Pubblicato il 31 marzo 2015
La prima volta che sono andata a mangiare brasiliano è stata qualche anno fa, con un amico, dimenticandomi completamente che fosse la sera della Festa della donna, nessuno dei due ci aveva pensato e così, senza preavviso, ci siamo ritrovati a metà cena, con ballerini mezzi nudi, brasiliani, che gironzolavano tra i tavoli, invitando le signore ad unirsi nel ballo.
Passata la scaturita iniziale, ho strabuzzato gli occhi e mi sono goduta lo spettacolo tra un boccone di carne alla spada e l’altro, diciamo che il mio amico si è limitato a gradire la cena fine a sé stessa!
Aneddoto a parte, amo mangiare brasiliano, non è un mistero che io non sia vegetariana, per cui nulla da stupirsi a riguardo… tu hai mai provato? Beh, se non sai dove andare a mangiare brasiliano in Veneto, qualche posto te lo suggerisco io.
Punto a suo favore è sicuramente la conduzione familiare, tutti brasiliani garantiscono un’esperienza culinaria non di basso livello. Con 24 euro si ha a disposizione un ricco buffet, carne alla spada, servita al tavolo e per concludere il tradizionale ananas caldo alla cannella. Siamo a Mogliano Veneto.
Amo il modo che hanno di servire le birre, dentro un cestello di ghiaccio per tenerle fresche. Anche qui menù a prezzo fisso che prevede il buffet al centro della sala e successiva passerella dei camerieri per servire la buonissima carne alla spada. Siamo a Padova, ma esiste anche una sede del Bom Boi a Villorba, in provincia di Treviso.
Per mangiare brasiliano in provincia di Venezia, bisogna spostarsi in quel di Jesolo, infatti, qui si trova un agolino di Brasile che delizia i palati anche dopo la tipica stagione estiva.
Un nome un programma, qui a Verona si mangia brasiliano in un “porto felice”. 5 tipi di carne serviti uno alla volta, lasciando il tempo di servirsi al buffet.
Circa 10 tipi di carne, serviti seguendo il motto “mangia quanto ti pare”, e per chi non fosse sazio a sufficienza, ovviamente c’è un ricco buffet a base di fritti, affettati, verdure calde e fredde e piatti tipici brasiliani. Ci troviamo in provincia di Vicenza.
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Se c'è una cosa che so è che amo mangiare. Mi sento una sorta di Sherlock Holmes dei ristoranti e pub, nel cercare continuamente posti nuovi e spesso fuori dagli schemi. Quando non mangio, scrivo e viaggio.
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