I RISTORANTI CON LE "CHIOCCIOLE" A VENEZIA

Pubblicato il 1 febbraio 2011

I RISTORANTI CON LE "CHIOCCIOLE" A VENEZIA

Tutti i migliori locali Slow Food secondo la guida Osterie d'Italia

Diventare una "chiocciola" non è cosa da poco. Come ci spiega Tommaso Zacchello, responsabile della condotta Slow Food Riviera-Miranese, "In Veneto esistono 27 condotte, sezioni locali che operano nel territorio per segnalare e visionare i diversi ristori. Si pone attenzione all'ambiente, alla qualità del cibo e alla tradizione locale, presente nel menù. La cucina deve proporre almeno due piatti della tradizione veneta e, nota molto importante, una cena, composta da antipasto, primo e secondo, non deve superare i 35 euro. Ad un locale che rispecchia in tutto e per tutto la filosofia Slow Food, viene assegnata la "chiocciola"."

"Chiocciola", "formaggio" e "bottiglia" per l'Osteria Al Portico a Conetta. Il secondo e terzo  simbolo rappresentano un "locale del buon formaggio", ovvero con una selezione di prodotti caseari interessante e una proposta di vini ricca e qualificata. Gestita da decenni dalla famiglia Vegro, porta avanti cultura e territorialità, esaltandole in ogni creazione. Da segnalare la sopressa, il risotto ai bruscandoli, asparagi o sbrise, la pasta e fasoi, il baccalaà, la trippa di umido e le rane.

A Marano di Mira spiccano sarde in saor, baccalà, zuppa di pesce, tagliolini con ragù di coniglio, moeche, piccione e seppie in nero con polenta di mais piancoperla. Questo ed altro è merito di Giorgio Zampieri, proprietario dell'Osteria Da Conte. Anche qui Slow Food assegna "chiocciola", "formaggio” e "bottiglia".

Stessi riconoscimenti, sempre nel Miranese per La Ragnatela. Qui l'attenzione alla qualità si esprime nell'uso di molti prodotti dei Presìdi Slow Food e nell'indicazione dei fornitori locali di pesce, carni e verdure. Un occhio di riguardo è posto anche al mercato equo solidale. Nel menù di fanno strada la gallina padovana, bigoli mori in salsa, baccalà, moeche fritte, l'agnello d'Alpago con cipolline caramellate all'aceto e il piccione ripieno.                     

Incentrata sui Presìdi Slow food, Da Paeto a Pianiga. Galdino Zara e Eddy Biasiolo offrono ingredienti di stagione di terra e di mare che esaltano la gastronomia veneta. Per lui una "chiocciola".
A Mestre il riconoscimento spetta ai Badesso, gestori dell'Ostaria Da Mariano, fanno uso costante dei Presìdi Slow Food, sia veneti che delle altre regioni. Stando "in casa", troviamo il mais piancoperla, riso di Grumolo delle Abbadesse, agnello d'Alpago e il morlacco del Grappa e monte veronese. Ad accompagnare una cantina di oltre 300 etichette, sarde in saor, seppie con polenta, baccalà, bigoi in salsa e fegato alla veneziana. Come avrete capito Da Mariano vanta "chiocciola", "formaggio" e "bottiglia".

Maddalena Ganz

  • EAT&DRINK
  • DOPOCENA
  • CENA
×