Tra bellezza, bontà ed eleganza: per una cena al top nelle colline del Prosecco

Pubblicato il 25 settembre 2022

Tra bellezza, bontà ed eleganza: per una cena al top nelle colline del Prosecco

Le Colline del Prosecco sono il mio asso nella manica, sempre. Un jolly che mi consente di fare bella figura più o meno 365 giorni l’anno, quando voglio portare qualche amico o parente “da giù” a mangiare bene e in un posto che sia pure molto scenografico.
Così posso contare sul panorama e sulla storia di questi luoghi per intavolare un’ottima conversazione, sulla mitica DOCG per idratare l’atmosfera e sul cibo squisito per coronare il tutto.
Ti racconto dove mi piace andare, concentrandomi su quelli che per me sono i locali top delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
Mi ringrazierai a tempo debito, ne sono sicura.

Dalle colline del Libano a quelle del Prosecco


Mi piace molto il concetto di “km vero”: semplicemente la strada che un buon ingrediente del territorio deve fare dal produttore alla cucina. Una genuinità tangibile, in perfetta sintonia con la filosofia vitivinicola di Duca di Dolle.
Maradona Youssef è lo chef di Duca di Dolle bistrò ed è nato in un villaggio collinare a nord del Libano, che gli ricorda molto le Colline del Prosecco. Ha stretto un legame indissolubile con questo territorio ed è ciò che lo spinge ad esaltarne i migliori prodotti in ogni suo piatto.
Ogni momento della giornata è ben gratificato, a colazione con dolci casarecci e uova, preparate in ogni declinazione possibile, Prosecco servito con formaggio e salumi per la merenda, pasta stesa a mano e secondi con carne e pesce della collina di Rolle. Ma vediamo qualche piatto dal menu. Tra gli antipasti, prettamente stagionale, c'è lo sformato di zucca e grano con salsa di yogurt e melassa di melograno. Oppure, ancora, la piccola tartare di cervo di Rolle con estratto di barbabietola rossa, menta e pasta kataifi. Tra i primi, ecco dei prelibati bigoli con tartare di gamberi di Mazara del Vallo, loomi (lime fermentato) e menta. I secondi si dividono tra carne e pesce, con il polpo con patate gratinate zucchine sott’olio e salsa bbq della casa, il manzo a bassa temperatura con insalata di fagioli gialet, e altri intriganti proposte gourmet. Da sapere che ogni portata è abbinata a un DDD, spumante che, insieme al Cartizze Extra Brut “ZERO”, rappresenta il prodotto vinicolo di punta di Duca di Dolle. 
Duca di Dolle bistrò by Maradona. Via Piai Orientali, Rolle di Cison di Valmarino - Tel. 0438975809

La cucina di pesce in collina


La cucina di pesce raggiunge la collina per diventare il racconto di un amore: quello per la tradizione veneta.
A Ca’ del Poggio ti ritroverai a sfogliare un menù corposo, che si compone di eccellenze. Mi urge segnalarti il Risotto Prosecco e Mare con ostriche e capesante al profumo di Prosecco e, tra i secondi che preferisco, la Grigliata di crostacei. Ma attenzione, perché anche agli amanti della carne sono concesse delle grandi soddisfazioni.
In Veneto poi c’è un detto che recita: "La boca non xe straca fin che non la sa de vaca" e che io prontamente cito - sempre con la dovuta grazia - un attimo prima di ordinare il Tris di formaggi delle Colline del Prosecco con mostarde venete.
Hotel Villa del Poggio è un Resort a 4 stelle che ospita visitatori da tutto il mondo e che prende il proprio nome da quella che nel ciclismo è considerata la salita simbolo delle Colline del Prosecco.
Ca' Del Poggio Ristorante & Hotel Villa del Poggio. Via dei Pascoli 8, San Pietro di Feletto - Tel. 0438486111

Ad alto tasso di trevigianità


É un’associazione naturale quella che collega Locanda Sandi alle Colline del Prosecco e ne fa la meta preferita di buongustai, esperti bevitori ed esteti.
Il menù recita piatti pensati stagionalmente e ben saldi alla tradizione trevigiana. Addirittura puoi assaggiare la Sopa coada: un interessante prelibatezza, che nelle cucine di casa si sta via via dimenticando, perché si prepara col piccione.
La carne alla griglia viene cotta nell’imponente camino, con una cappa di ben otto metri. Un rito che richiede lentezza, estremamente confortevole per il profumo che invade l’atmosfera e la scenografia magica che si crea nella sala.
Neanche a dirlo, a Locanda Sandi si bevono i vini di Villa Sandi, amati in tutto il mondo.
Locanda Sandi. Via Tessere 1, Loc. Zecchei Valdobbiadene - Tel. 0423976239

Tra genio e prelibatezza


Non mi è difficile immaginare la chef Chiara Barisan immersa in una concentrata riflessione, mentre pianifica il suo prossimo menù.
La sua è una cucina ben narrata, che riesce a entrarti nel cuore. Il gusto, i colori e la texture di ogni piatto sono l’alfabeto di un linguaggio che sembra complesso e vagamente elitario ma, messo il boccone in bocca, si rivela assolutamente universale.
L’affaccio di Salìs sulle Colline potrebbe valere da solo il viaggio. L’edificio un tempo fungeva da stalla e magazzino ed è stato ristrutturato nel 2010, mantenendo le pietre originali. Al suo interno c’è anche un centro benessere e alcune camere del vicino Agriturismo Due Carpini.
Salis Ristorante Enoteca. Via Strada di Saccol 52, Valdobbiadene - Tel. 0423900561

 

L'immancabile caposaldo 


L'ospitalità che si tramanda una generazione dopo l'altra diventa punto di forza e garanzia. Così Andreetta non manca mai nell'elelnco di chi ti consiglia un buon ristorante da queste parti. 
Assaggia le lumache alla veneta o il petto d’oca del Mondragon (questo più che un consiglio è un ordine). La scelta del vino sarà ardua, perché la cantina conta 350 etichette selezionate tra vini locali, italiani e internazionali.
Ristorante B&B Da Andreetta. Via Enotria 5, Rolle di Cison di Valmarino - Tel. ​043885761

La foto di copertina è di Duca di Dolle

  • RISTORANTI ROMANTICI
  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Martina Tripi

Sono una siciliana trapiantata in Veneto e quando non mangio o scrivo cucino biscotti. Ho una dipendenza da libri di cucina, che colleziono da oltre dieci anni, infatti non so più dove metterli, ma è perché sono ossessionata dalle storie che ruotano intorno al cibo e alle ricette.

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