me, allora questi nuovi locali di Napoli possono essere un ottimo modo per trascorrere il tempo che ti separa dalle tanto agognate vacanze, tra cenette di pesce, un bicchiere di vino in centro e birre fresche.


Splash in piscina

Dalla mattina fino a sera, al Sakura Club ho trovato la mia oasi di paradiso.  Di giorno mi dedico alla tintarella e mi rinfresco in piscina, di sera invece lounge bar ed happy hour.


L'aragosta di Don Antonio

Il Panino con l'aragosta di Don Antonio arriva finalmente al vomero. Tra le tante specialità il LaRay: composto da tartare di cavolo nero, gamberi con lime, gelatina di ananas e pesto.


Pesce fresco da Giuseppone a mare

Giuseppone a mare è tutta poesia e da che ha rinnovato questo posto è ancora più speciale, per una cenetta in riva al mare a base di scialatiello con gamberi di mazara e datterini.


Birretta e skate

Hoppy ending è il primo beer and skate shop di Napoli, questo locale davvero originale offre una grande varietà e qualità di birre artigianali, in mezzo ai tanti skate appesi ai muri.


Un vino e una rosa con Dante

Un bicchiere di vino davanti la statua di Dante? a Napoli si può al nuovo bar Il tempo delle vine e delle rose, seduti ai tavolini esterni con un buon libro a fare compagnia.


Un tè gelato

Come si combatte il caldo torrido? il gelato al gusto di tè è l'idea venuta al tea shop Qualcosa di tè, da provare il gelato alle spezie di tè nero, aromatizzato alla liquirizia.

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Foto di Copertina: Sakura Club

 

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scritto da:

Arianna Esposito

Giornalista pubblicista dal 2012, una laurea in sociologia e una sconfinata passione per l’universo delle parole, bilanciata da una certa avversità per quello dei numeri. A chi mi chiede dove ho lasciato il filo, rispondo che il filo, quello del discorso, raramente lo perdo se non per lasciarmi andare di fronte al panorama mozzafiato di Napoli, la mia città di cui sono perdutamente innamorata.

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