A Roma è nato un fast food interamente dedicato alle bombette pugliesi

Ingredienti provenienti direttamente da Martina Franca, fast food e bottega. Ecco dove

Il 1° dicembre 2024 a Trastevere ha aperto BoombEat, un locale specializzato nelle bombette pugliesi, gli involtini di carne ripieni tipici della Valle d’Itria. Situato in via Cesare Pascarella, vicino alla stazione Trastevere e al confine con Portuense, il locale punta sul monoprodotto, offrendo una versione rivisitata dello street food pugliese.

Gli ingredienti provengono direttamente da Martina Franca, con consegne frequenti per garantire freschezza e qualità. Le bombette arrivano già composte dalla macelleria pugliese, vengono conservate sottovuoto e cotte al momento su piastra. “Non potendo installare il classico forno, abbiamo studiato per mesi la cottura migliore”, spiegano i soci Marianna Mongelli e Francesco Greco, fondatori del locale.

Le bombette sono nate negli anni ‘80 a Martina Franca, in provincia di Taranto. Si tratta di involtini di capocollo di maiale farciti con caciocavallo o canestrato, pancetta, aglio, prezzemolo, sale e pepe. Originariamente cotte nei tipici fornelli pugliesi, vengono ora riproposte da Boombeat in versione street food, con un tocco romano.

Il menu di BoombEat include bombette servite in cartocci o all’interno di panini di pane al latte o di semola, con possibili aggiunte come capocollo affettato, caciocavallo alla piastra, cipolla di Acquaviva o cime di rapa. “Tradizionalmente la bombetta si mangia senza accompagnamenti, ma da Boombeat vogliamo ampliare un po’ l’offerta”, racconta Mongelli.

Non ci sono posti a sedere, ma il locale offre la possibilità di consumare al bancone o portare via. I prezzi sono popolari: il panino semplice parte da 5 euro, con bevande artigianali pugliesi come la birra Birranova e la Raffo tarantina.

Boombeat è anche bottega: i clienti possono acquistare salumi, formaggi e bombette pronte da cuocere.

Boombeat
Via Cesare Pascarella, 38
Telefono: 393 430 4931
@boombeat_roma

Crediti foto copertina: dalla pagina Ig di BoombEat.