Partiti con un locale a Jesolo festeggiano la loro trentesima apertura: il successo di due giovani imprenditori veneti con il pokè
Pubblicato il 18 febbraio 2022 alle 17:17
Pubblicato il 18 febbraio 2022 alle 17:17
Scommettiamo che se un’idea imprenditoriale ha dietro una bella amicizia funziona meglio? Sì, sicuramente, e il progetto Poke Scuse ne è una delle tante dimostrazioni.
Tutto nasce nel 2017 quando Christopher Clementi e Nicolò Zuanon si conoscono accomunati dal lavoro di pubbliche relazioni per lo storico club Extra Extra di Padova e al Muretto di Jesolo.
Nel 2019 la prima apertura in Veneto, Poke Scuse in Piazza Mazzini a Jesolo; e poi l’espansione in tutto il nord Italia: Busto Arsizio, Milano, Udine, Varese, Genova, Piacenza, Ferrara, Rimini, Torino, Trieste, fino al centro con Ancona, Pesaro e Chieti. In Veneto sono presenti a Padova, Bassano, Portogruaro, Sottomarina, Treviso, Verona e Venezia.
La ciliegina sulla torta è arrivata questo mese con l’apertura del trentesimo store e primo in Toscana, Poke Scuse a Lucca.
Il Poké nasce alle Hawaii come piatto locale trovando poi spicco commerciale in California dove si fa conoscere al grande pubblico. È arrivato in Europa contraddistinguendosi fin da subito per la sua semplicità, bontà, ma soprattutto attitudine social (#pokebowl). Insomma, sì, va tanto di moda. E quelle di Poke Scuse, ancora di più, vedi alla voce Bowl Hangover, Sax Bowl, Beach Bowl e Lava Bowl… tutte sane e golosissime, combo perfetta.
Perché alla base del progetto Poke Scuse c’è un’idea buona e sana: “… Siamo promotori di uno stile di vita sano ed equilibrato, alla portata di tutti, sempre attento a preservare la qualità e la freschezza dei propri prodotti”, spiegano Christopher Clementi e Nicolò Zuanon “Le nostre bowl vengono create con ingredienti di primissima scelta. Garantiamo a tutti i nostri affiliati la freschezza e la qualità che contraddistinguono Poke Scuse unite al miglior prezzo di mercato”.
Foto dalla pagina Facebook ufficiale di Poke Scuse
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Mi piace farmi raccontare una storia, cambiare umore ogni 5 minuti e collezionare stampi per i dolci. Per guadagnarmi da vivere vado a cena fuori la sera, e poi lo racconto su 2night: in fondo mi è andata alla grande.
