Quando nel 2004 è nata La Selva di Diana, nel pieno del parco nazionale dell’alta Murgia, l’intento di Filippo, titolare di questo suggestivo ristorante immerso nel verde, era quello di valorizzare il più possibile un luogo bellissimo e meraviglioso come la foresta di Mercadante, non a caso il locale è del tutto privo di muri, mentre è completamente circondato da vetrate. Di conseguenza gli ospiti hanno sempre l’impressione di essere all’interno della foresta, indipendentemente dal fatto che si rimanga al chiuso o che si esca all’aperto. Le sale esterne, inoltre, sono circondate da alberi giganteschi, a sottolineare ulteriormente il legame col verde, la natura, la Madre Terra, di un posto capace di essere molto più di un semplice ristorante e pizzeria.


“Sono entrato nella ristorazione nel 1996…”, racconta Filippo, titolare de La Selva di Diana, “In realtà avrei dovuto fare il commercialista, ma mi sono reso conto molto presto che quello che mi è sempre piaciuto era stare tra la gente, interfacciarmi con l’altro, e quindi quale settore meglio della ristorazione e dell’organizzazione di eventi e spettacoli? Non avevo altre esperienze in questo campo, la prima è stata con un altro locale, il Barbanera. Diciamo che ero solo un fruitore a cui piaceva andare in giro per locali, finché non ho voluto aprirne uno io, con la mia visione e le mie idee. La mia vera formazione è stata in fieri, poi ovviamente mi sono specializzato a seconda delle esigenze dei clienti che si presentavano”.

Quando è arrivata La Selva di Diana?

“Nei primissimi anni 2000 è cominciata la sua progettazione di questo spazio enorme e a contatto con la natura. Mi è sempre piaciuta l’aria della festa e del divertimento, quindi quale migliore posto dove poter fare spettacoli, eventi legati alla ristorazione, di un’intera foresta? E poi, considerato quanto La Selva di Diana sia immersa nel verde, si capisce che durante i nostri eventi si vive soprattutto divertimento sano!”

Il Barbanera punta al puro divertimento, la Selva di Diana invece?

“La Selva di Diana propone un’esperienza gastronomica all’interno di un ambiente unico come quello della foresta di mercadante, i profumi, gli odori, i rumori della foresta, e persino la temperatura! D’estate nella foresta è come se ci fosse l’aria condizionata naturale, perché c’è un’escursione dai 6 agli 8 gradi rispetto al centro urbano, quindi se a Bari ce ne sono 40 da noi sono 35 circa, per questo io stesso consiglio di venirci d’estate piena, specialmente per chi soffre il caldo.”

L’esperienza della foresta unita al cibo. Come lavorate in questa stagione estiva?

“E' caratterizzata da una serie di piatti nuovi e freschi, come carpacci di carne e tartare sempre di carne. Sul menù abbiamo una serie di antipasti, la pizzeria offre tantissima scelta di pizze che ovviamente si adattano alla stagione, e poi vantiamo una gran varietà di secondi in quanto lavoriamo molto con carni, dolci, proponiamo infatti tantissimi dessert, la maggior parte fatti in casa.”

C’è un tipo di clientela particolare?

“Ci rivolgiamo a ogni tipo di clientela perché riusciamo a soddisfare le esigenze di tutti. La Selva è molto grande, abbiamo un parcheggio enorme e vengono tantissime famiglie. Abbiamo tante rampe per disabili, passaggi che permettono loro di accedere ad ogni angolo del locale, e tantissimi spazi dove non ci sono i tavoli e quindi i bambini possono muoversi. Accogliamo anche gli animali, molti padroni portano i cani in foresta a passeggiare e poi vengono a ristorarsi da noi.”

Ho conosciuto clienti che vengono da anni. Il segreto per farli affezionare?

“La clientela di fiducia si è creata perché la Selva di Diana e tutto il suo staff ha la prerogativa di far sentire il cliente a proprio agio e farlo sentire bene fin dal momento in cui viene a trovarci. Se ci sono clienti abituali che ci seguono da tanti anni è perché sanno della qualità sia del cibo sia del servizio offerto, del benessere di stare da noi, della qualità dell’aria che si respira, del cibo: alla Selva non si tratta solo di mangiare bene ma anche di stare bene. Ecco perché è bello venire in foresta. La nostra cucina poi non è mai la stessa, motivo per cui si crea una sorta di fiducia tra il cliente e noi, tanti ormai li chiamo per nome perché ci conosciamo da anni e non mi chiedono nemmeno cosa proporrò loro, vengono e mangiano quello che proponiamo perché si fidano, dopo ben vent’anni!”

Fate anche menù speciali?

“Noi siamo aperti anche il sabato e la domenica a pranzo, quando facciamo dei menù turistici che vanno dai 30 ai 40 euro, e qui si ha la possibilità di mangiare più cose dalla cucina, mentre la sera, tendenzialmente, la pizza va per la maggiore e i clienti scelgono in modo più selettivo.”

Iniziative future per la Selva?

“Fino ad ora abbiamo fatto ogni tipo di serata, dalle gare inerenti ai balli caraibici, quando ci raggiungevano tutte le scuole del circondario, da Bari a Matera, a tantissimi concerti, da cover a musicisti cantautori emergenti, feste legate a cantine vinicole, serate gastronomiche... Di tutto insomma! Quest’anno tra luglio e agosto ci saranno sia eventi musicali sia eventi culinari, ma non possiamo ancora svelare nulla perché è un programma in costruzione. Invito a seguirci sulle pagine social per restare aggiornati!”

La Selva di Diana - Foresta Di Mercadante ., Cassano Delle Murge (BA). T: 0803466100

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