LOCALI GAY LESBO VERONA, PADOVA, VENEZIA, TREVISO
Pubblicato il 16 febbraio 2011
"You can dance, you can jive, having the time of your life. See that girl, watch that scene, dig in the Dancing Queen."
Dancing Queen degli Abba, prima classificata tra le canzoni gay secondo il sito SameSame, rivolto alla comunità gay australiana per il 30esimo anniversario del carnevale gay e lesbico di Sidney. Descrive le sensazioni di una diciassettenne alla ricerca di se stessa nelle danze scatenate del venerdì sera.
Per chi vuole trovare se stesso ecco una guida ai locali creativi, d’avanguardia, centri di ritrovo per una clientela distinta ed affezionata, dove divertirsi al ritmo della musica più cool del momento.
Nel cuore di Verona, l'unica disco gay della città è Romeo's, un locale polivalente ed alternativo. Organizza serate, go-go boys, drag queen e molte sorprese.
A Padova c'è l'imbarazzo delle scelta, dal ritrovo più tranquillo, alla location più estrema. Bellepoque sexy service a Limena, Hot Dog a Padova e Flexo Club, un locale multifunzionale, disco & cruising, organizza serate a tema, spettacoli e karaoke. Il Love è dedicato a chi ama lo stile glamour con qualche richiamo agli anni '80. Un club prevalentemente gay, ma sicuramente etero-friendly.
Tre zone, bar, dance e dark le offre l'Officina Cruising disco bar a Limena. Un luogo dalle mille sorprese: labirinto, camerini, glory holes, area sling, croci a X, prigioni, video zone. Look moderno e lineare per Anima drinks & more. Si propone come punto di ritrovo gay friendly per stare in compagnia. Bertellis si fa spazio con cinque anni di eventi, dj set, mostre d'arte e innovazione. Un punto d'incontro per una nicchia di clientela varia.
Tra i piaceri della notte troviamo anche il Tiratardi. Profumi caldi e i sapori avvolgenti offre un ambiente dove essere se stessi è la principale prerogativa. Meeting point dedicato a chi ama la nightlife più spensierata, il Xchè No Cafè. Locale carismatico e mai banale, dall'aperitivo fino a notte fonda.
Parola chiave: divertimento. Questo lo spirito di Pride Village, punto d'incontro per etero, metrosexual e gay. Proud 54, basato sulla filosofia di pensiero del noto Studio 54 di New York. Meta versatile e fashion, dalle serate briose.
Nato lo scorso febbraio, sulle ceneri del Porto De Mar, il Glitter disco è il punto di ritrovo numero 1 LGBT nel veneziano. Altro locale lesbian e gay friendly a Venezia, I due girasoli, a San Stae 1908, Santa Croce. Meta stravagante e all'avanguardia, il Piccolo Mondo, Accademia Dorsoduto 1056/a.
Nel trevigiano la location dedicata al mondo gay friendly porta il nome di Gold. Un nuovo modo di vivere la notte a Godega di Sant'Urbano. Nato dal successo dell'Hobby One, è disposto su due piani. Area dark, riservata agli ospiti maschili, area dance-floor, con l'animazione dei go-go boys e le sonorità dei dj-set.
Maddalena Ganz