A Roma apre Il Boia: un omaggio al caciocavallo impiccato. Ecco dove
Pubblicato il 20 novembre 2024 alle 11:00
Pubblicato il 20 novembre 2024 alle 11:00
Il 23 ottobre scorso in vial Trastevere ha aperto Il Boia, un progetto che nasce dall'idea di Antonio Raffone insieme ai soci Felice Raffone e Francesco Bufardeci.
"Partendo dal Molise e dalle sue tradizioni, abbiamo scelto di aprire il nostro primo locale a Trastevere, uno dei quartieri più rappresentativi di Roma, creando un format 'gastronomico e birraio' dal nome Il Boia," racconta Raffone all'ANSA.
Il caciocavallo "impiccato", prodotto tipico delle montagne della provincia di Isernia, viene servito su pane abbrustolito con l'aggiunta di specialità molisane come la pampanella di San Martino in Pensilis e laziali come la porchetta di Ariccia. Il formaggio proviene da Agnone e viene fuso su un particolare "patibolo" esposto in vetrina.
Il nome del locale si ispira a Giovanni Battista Bugatti, conosciuto come Mastro Titta, il boia di Roma, unendo così la tradizione dell'"impiccagione" del caciocavallo meridionale con la storia romana.
Il Boia Trastevere
Viale Trastevere, Roma
Foto di copertina dalla pagina facebook del locale.
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