I pranzi non troppo cari e take away da fare nei parchi di Padova

Pubblicato il 5 maggio 2024

I pranzi non troppo cari e take away da fare nei parchi di Padova

La Primavera è finalmente arrivata e con lei, a ruota, hanno nuovamente fatto capolino nelle nostre vite i pollini, il “ma cosa mi metto oggi se ora fa freddo, dopo farà caldo e dopo ancora caldissimo” e la schiscetta mangiata rigorosamente al parco con i colleghi tutti.

Ecco, tutto bellissimo. E se un giorno ti dimentichi la schiscetta? Siamo qui per questo no non serve tire “grazie” per noi è una missione quella di salvarvi il pranzo, quindi l’umore. 

Ai Giardini della Rotonda 

I Giardini della Rotonda sono ahimè poco conosciuti, soprattutto ai giovanissimi, ma sono il risultato di una recente ristrutturazione che li ha riportati allo sfarzo e alla bellezza di un tempo. A due passi dalle mura cinquecentesche e dal Bastione della Gatta prendono il nome da un “serbatioio pensile” realizzato a forma circolare e detto appunto “rotonda” e, riaperti da poche settimane dopo l’imponente riqualificazione della zona, sono il posto perfetto per mangiarsi una Poké con i colleghi ammirando le bellezze di Padova. In zona c’è Poké Factory che a mio avviso è sempre una grande garanzia. La scelta qui è sempre molto ampia e attenta alla stagionalità dei prodotti e se proprio oggi non hai voglia di pokè beh, tacos a tutto spiano. 
Poké Factory, Piazzale Mazzini 74, Padova - Tel. 0490964060

Al Parco Fistomba 

L’apertura del secondo locale di Peace’ N’ Spice è stata un po’ una rivoluzione per noi Padovani che ci siamo così ritrovati non solo una possibilità in più per “sistemarci” il pranzo all’ultimo ma anche di godere di una zona che spesso viviamo a 360° in gioventù e poi dimentichiamo: il Portello. La verità però è ancora più bella perchè Peace qui a pensato anche a tutti coloro che per mancanza di tempo o altro, vogliono poter prendere le pietanze e mangiarle altrove come potrebbe essere il vicino Parco Fistomba, teatro di molti festival e di “beviamo l’ultimo anche se domani lavoro” e oggi gioia della pausa pranzo. Le possibilità sono tre e prevedono una sorta di “piatto unico” con a scelta: due, tre o cinque pietanze. Ottimo il rapporto qualità prezzo, ma questo forse non serviva neanche dirlo. 
Peace’ N’ Spice, Via del Portello 40, Padova - Tel. 3337924590 

Al Parco d’Europa 

Doveva essere l’ultima edizione quella del 2023 e invece sembra ci sarà un “ultimo degli ultimi” per l’ormai classic rassegna musicale (e non solo) che, ospitata al Parco d’Europa, ricordiamo tutti con il nome di “Parco della Musica”. In attesa dell’apertura ufficiale il 4 maggio però, il parco è e resterà chiaramente aperto al pubblico anche ad orario pranzo visti e, visti i già tantissimi che lo scelgono per la propria pausa pranzo ci viene da dire “per fortuna”. Qui se ti dimentichi la schiscetta a nostro avviso c’è una sola opzione che si chiama Cama’ffare. Qui troverai sicuramente ottime pizze ma anche tantissime specialità siciliane che vanno dalla caponata alla parmigiana, dal cannolo alla ricotta agli sfinci passando per un tripudio di arancini che fanno salivare al solo pensiero. E se fa caldo? Nulla mangi e poo recuperi le forze con una bella granita e brioche. 
Cama’ffare, Via Ludovico Ariosto 38, Padova - Tel. 0492020021

In Prato della Valle 

Noi Veneti non siamo sicuramente coloro che in una gara di specialità gastronomiche - soprattutto se di street food si parla - potremmo vincere. Sicuramente faremmo la nostra figura, sicuramente ci prenderemmo le nostre rivicite ma dai, siamo molto bravi in altro. Possiamo dirlo ad alta voce oppure no? Però, c’è un però, e questo però si chiama “bigoli al sugo” e, ancora, “bigoli al sugo da passeggio”. Una invenzione così elementare che ti fa chiedere “ma non potevo arrivarci io” e invece no, ci è arrivato qualcun’altro che però per fortuna ha deciso di aprire un punto vendita a in Via Umberto così da salvarci il pranzo take away che avevamo già in mente di farci seduti in Prato della Valle. Io qui da Bigoi faccio fatica a discostarmi dal ragù d’anatra ma niente male anche le diverse opzioni vegetali. 
BepeBigoi Padova, Via Umberto I 128, Padova

Al Parco Treves

I nostri più assidui lettori già sanno il mio enorme amore, mai infatti nascosto, per il Parco Treves che ritengo essere uno degli scorci più belli che abbiamo qui a Padova e che, come i Giardini della Rotonda, secondo me meriterebbero un po’ più di gloria e presenza. Cosa prendere per il pranzo, ma soprattutto dove prenderlo? Secondo me in zona niente male Da Giggino - La Rosticeria del Sud che con semplicità e la giusta quantità di olio sa sempre aiutarti a trovare la strada della felicità, sì anche nel bel mezzo della settimana. Tranci di pizza e di focaccia, crocchè di patate, panzerotti e panini in vero stile napoletano, questo quello che troverai. 
Da Giggino, Via San Francesco 212, Padova - Tel. 3777073860

Ai Giardini dell’Arena 

La bellezza dei Giardini dell’Arena è sotto gli occhi di tutti così come tutti ormai sanno che gli stessi sono molto ben attrezzati con chioschetti che danno la possibiltià di farsi un pranzo easy (qui pizzette, cicchetti, qualche tramezzino e panino o snack vari) così come un aperitivo con gli amici. Quello che magari non tutti sanno è che con la bella stagione lo spazio verde e i chioschetti stessi sono veramente (e giustamente) molto battuti quindi se hai poco tempo a dispozione il consiglio potrebbe essere quello di arrivare quì già con il pranzo sotto il braccio. Dove andare? Niente male Porta Portello Petrarca, che con un tripudio di panzerotti dai gusti più disparati mette sempre d’accordo tutti. Il consiglio? Se la fame è importante prendine due. 
Porta Portello Petrarca, Via Petrarca 23, Padova - Tel. 0492149465 






Foto interne tratte dalle pagine FB, Instagram o Google dei rispettivi locali. 
Foto di copertina tratta dalla pagina FB di

  • X - DELIVERY
  • SPENDO POCO E MANGIO BENE
  • VACANZE IN CITTÀ

scritto da:

Anna Iraci

Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.

IN QUESTO ARTICOLO
POTREBBE INTERESSARTI:

Premiate le migliori pasticcerie d'Italia 2025: dolci belli, buoni, sani e sostenibili

Tra bignè, macaron, torte e semifreddi l'ingordigia è in agguato. Soprattutto in questo periodo dell'anno.

LEGGI.
×