​I locali più strani di Milano dove provare l'effetto Wow

Pubblicato il 17 novembre 2015

​I locali più strani di Milano dove provare l'effetto Wow

La parola stranezza va spesso a braccetto con le parole bizzarro, eccentrico, stravagante. E in questo caso mi riferisco a tutti quei locali che sono inusuali: vuoi per l’atmosfera, vuoi per la location, o per l’arredamento, o per qualsiasi altro motivo. Quei locali che quando ci vai, ti senti “Wowww” oppure ti rendi conto di aver passato una serata diversa dal solito tran tran e dagli stessi posti.  Hai capito a cosa mi riferisco? Per spiegarti meglio, ti elenco i miei locali preferiti di Milano, quelli che reputo un po’ fuori dal comune. 

Per una serata stranamente romantica

Ci scommetto il mio ultimo acquisto da Victoria Secret che almeno una volta l’hai visto girare per Milano. E ci scommetto pure la testa che, se non l’hai ancora provato, sicuramente muori dalla voglia di mangiare lì sopra. Sto parlando del ristorante ATMosfera. Si tratta di due tram storici, dallo stile un po’ retrò, dove puoi cenare e nel frattempo goderti i monumenti e le bellezze che la città di Milano ti offre. Ideale se vuoi festeggiare un anniversario, una ricorrenza romantica oppure per il tuo primo appuntamento. Il tram si trasforma in un  ristorante vero e proprio e gli arredi sono davvero curati nei minimi dettagli. Ci sono tre diversi menu tipici della cucina milanese, a base di carne pesce e vegetariano. Anche la carta dei vini è stata selezionata attentamente. Non ti resta che prenotare la tua serata e goderti una cena al di là di ogni aspettativa.

Per una serata stranamente frizzante

Il Milleluci, in via Rosolino Plino, è il locale dove si cena e si beve sotto la mirror-ball, cantando a squarcia gola le canzoni italiane degli anni ’60-’70-’80. Se anche tu come me, sei cresciuto a pane-nutella e telefilm di Wonder Woman e La Donna Bionica, sono convinta che ti troverai a tuo agio. L’atmosfera che si respira è davvero speciale: sui muri e un po’ ovunque trovi piacevoli gadget come vecchie copertine di dischi, paillets e oggetti vintage. E non sono buttati li a caso, no! Sono sapientemente distribuiti in modo tale da creare un ambiente unico nel suo genere. Non ho mai visto un ristorante così: sembra di entrare nella vecchia stanza di mia sorella maggiore. Il menù è vario, semplice ma davvero buono e a prezzi onesti. Ottima la tagliata di carne oppure i tortelli fatti in casa. Anche la musica, come ti dicevo ha un ruolo importante. Preparati a cantare!

Per una serata stranamente gotica

Chi l’avrebbe mai detto che un pub inglese può nascondere una sala in perfetto stile gotico? Il Beda House, in via Gioacchino Murat, è una specie di pub inglese dove puoi gustare ottima birra, mangiare dei grandi, farciti e buoni panini, e allo stesso tempo ti puoi ritrovare catapultato nell’altra grande e stravagante sala: quella arredata come fosse una chiesa gotica. Ti ritrovi in un batter di ciglia a bere e ad ascoltare musica tra sculture, archi, e colonne. Ideale se siete 5 o 6 amici per un dopo cena divertente. Da provare! 

Per una cena dal pescivendolo

Al 22 di via Settembrini l'insegna dice "pescheria" ma, varcata la soglia, non ti sarà difficile capire che il locale è molto più di un posto dove comprare del pesce fresco. Il Pescheria al 22 è, infatti, anche osteria con specialità di pesce. A dominare la sala il grande bancone con esposto il meglio del pescato di giornata che puoi comprare e portarti a casa oppure aspettare che te lo cucinino e te lo servano. 

Per una serata stranamente a base di polenta

Un ristorante che serve solo polenta. Al Polentami, situato in Via Borsieri - a mio avviso una delle zone più cool e alternative di Milano - puoi mangiare tutta la polenta che vuoi. Gialla o taragna si accompagna a funghi, zola, salsiccia, baccalà. Diversi i piatti. Secondo me l’idea è proprio geniale. Prezzi onesti e ambiente semplice. Da considerare anche per un pranzo veloce se lavorate in zona. Bravo al proprietario! 

Per una serata stranamente senza posate

 A Il Maggiolino abbandona forchetta, coltello e cucchiaio, e mangia solo con le mani. Dalle costine, al pollo, ai salumi, alle pannocchie arrosto, patate fritte e perfino il dolce va mangiato solo ed esclusivamente con le mani (voglio vedere la tua faccia dopo che hai mangiato una torta alla panna senza forchetta). Qualche anno fa, c’era anche un signore all’entrata del locale che perquisiva i clienti perché non avessero addosso le posate. Ricordo che ci sono andata con una vecchia compagnia di amici che frequentavo: ci siamo divertiti come dei matti. Per non parlare poi dell’arredamento che si addice perfettamente al nome del locale. Hai l’impressioni di essere proprio all’interno di un vecchio maggiolino, con la differenza che il locale è circa 500 mq. 

Per una serata stranamente touch

Allo Share and Joy Cafè è praticamente impossibile uscire senza portarti via un ricordino. La prima volta che ci sono andata io avevo in mano una tazza personalizzata, i miei amici, uno una cover per telefono, un altro una maglietta. Sì perché in questo locale mentre te ne stai a sorseggiare un gran cocktail, a proposito qui ne sanno alla grande di mixologia, puoi decorare l'oggetto che preferisci con la scritta che vuoi, interagendo direttamente con dei monitor touch screen che ci sono sulle pareti.

Foto di copertina dello Share and Joy Cafè
Vuoi conoscere altri locali? Iscriviti gratis alla newsletter!

 

  • DESIGN WEEK
  • FUORISALONE
  • EAT&DRINK

scritto da:

Checca 24

Ho molti difetti, ma due pregi grandi: la passione per la buona tavola e lo "star bene" in compagnia. Vi racconterò una Milano un po' inedita, tra una chiacchiera e un buon bicchier di vino… ma mai a stomaco vuoto.

×